(nome) pov:

merda...fa male cazzo!

quel maledetto villain, dove posso andare?

stavo volando sopra gli edifici con il mio quirk, che mi permette di diventare un drago, oppure far diventare parti del mio corpo come quelle di un drago. infatti avevo reso le mie braccia come le ali di un drago.

sinceramente non mi piacciono molto gli eroi, infatti faccio il vigilante, ma tengono in piedi questa baracca che viene chiamata società quindi...ci si convive.

ma arrivano sempre in ritardo, infatti dei villain stavano rapinando una banca, se non fossi intervenuto io, sarebbero già scomparsi con i soldi.

ma uno di quei bastardi aveva un quirk che sparava spuntoni di ferro, merda, è riuscito a conficcarmene 3 in corpo.

volavo a fatica, ma poi vidi la mia ancora di salvezza.

la UA.

volai molto più in alto, per evitare di far scattare qualche allarme o farmi vedere dalle telecamere e atterai su uno dei balconi dei dormitori. aspettando che una certa persona mi venga ad aprire.

infatti quella persona non tardò ad arrivare.

momo yayorozu.

la più bella ragazza che avessi incontrato da quando sono in vita, molto gentile e premurosa.

infatti quando aprì la porta finestra la prima cosa che fece fu tirarmi un ceffone.

(nome): ahia...

dissi secco, lei mi guardò, mi scrutò il viso, per poi baciarmi, e così io ricambiai.

volevo che quel magico momento non finisse mai, ma gli spuntoni nel mio corpo mi fecero gemere di dolore e mi riportarono alla realtà.

momo: perché ogni volta che ti presenti qui sei sempre ferito?

mi chiede facendomi poi entrare nella sua stanza.

(nome): beh...sono sempre preso a fare il lavoro di altri quindi...

dissi sedendomi sul suo letto, mentre lei creava un kit di pronto soccorso.

(nome): mhg...che male...
Dissi mentre estraevo uno degli spuntoni di ferro dalla gamba.

Momo si sedette dietro di me, mi mette del disinfettante sulla ferita sulla schiena e si tiene pronta ad estrarre lo spuntone sulla schiena.

Momo: conta fino a 3 e poi lo estraggo ok?
Mi chiede con un sorriso rassicurante.

(nome): ok... 1...
Non faccio a tempo ad arrivare al 2 che momo lo estrae in un colpo.
(nome): AHIA!
Disse urlando per il dolore per poi voltarmi verso di lei.

Momo: scusa, ma era il metodo più veloce...
Disse quasi sentendo un tocco di ironicità nella sua voce.

Cavoli, mi fa tirare sempre matto, per questo la amo...

Momo finisce di ricucirmi e mi fascia le ferite, è incredibile come ci riesca così bene.

(nome): grazie...
Dico sorridendogli.

Momo: non ringraziarmi... Ti ripresenterai qui tra qualche giorno con altre ferite...ne sono sicura...
Disse mentre si stendeva sul suo letto.

(nome): beh... Si vede che mi conosci molto bene....
Dissi ridacchiando seguendola nel letto.

Faccio diventare le mie braccia come le ali di un drago e la avvolgo con esse. Per poi avvicinarla a me.

(nome): sei bellissima come sempre...
Dico baciandole il collo, mentre lei appoggia la sua testa contro il mio petto.

(nome): peccato che non possiamo avere più momenti per noi...
Dissi con un accenno di tristezza.

Momo: sarebbe più facile se venissi qui alla UA come studente... Sono sicura che ti accetterebbero subito... Ho degli amici fantastici... Dovresti conoscerli ti aiuterebbero...

La guardo come la prima volta che la vedi, e gli do un bacio sulla fronte.

(nome): non è ancora il momento... Ma ti prometto che un giorno lo farò...
Dissi sinceramente, non mi andava giù di andare in una scuola e seguire delle regole, ma per lei avrei fatto qualunque cosa.

Momo sorride felice.
Momo: ti ringrazio...
Disse per poi accoccolandosi a me.

Sorrisi felice, e creai del calore nel mio petto per riscaldarla.

Avevo promesso a lei che l'avrei sempre protetta, ed è quello che farò.

Per chiunque volesse farle del male, dovrà vedersela con me prima, perché io sono fuoco.... Io sono morte...

Pensai mentre mi addormentavo in quel magico momento.
Nessuno le avrebbe fatto del male, nessuno.

Al3x_13