Prologo
"Come ci si sente quando il tuo corpo diventa freddo, bianco, spento?
Come una rosa scolorita che ha perso tutto il suo colore scarlatto.
Beh, io mi sento così.
Sono pallida, vuota, sì, ma anche insensibile a tutto.
Quasi come se fossi sotto l'effetto di una sostanza allucinogena.
Come usano fare i babbani per evadere mentalmente dalla realtà circostante.
Un'overdose di apatia straziante.
Essere morta, o quasi, mi ha cambiato completamente, ho passato gli ultimi anni in una capanna, con un vecchio mago che cercava di far tornare le funzioni vitali al mio corpo morente.
Un corpo che fino a poco tempo prima era di un bel colorito roseo, e in ottima forma.
Quel corpo che prima ero io.
La me sensibile indossava con semplicità e compostezza la divisa scolastica della propria casa, Grifondoro.
Non avevo nulla da nascondere, ero una ragazzina di diciassette anni, non bevevo, non fumavo, non avevo vizi particolari.
Ero me stessa.
Un'altra me.
La morte per me è stata una metamorfosi.
Adesso mi sento diversa, completamente divergente rispetto alla me del passato.
Adesso ho i capelli biondi, il mio viso è coperto da strati e strati di cosmetici che prima non osavo neanche toccare.
Non indosso nulla che non sia molto scollato o molto corto.
La divisa non è più la stessa di prima, ma poco importa, non la uso più.
Ho una sigaretta tra le labbra e un bicchiere di wishky incendiario nella mano sinistra.
Il fumo, l'alcool e la morte hanno delimitato la mia personalità.
E mi piace."
-Meg
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top