Sono stanca di essere forte. O almeno, di provare ad esserlo. Così stanca di sorridere quando vorrei solo urlare.
Urlare a squarciagola , fino a strapparmi le corde vocali.  Stanca di regalare sorrisi, quando vorrei solo piangere. Stanca di abbracciare, quando vorrei essere abbracciata. Stanca di essere utile a tutti, ma indispensabile per nessuno. Stanca di aiutare, quando io sono la prima ad avere bisogno di aiuto. Ogni volta che tendo la mano a qualcuno, con forza,determinazione e fatica, e lo tiro fuori dal pozzo di problemi  in cui era sprofondato, son io che pian piano scivolo giù al suo posto.  Ma ci sarà  poi chi aiuterà  me? Stanca di rispondere ai vuoti "come stai?" un banale e falso "bene". Stanca di mostrare sempre a tutti solamente il mio lato positivo, gioioso, scherzoso. Appena mi rabbuio, tutti mi chiedono se c'è qualcosa che non va, non è il mio solito comportamento.
Ma forse e proprio del mio essere questo modo di fare, non sarei io se fosse diversamente. Sono sempre propensa a preoccuparmi più del benessere degli altri, piuttosto che del mio. E molti dicono che sono egoista. Sto più attenta a cosa pensano gli altri e trascuro i miei problemi. E molti dicono che sono superficiale. Ma non importa. Forse sono diversa per questo. Fuori dagli schemi proprio per il mio essere. Sempre a disposizione di tutti,  in qualsiasi modo, anche se so che queste persone non saranno mai disponibili per me. Ma non posso cambiare questa parte di me. Perché anche se delicata e sensibile, è anche la più forte che ho. Una delle poche cose di cui sono sicura. Perché sono io. E anche se spesso mi metto in dubbio, mi sminuisco, mi insulto, mi guardo con disprezzo e perdo la mia autostima, alla fine so che quella di fronte allo specchio sono e sarò  sempre io. Quella persona aperta a tutti e tutto. Quella ragazza che forse ci mette troppo poco ad affezionarsi alle persone e anche quando viene tradita da queste, ritorna ad affezionarsi e ad amare con tutto il cuore. La ragazza che io stessa, incontrandola,  vorrei per amica. Una ragazza che forse è troppo dolce,ma non sa di esserlo e in pochi si accorgono di questa cosa. Una ragazza che morirebbe per salvare un amico,  anche se lo conosce da un'ora. O di morire al posto di qualcuno caro ad una persona che lei ama, per non vederla soffrire. Una ragazza spesso giudicata e disprezzata, ma che davanti a ciò,nonostante il dolore, sorride e basta, disarmando tutti. Una ragazza che spesso ha una visione distorta di sé,  un'idea sbagliata e non si accorge che ci sono delle persone, per quanto poche possano essere, che le vogliono bene. Una ragazza che ha paura di diventare donna perché non si  sente all'altezza. Ma prova in tutti i modi a migliorare quello che crede non va in lei. Fa sempre uno studio costante di sé stessa; sempre a provare il modo migliore per aprire la mente a nuove situazioni, senza avere paraocchi, senza porre il giudizio prima della riflessione, sempre pronta a sperimentare cose nuove per accrescersi.  Una ragazza,forse, non proprio come tutte le altre, senza sapere si esserlo. Senza sapere cosa la differisce. Non lo so cosa ho di diverso ma non mi sono mai sentita uguale a nessuno. Mai. Forse è un bene. Forse è la mia fortezza.
Sono Io la mia fortezza.

"Non sei strana, sei speciale. Così tanto da essere unica."     Mia Mamma :)

"Mi guardo allo specchio, ma non saprei disegnarmi. " Nesli