S:<Da oggi non soffrirai più Combattente, ti dimenticherai di tutti e di tutto>
R:<Non posso dimenticare>si convinse la ragazza.
S:<Oh tu dici, ma è proprio per questo che serve il...TA12...>disse guardandola con aria di sfida.
La ragazza non rispose e guardo il vuoto, e i suoi occhi persero vita per riprenderla attimi dopo, come quando un robot viene resettato .
S:<A dimenticare>

R:<Dove sono?>
S:<A casa Combattente>
~~~

S:<Questa è la tua camera>
R:<Mai avuta una camera>
~~~

S:<Loro sono Erik, Lisa e Mike>
R:<Chi sono?>
S:<La tua famiglia>
~~~

S:<Lui è il maestro, sai chi è?>
R:<Si>
M:<vediamo se sei davvero quello che volevo>prese una foto di un ragazzo dai capelli ricci castani, e occhi verdi.
M:<Lo riconosci?>
R:<Sconosciuto>ne prese un'altra che raffigurava una donna.
R:<Sconosciuta>
M:<Bene>sorrise.
Caricò un pugno che andò dritto alla faccia della ragazza, ma lei lo blocco a pochi centimetri di stanza.
M:<Età>
R:<14>
M:<Luogo di nascita>
R:<Sconosciuto>
M:<Cittadinanza>
R:<Sconosciuta>
M:<Genitori, fratelli>
R:<Inesistenti>

M:<Ottimo lavoro Simon, non ricorda>
S:<Grazie signore>
M:<Procedi pure>
S:<Sì signore>
~~~

S:<Questo è un micro-cip, ovunque tu sarai noi ti troveremo>fini di ricucire lo strato di pelle che aveva aperto alla ragazza.
S:<Non premere mai tra il collo e le spalle>
R:<Si>
L'uomo si posizionò davanti alla ragazza è la guardò negli occhi.
S:<Quando uscirai di qui, ti dimenticherai di questo posto, ma noi non di te. Dopo la tua missione, tornerai in un logo chiamato orfanotrofio, li ci sarà il tuo migliore amico Alexandro>
Guardò la ragazza annuire.
S:<Li la tua passione sarà la boxe, sarà la tua vita. All'età di 19 anni uscirai dall'orfanotrofio>
R:<Cosa farò poi>
S:<Vivrai una vita normale, combatterai per vivere, abbatterai le persone per sopravvivere. E grazie a questo noi ti troveremo>si alzò, seguito dalla ragazza.
Gli appoggiò una mano sulla sua spalla.
S:<Tu sei in grado di tornare, hai tutte le qualità che noi cerchiamo, sei la ragazza che noi volevamo. Sei la nostra arma preferita. E sarai sempre usata, anche quando non lo saprai>
~~~

M:<Questo non è un addestramento combattente>
R:<Lo so Maestro>
M:<Vai dentro, battilo, e poi uccidilo>
R:<Sì maestro>
La ragazza uscì dalla macchina e prese il borsone, infilandoci una pistola.
Entro nel capannone e andò ad un tavolo, dove un ragazzo la iscrisse alla lotta.

Quando fu il suo turno, sali sul ringh. E guardò il suo avversario, facendo come Simon li aveva insegnato: "Guarda il tuo avversario, la sua corporatura, muscoli, massa corporea. Osserva il braccio con cui colpisce, osserva i suoi movimenti, la sua tecnica e colpisci al suo punto debole"
È così fece.
L'incontro cominciò, la ragazza lo osservava e quando capì, sfoderò il suo unico attacco. E l'avversario cadde a terra tramortito.
Si avvicinò e si abbassò verso il suo avversario. Con un colpo secco dietro la testa, Fini la missione. E torno alla macchina.

M:<Ottimo Combattente>
R:<Grazie signore>
M:<Sei pronta per la missione finale>
~~~

M:<Combattente, sei pronta?>
R:<Sì Maestro>
Gli porse una foto che lei prese in mano.
M:<Si chiama Harold Edward Styles, lo conosci?>
R:<No>
Lui li mise una mano sulla spalla.
M:<Voglio che vai dentro quella casa e che lo uccidi, insieme alla donna che si trova lì>
R:<Sì Maestro>la ragazza scese della macchina e attraverso la strada.

Era notte e nessuno la vedeva, andò davanti la porta della villa e in poche mosse riuscì a scassare la serratura.
Quando entrò, si perse ad osservare la casa a lei famigliare. Silenziosamente percorse, il breve corridoio finché non senti due voci, una maschile e femminile

"Voglio che vai dentro quella casa e che lo uccidi, insieme alla donna che si trova lì"

Segui le voci fino ad arrivare in un salotto, trovò un ragazzo che avrà avuto un anno in più di lei e una donna con i capelli biondi. Erano seduti sul divano a guardare la TV.

La ragazza si avvicinò a loro pronta a mettere fine alla sua missione. Il ragazzo si girò, perché si sentiva osservato, e lì i loro occhi verdi si incrociarono. La ragazza,si bloccò sul posto, li faceva uno strano effetto vedere quei occhi verdi, era familiari, tutto quello che vedeva in quella casa le era famigliare.

La ragazza continuò a guardare il ragazzo davanti a se, non sapeva perché na non ce la faceva a mettere fine alla missione.

Si girò e se ne andò da quella casa, senza aver portato a termine la sua missione.

M:<Allora?>
R:<Missione fallita>chiuse la portiera della macchina.
M:<Capisco. Beh in questo caso Combattente è ora che torni all'orfanotrofio>
La ragazza annui.
M:<Sei importante per noi, perciò tornerai a "casa", ora vivi normale. Ci faremo noi vivi>
R:<Sì Maestro>

Parcheggiò davanti l'orfanotrofio.
M:<Prima che tu entri, devi dimenticare questo anno>
La ragazza non si mosse.
M:<CRS15>

La ragazza scosse la testa.
R:<Chi è lei e cosa ci faccio qui?>
M:<Non sono nessuno di importante Roxana, ora tornatene dentro>
R:<Cosa vuole da me?>
M:<Niente, solo ricorda, noi torneremo a prenderti>
~~~

Apri gli occhi sbattendoli un paio di volte per abituarmi alla luce.
Mi guardai intorno, le pareti bianche, un lettino accanto a me e una flebo attaccato al mio braccio. Che ci faccio in ospedale?

Mi riguardai intorno e vidi i ragazzi. Louis e Alice erano distesi sul lettino accanto, Harry era messo in una posizione strana su una poltrona, Niall e Liam su un divanetto.
Erano tutti addormentati, chissà da quanto sono qui.

Vidi un foglio e penna su un comodino vicino al mio lettino, li presi e cominciai a scrivere, tutto quello che avevo visto.
Quando finì senti qualcosa muoversi vicino a me, guardai accanto a me e trovai Zayn.
Come cazzo non ho fatto ad non accorgermene prima?
Un suo braccio si andò appoggiare sopra la mia pancia.

R:<Zayn, Zayn svegliati>dissi muovendogli un po' il braccio.
Fece quale mogugnò e si svegliò.
Z:<Piccola, finalmente ti sei svegliata>mi abbracciò e cominciò a piangere sulla mia spalla.
Sorrisi a quel gesto, ma poi ricordai cosa mi ha fatto e,lo allontanai da me.
Z:<Ti prego piccola, pe-perdonami>scossi la testa.
R:<Mi hai fatto male Zayn>
Abbassò la testa.
Z:<Ci dovevo essere quella sera, Harry mi ha raccontato tutto, del tuo attacco, di quello che hai visto. Ci dovevo essere io in quel momento. Piccola io non volevo giuro, non so cosa mi passava per la testa, quando sono andato da quella ragazza>
R:<È vero ci potevi essere, ma non c'eri, era da quella là, hai scelto di andare da li>
Z:<Piccola io...>
R:<Piccola un corno Zayn, quello che è fatto è fatto>

Stava per rispondere ma la voce di Harry lo fermò.
Harry:<Sorellina sei sveglia>mi abbracciò contento.
R:<Per quanto ho dormito?>
Harry:<Dormito? Sei stata in come per una settimana, non sai che colpo mi hai fatto prendere>sorrisi, ero felice che si era preoccupato per me.

Presi il foglio su cui avevo scritto prima e gli e lo diedi.
R:<Qui ciò scritto quello che ho visto>annui e mi lasciò un bacio sulla fronte.

Dopo pochi minuti si svegliarono anche gli altri, sempre felici nel vedermi sveglia.
Quando senti il mio telefono vibrare lo presi.

DA SCONOSCIUTO:
Buon risveglio Combattente, scusa per il coma ,ma era necessario per ricordare.

Non risposi.
Senti qualcosa nel letto, mi girai e vidi Zayn alzarsi e uscire. Sospirai.

Harry:<Ha pianto per tutta la settimana, non lo avevo mai visto così a pezzi>
R:<Mi ha fatto molto>
Harry:<Penso dobbiate parlare>
R:<Ma...>
Harry:<Niente ma, ora noi andiamo fuori e te lo mando dentro. Lo visto la notte, piangeva e ti implorava di perdonarlo>non risposi. E lo lo prese con un si.

Chiamò e gli altri per poi uscire.

Feci un grande respiro e mi sistemai meglio sul lettino sedendomi.
La porta si aprì ed entrò Zayn, si avvicinò a me e si sedette su una sedia vicino al lettino.
Tra di noi c'era silenzio entrambi non sapevamo che dire, m una cosa da dire c'è l'avevo.
R:<Perché lo hai fatto? Se,dovevi andare da qualche d'una a scopare me lo potevi dire. Sarei stata meno male>
Z:<Non lo so Roxana, forse non volevo ferirti, non lo so di preciso>
Mi spostai per fargli posto e si sdraiò vicino a me.

Non lo perdono, ma voglio stare con lui, mi sento protetta quando mi è vicino e non c'è la faccio a stargli lontana.

Appoggiai la testa sul suo petto, era caldo e riuscivo anche a sentire come il suo cuore batteva velocemente.
Z:<Cosa è successo in quella casa? Cosa ti ha fatto quel Simon?>
R:<Non lo so di preciso, ha detto una parola che non ricordo bene e poi il buio>mi accarezzò i capelli.
Z:<Risolveremo tutto piccola, te lo prometto, capiremmo cosa ti sta succedendo>
Si abbassò e mi lascio un bacio sulle labbra.
Z:<Mi sei mancata piccola>mi accarezzò una guancia.
------------------------------------------------------------------------

Ragazze, volevo fare uno spazio pubblicità, qui e in altre mie storie. Se volete che faccia pubblicità anche alle vostre scrivetemi nei commenti il nome delle storie, o inviatemi un messaggio privato.

E poi volevo consigliarvi questa storia, che secondo me merita molto, io l'ho letta, anche se è pochi capitoli mi ha già preso molto, e spero che si così anche per chi sceglierà di leggerla. Il nome della storia è questo:

fear. h.s di samu_bt_dreames

Infine ultima cosa e poi ho finito, se a qualcuno interessa ho fatto una nuova storia, si chiama : La ragazza assassina.