La sera prima si è ritrovato sotto le coperte insieme ad un Simone così infreddolito che i suoi piedi sembravano due rigidissimi blocchi di ghiaccio.

 E più Simone si stringeva più la sua pelle gelida era difficile da sopportare. 

"Amore sei congelato...ma hai camminato a piedi scalzi?!" 

"No amore, è che sento freddo" 

"E amò ce credo...tra un po' te se staccano per quanto so freddi!" 

"Mi riscaldi tu." 

"O finiamo in ipotermia entrambi, Simó!" 

"Che scemo che sei." 

"Mica tanto, domani te compro un paio de pantofole de quelle che te tengono i piedi super caldi" 

Ed eccolo lì, adesso, davanti allo stand in cui tantissime ciabatte di ogni forma sono disposte in fila. 

Ce ne sono di tantissime forme e colori, e nonostante i modelli siano solo simpatiche e forse infantili, lo diverte già l'idea di vedere Simone con un paio di quelle ciabatte ai piedi. 

Ne sceglie un paio a forma di pulcino, alla fine. 

Sono gialle e gonfie per l'imbottitura e già solo inserendo la mano al suo interno, il tessuto accarezza la pelle riscaldandola. 

Si sente fortunato quando trova la misura di Simone, che è rara da trovare, le prende subito e le porta alla cassa.

 "Amore te piacciono?"

 "Amore ma sembro uno scemo!" 

"Ma che scemo?! Só belle! E poi só caldissime!" 

 "Solo perché piacciono a te.." 

"Ti amo ancora de più"