Capitolo extra


Miranda point view 

Sto guardando il telefono da un ora, dovrei sistemare le ultime erbe arrivate ma non ci riesco. Fisso il telefono nell'attesa che squilli ma niente, spero ancora intensamente ma nessuna chiamata . Sospiro scoraggiata, vorrei tanto scrivergli, ma poi non vorrei sembrare una rompiscatole invasiva. Dopo il decimo sospiro sento la campanella della porta che annuncia un cliente in arrivo...  addio pace!

-Salve e benvenuti al Magic Herbs.- Alzo lo sguardo e lo vedo lì, sulla porta, bello come una statua greca, che mi sorride in modo dolce. Il mio respiro si ferma. 

"Okay, Miranda... sai come si fa ad in inspirare ed espirare? Fai parecchi respiri e non guardare i suoi muscoli da urlo." I miei occhi si spostano dai suoi muscoli al viso.  I capelli sono scuri e mossi, gli occhi verdi da far invidia anche alla Foresta Nera, e poi le labbra morbide e peccaminose. Il mio cuore ormai ha avuto diversi tilt negli anni e non parliamo del mio cervello, che si scioglie appena lo vede.  

-Miranda tutto bene? Sei tutta rossa.- La sua voce mi riporta sul pianeta terra, annuisco in risposta, perché non mi fido in questo momento della mia bocca. "Come vorrei baciarlo... mmm. Aspetta! Miranda, ferma i tuoi pensieri! Subito." Faccio un respiro profondo, per calmare il mio cuore che fa un casino infernale ogni volta alla vista di Gabriel e infine, decido di parlare.

-Gabriel, cosa ti porta qui?- Okay, pessimo approccio, siamo in un negozio è normale che sia qui per comprare qualcosa, ma se vuole dire che è qui per me non mi dispiacerebbe proprio. " Dai, dì che sei qui per me oppure non dirlo e baciami immediatamente. Vorrei tanto che mi baciasse."

-Sono qui per te.- Okay, gente stiamo calmi... stiamo molto calmi, ora non è il momento di svenire oppure di farsi venire un infarto.  Inghiottisco la saliva e cerco aria ma il mio cervello è occupato ad analizzare la frase, invece di dire ai miei polmoni di funzionare come sempre. Gabriel si avvicina al bancone. Nella mia mente vedo la scena al rallentatore come in un film in qui la protagonista guarda l'uomo della sua vita avvicinarsi per un bacio appassionato in mezzo ad una tempesta, solo che in questo caso non c'è un vento e io non sono la protagonista. 

-Sai per caso cosa che ha Jade? In questi giorni è un po' strana e siccome tu sei la sua migliore amica mi chiedo se ti abbia detto qualcosa.- 

"No, non è qui per me."

 Sorrido di nuovo e nel frattempo rimetto me stessa in sesto, vorrei poter dire che non me lo aspettavo ma mi sembrava troppo strano che Gabriel fosse qui per me. Se solo aprisse quei suoi bellissimi occhi e mi guardasse.

-Jade è la solita Jade, fa finta di essere forte con tutti e dice sempre che non le importa ma alla fine è l'unica che soffre davvero per tutto quello che succede.- Lui annuisce triste e le lunghe ciglia scure nascondono quelle due pietre preziose incastonate che si trova come occhi.

 Miranda? Concentrati! Stiamo parlando di Jade, la tua migliore amica non che sorella del uomo che vuoi tanto disperatamente. 

"Sembro quasi un cane con l'osso, anche se penso che il cane a quest'ora si sarebbe arreso." 

-Già, glielo avevo detto che Ryan non era il suo tipo ma quella stupida ha fatto di testa sua! Sembra quasi che li scelga apposta stronzi.- Guardo il ragazzo davanti a me e alzo le spalle in segno di resa. Jade cerca sempre uomini che sa che alla fine la deluderanno, un po' come quando tenta di dimenticare l'abbandono del padre. Ma a Ryan invece, a quello stronzo maledetto, gli vorrei tanto rompere una gamba. Come si è permesso deluderla e tradirla? Senza palle!

-Aspetta un attimo, dov'è B.B.?- Solo adesso mi sono accorgo dell'assenza del ragazzo che di solito è sempre con Gabriel, da  ospite della pensione è diventato uno di casa. Gabriel sorride dolcemente e io come una scema, mi perdo in quel sorriso. Quante volte mi sono imbambolata davanti a lui? Tante, troppe, migliaia. 

-E' andato in libreria da Jade.- spiega Gabriel divertito. Inizio a ridere a crepapelle, quei due a quest'ora saranno già al decimo litigio, si staranno azzuffando per buffonate, ma devo ammettere che B.B. è un vero toccasana per Jade. Le fa uscire quel lato infantile e dispettoso che aveva perso da tanto tempo, o come dice lei è un modo per non pensare al pessimo rapporto che ha con la sua famiglia. Una coppia perfetta secondo me, se non fosse che quella testona non lo ammetterà mai.

La mia risata contagia Gabriel e ho tanta voglia di saltargli addosso ma non posso. Lui non è ancora mio... che cavolo di sfiga.

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