Sento a poco a poco sbriciolarmi. Mi manca il respiro, ho l'affanno. Sto ansimando. Non riesco a respirare. Vorrei andare via, allontanarmi. E non da tutto e tutti. Solo da coloro che non mi permettono più di vivere, di respirare. Ad ogni lacrima va via un pezzo di me. Scivola sul mio volto e lo caccio via con la mano. Non riesco più a trovare la forza di raccogliere i pezzi. Non tutti, almeno una buona parte, per cercare di rimetterli assieme. Non ci riesco. E scrivo, disegno, recito. Ma tutto quello che ne viene fuori è cupo. Non trovo più dentro di me l'anima sorridente di prima. Sta diventando sempre più buia e nera. Ho bisogno di stare sola, di stare in pace, di non sentire più le necessità e gli obblighi degli altri, ma di pensare un po' più ai miei. E sento di starmi acchiappando con le unghie e con i denti a quelle persone che ancora sembrano starmi accanto. Ma forse sto mettendo talmente tanta rabbia, foga, e disperazione nell'aggrapparmi a loro da ferirli. E non è questo che voglio. Si allontanerebbero da me. E allora..come faccio? Come mi salvo? Non avrei mai creduto di ritrovarmi in queste condizioni. Non avrei mai creduto che un giorno anche io avrei avuto bisogno di qualcuno che mi salvasse. Mi ero sempre bastata ed ero io ad aiutare. E non riesco più a tenere salda la mano di chi stava scivolando e io aiutavo. Scivola via...ma i ruoli si sono scambiati. Sono io all'orlo del baratro. Aggrappata al precipizio. E la mia mano scivola via da quella di colei che cerca di aiutarmi. Colei che ero prima io ad aiutare. Scivola e non riesco a fare nulla. E non so se sono io a voler perdere la presa o semplicemente non trovo le forze per cercare di mantenerla salda. Non so. Forse ho bisogno di qualcuno che riesca letteralmente ad afferrarmi e tirarmi su, non solo che arresti la caduta. Ma quel qualcuno non sembra esserci. Non so se mai ci sarà. E fino a quando finalmente non si stenderà sull'orlo del precipizio ad afferrarmi, tirarmi su e stringermi tra le braccia per non farmi più cadere, io continuerò a precipitare.