"Buongiorno Lou. Non posso crederci che Harry abbia ripreso a lavorare. Asher è tornato a casa solo ieri e tuo marito stamattina alle 5 si è svegliato pronto ad andare nei campi, a dare da mangiare agli animali e a programmare le gite per gli ospiti di oggi. É rinato" ascolto zia Maura e papà parlare e non capisco perché dicono che mamma ha ripreso il lavoro oggi, che significa?. So che non dovrei origliare ma voglio solo capire che cosa è successo.
"Sono stati mesi duri per tutti, Maura e adesso che è tutto finito posso dirti che ho avuto paura. Paura di non rivedere più Asher, paura che Harry non guarisse. Non sai come sono stato male in questi mesi, settimane. Vederlo ridursi in quello stato e non poter fare niente, essere inerme di fronte al suo malessere. Ho pensato tante volte di non essere un buon marito" papà ha gli occhi lucidi e zia Maura lo abbraccia
"Mio nipote non poteva desiderare, sperare e trovare marito migliore di te, Lou credimi. Hai sempre dimostrato una forza disumana durante tutte le cose che sono successe in questi anni e non ti sei mai tirato indietro. Hai messo sempre davanti il dolore di Harry e i suoi bisogni dimenticandoti troppo spesso di come stessi tu. Quindi smettila di rimproverarti e pensa un po' di più a te, prenditi una giornata libera e goditela. Tanto che programmi hai per oggi?"
"Sto bene Maura e adesso non ho bisogno di nessuna giornata libera. Ho tutto ciò di cui ho bisogno, Harry di nuovo in forma e soprattutto Asher qui con noi. Comunque oggi ho una riunione in comune e poi devo recuperare un po' di lavoro arretrato di questi mesi. Diciamo che ho trascurato molto i miei impegni da sindaco ma non mi interessava di nulla se non di Harry. Altro che dottori e medicine, per curare la sua depressione ci voleva solo Asher. Hai visto? Fra di loro non è cambiato niente, sembra non sia passato nemmeno un giorno"
"Sono cosi belli, hanno avuto un rapporto speciale fin dalla prima volta che si sono conosciuti. Un legame che io non ho mai visto se non fra loro due" Devo andarmene da lì prima che mi scoprano. Non posso crederci che i miei genitori si siano annullati per causa mia in questi mesi. Mamma in depressione? Non sapevo nulla. Ho assolutamente bisogno di parlare con lui.
"Ciao Asher!" Vengo fermato da Owen che è già vestito e con lo zaino sulle spalle.
"Ciao astronauta. Sei pronto per la scuola?"
"Si! Vado a chiamare Harry nella stalla e mi accompagna lui, stamattina! Che bello! È tanto che non mi accompagnava"
"La mamma non ti portava a scuola?"
"Hazzie non stava tanto bene, piangeva sempre e non usciva mai, mi portava Louis a scuola oppure zio Josh quando accompagnava Ginny e Hermione"
"Vai a chiamare Ginny ed Hermione, vi accompagniamo io e River a scuola stamattina. Vi aspetto nelle stalle, vado a dare il buongiorno a mamma"
"Siii evviva!!". Corre di sopra a chiamare le mie cuginette mentre io mi incammino nelle stalle, sicuro di trovare mamma all'opera.
"Mami!"
"Hey pesciolino! Perché ti sei svegliato così presto? Hai sentito il dottore, devi stare a riposo. Non devi sforzarti"
"Mamma sto bene, mi sento bene e stamattina non sento nemmeno il dolore alle costole"
"Hai preso le pillole?"
"Si, non ti preoccupare. Porto io i bambini a scuola, ho detto a Owen di andare a chiamare Gin ed Herm. Camminare fa bene sia a me che e Riv, è un po' soprappeso e deve dimagrire" mamma ride e saluta River con una carezza.
"Beh.. è un cane molto viziato" mi sento colpevole e abbasso lo sguardo, è vero, io lo vizio come se fosse un bambino, non ho il coraggio di dirgli di no. Non so resistere ai suoi occhioni dolci
"Hai ragione, Riv è viziato come tu hai sempre viziato me" alza le mani in aria e solo adesso lo vedo in tutta la sua interezza e noto davvero quanto lui sia magro, più magro del solito. Ieri, quando sono tornato a casa non l'ho notato, preso dalla stanchezza e dall'ansia del ritorno.
"Mamma.. è vero che in questi mesi sei stato male? S sei caduto in depressione, non lavoravi, non uscivi di casa e non mangiavi?" Mi guarda senza sapere cosa dire
"Ash non.."
"Non mentirmi per il mio bene, ti prego. Devo sapere quanto male ti ho fatto, devo sapere il casino che ho creato, devo rendermi conto di quanto io sia stato egoista e cattivo. Per un attimo ho pensato solo a me stesso, alla stupida gelosia che avevo e ho trascurato qualsiasi cosa, soprattutto tu che sei la persona più importante della mia vita. Tu forse mi avrai anche perdonato ma io non so se riuscirò a perdonarmi così facilmente. Tu sei buono, io non lo sono"
"Si che lo sei, hai un cuore puro e buono. Sei mio figlio, ti conosco"
"Ti sbagli, hai sempre avuto troppa fiducia in me. Sono un mostro, guarda cosa ti ho fatto. Ho detto tante parole brutte che tu proprio non ti meritavi. Io ti amo mamma, sei davvero tutto ciò che ho ma in questi mesi l'ho completamente dimenticato" Non ce la faccio e scoppio a piangere talmente forte che quasi non respiro. Mamma mi è subito accanto che mi stringe fra le braccia.
"Va tutto bene, piccolo mio. Io sto bene, te lo giuro Ash, adesso sto davvero bene"
"S scusa s scusa.."
"Shh, pesciolino. È tutto okay" rimaniamo così per infiniti minuti finché non mi calmo definitivamente e i singhiozzi scompaiono.
"Non ti lascerò mai più mamma, te lo giuro. Io sto bene qui a Moonville e soprattutto con te e papà"
"Lo so Ash, leggo la paura nei tuoi occhi, ricordati sempre che ti conosco meglio di chiunque altro"
"Ash!!! Eccoci!!" Tre uragani mi si buttano addosso e faccio giusto in tempo ad alzare il braccio ancora malandato per evitare disastri.
"Eccovi qui, andiamo dai. Da domani però andate a scuola da soli, siete in 3 e potete andarci insieme. Io avevo 8 anni quando sono arrivato a Moonville e subito ho iniziato ad andare a scuola da solo, anzi non ero proprio solo solo, mi accompagnava Ron"
"Evviva!! Allora può accompagnarci Riv?"
"Credo proprio che si possa fare. Adesso però andiamo"
"Ciao zio Harry!!!"
"Ciao Harry, io vado con le mie cugine e il mio fratello Asher!".

***

"Hey, padrone del cane ciccione" alzo gli occhi al cielo e saluto David appena entro nella bakery
"Ciao stronzo imprenditore pieno di soldi. Ciao Evan"
"Ash!! Finalmente sei tornato fra noi. Cosa posso offrirti?"
"Uno dei vostri famosi panini e una fetta di torta ai mirtilli, devo rimettermi in forze" Evan sorride e mi prepara subito tutto aggiungendoci anche un paio di dolcetti
"Questi devi provarli, li ha fatti oggi per la prima volta Paul. Devi farci da cavia"
"Grazie, poi ti farò sapere"
"Dove vai? e soprattutto il tuo cane ciccione dov'è?"
"Riv è con mamma a fare le consegne e io devo andare all'ambulatorio e smettila di offendere il mio cane, la prossima volta te lo scateno contro" ride e fa finta di tremare
"Oh che paura!"
"Asher!!" Robert piomba nella bakery in cerca d'aiuto
"Ho bisogno di te e di Zayn, subito!!"
"Zio Zayn oggi non c'è, ha Jamie con la febbre!"
"Non importa, ti prego corri" lo seguo e David viene con noi
"Vengo anche io, andiamo!!".

Questi capitoli saranno un po' di passaggio per vedere come sarà il ritorno di Ash a Moonville, ma non vi preoccupate che i guai arriveranno.