"-Quando ti guardo dormire- dissi con voce tremante, -il pensiero che esisti mi riempie di felicità-"

"Beach Read" Emily Henry 

Perché è così difficile accettare che qualcuno possa amarci?

Ti ho amato così tanto che per un attimo ho desiderato di esserti amica, avrei accettato qualsiasi cosa pur di restare nella tua vita. Avrei accettato persino di essere la seconda scelta. Sentivo l'incessante desiderio del tuo amore, poi ho iniziato ad amare me stessa. 

Io che sono contraria al fumo, ma se fumi te inspiro nicotina a pieni polmoni.

Io che sono sempre di fretta, ma per il tuo cuore mi metto in fila anche per ore. 

Io che sto bene da sola, ma con te vorrei riempire la mia vita.

Io che odio il mio corpo, ma nelle tue mani spicco il volo.

Tu che desideri cambiare letto ogni notte e per me resti solo sotto le lenzuola. 

Tu che hai messo da parte le emozioni, ma per me hai aperto il cuore. 

Tu che vuoi morire nel sonno, ma per me hai aperto gli occhi ancora una volta.

Tu mi parli, io ti guardo, stiamo in missione nello spazio.

Io ti guardo, tu mi parli, stiamo su un altro pianeta.

Siamo solo amici, ho detto io.

Siamo solo amici, hai detto tu.

Mi regali una rosa, ma dici che non era per me. 

Ti scrivo una lettera ma non te la mando.

Mi dici ti amo mentre sono distratta.

Ti dico ti amo mentre sprofondi nel sonno. 

Restiamo amici, hai detto.

Restiamo amici, ho detto.

So il numero esatto dei nei sulla tua schiena. Sai il numero esatto delle cicatrici sul mio corpo. 

Amici tu ed io.

Amici io e tu.

Leggi la mia anima, io scrivo la tua.

Siamo amici, abbiamo detto in coro.

Amici, finchè poi non scende la notte.

Amici, finché poi io non manco a te e tu a me. 

Amici, finché tu non mi baci e io non mi sposto.

Amici, finché non smussiamo gli spigoli per incastrarci meglio.

Io che ho iniziato a fumare per capire il tuo vizio.

Tu che hai smesso per capire cosa mi piacesse dell'ossigeno. 

Tu che hai iniziato a correre, poiché io ho sempre fretta. 

Io che ho rallentato per stare più tempo con te. 

Tu che ti sei fatto un po' più in là, perchè sai che mi piace stare da sola.

Io che mi sono avvicinata un po' di più, perché so che ti spaventa la solirudine. 

Tu che mi hai abbracciata forte perché sai che odio il mio corpo.

Io che ho iniziato ad amarlo, perché me lo hai insegnato tu. 

Tu che mi inviti nel tuo letto perché sai che il mio è freddo. 

Io che resto con te anche quando sorge il sole perché tu non debba cercarmi ogni mattina al risveglio. 

Io che ho iniziato ad amare la vita anche per te, perché tu non ci riuscivi più. 

Tu che hai rinunciato alla morte per condividere la tua vita con me. 

Siamo solo amici, hai detto.

Siamo solo amici, ho detto.

Forse. Abbiamo aggiunto in coro.