<<Mark... Mark, svegliati!>>, apro gli occhi e mi ritrovo Kyle davanti alla faccia, mi alzo di scatto rischiando di dargli una testata.

<<Che cazzo ci fai in camera mia? Come sei entrato?>>

<<L'accoglienza non é il tuo forte, vero?>>, passo la mano sulla faccia e mi metto seduto, fuori dalle coperte.

<<Che vuoi?>>

<<É l'ora>>, corrugo le sopracciglia e lo guardo cambiando completamente espressione. Faccio un respiro profondo e mi alzo.

<<Ci vediamo da Dam, faccio una doccia e arrivo, aspettami là>>

Dam's pov

<<Dominic, ho avvertito i miei amici, si stanno preparando>>

<<Bene, abbiamo una sola possibilità, lo sai questo?>>

<<Non ne ho mai dubitato>>

Esco dalla sua cella con un obiettivo ben chiaro in testa e un pezzo di carta nell'elastico delle mutande.
Okay, magari non é la cosa più interessante del mondo, ma é la pura verità. Ultimamente le guardie sono più severe nei controlli, l'unico posto che non controllano é quello.

Mentre cammino per i corridoi incrocio sguardi di consenso da parte di tutti i ragazzi che mi incontrano. So che é una faccenda più grossa di quella che possiamo gestire, ma va fatto, non possiamo marcire qui per il resto della vita, voglio un futuro migliore.
Non per me, lo voglio per Alexa, per Kat, per i miei amici...

Vado direttamente verso le docce, mi scontro con Mark che esce dalla porta.

<<Hey...>>, rimane in silenzio, la pressione e la tensione sono tangibili.

<<Ci vediamo tra poco da te>>, detto questo va per la sua strada, é di poche parole ultimamente.

Dopo una doccia veloce, vado in camera e trovo una setta satanica riunita intorno alla  mia scrivania.

<<Emh, sono di troppo?>>, i miei amici, Kyle e Mark si voltano verso di me, cupi in volto.

<<No, ti aspettavamo>>

<<Questo non mi consola più di tanto, siete inquietanti>>

<<Siamo concentrati>>, JJ prende parola facendomi sorridere.

Mi siedo accanto a loro, ottenendo tutta l'attenzione.

<<Bene ragazzi, il piano è questo...>>

Alexa's pov

Sto camminando su e giù da mezz'ora, Mark mi ha detto della riunione con i ragazzi, non mi hanno voluta con loro. Non sono arrabbiata, sono in ansia.

É passato un mese da quando Kat è sparita, non avere due notizie é snervante.
Piango spesso pensando a lei, anche mio fratello ogni tanto lo fa. So che non vuole esternare le emozioni, fare uscire la sua parte vulnerabile, però così si sta facendo del male.
É tornato a essere quello di prima, freddo e distaccato con il mondo, solo lei é riuscita a mettere a nudo il suo cuore. Sorrido al ricordo di Kat che affronta Mark per la prima volta, sembra passata un'eternità.

Mi divertiva vederli insieme, é stato bello assistere da esterna alla crescita del loro rapporto, alla crescita del nostro...

Tiro sulla testa le coperte, i pensieri si stanno sovraffollando, così come le lacrime  che sgorgano dai miei occhi. Comprimo i singhiozzi contro il cuscino, devo essere forte, non posso cedere adesso, ci siamo quasi...

Kyle's pov

É strano essere tutti qui riuniti nella stanza di Dam, fa molto Sleepover Club. L'atmosfera non é mai stata più seria, basterebbe una scintilla per far esplodere gli animi di tutti. Sto osservando meticolosamente tutti coloro che sono intorno a me, saranno presto miei alleati.

<<Dominic mi ha informato che stanotte, non so dirvi di preciso a che ora, daremo inizio al tutto. Le istruzioni sono semplici e chiare, dobbiamo muoverci in gruppi. Una singola guardia contro un singolo detenuto avrà la meglio, in quanto armata. Un gruppo, al contrario, può facilmente prevalere>>

Siamo tutti appesi alle sue labbra, dalle sue parole dipenderà il nostro futuro, non possiamo perdere neanche una virgola di quello che dice.

<<La faccio breve, appena udite il suono dell'allarme scattate in piedi e andate nel punto prestabilito, é scritto qui>>, ci mostra un foglio, JJ avvicina la mano prenderlo ma Dam lo ritira, <<siamo come fratelli, ma é stato a contatto col mio sedere per mezza mattina, non credo tu abbia davvero voglia di toccarlo>>, il ragazzo ritira immediatamente la mano.

<<Kyle, Mark, voi due dovrete essere nello stesso punto e camminare insieme ad Alexa, siete gli unici che possono proteggerla>>, io e Mark annuiamo in sincrono.

<<Quanto a voi altri, ho dato la mia libertà una volta per starvi accanto, qualunque cosa succeda, non vi abbandonerò, chiaro?>>, gli altri ragazzi sorridono e lo stringono in un abbraccio da orso che per poco non lo stritola.

Dopo essersi scambiati effusioni amorose, Dam continua con le istruzioni.

<<Noi tutti, tranne Kyle, faremo irruzione, insieme ad alcuni uomini di Dominic, nella Black Zone>>

<<Aspetta, perché tranne me?>>

<<Tu dovrai portare Aly al sicuro>>, cavolo, non pensavo fosse così determinato da affidarmi le sorti della sua ragazza.

<<Non ti deluderò>>

<<Ne sono certo. Voi altri, quando lui prenderà Aly e uscirà dall'edificio, le guardie saranno distratte, punteranno più sui detenuti fuggiti che su quelli ancora all'interno, ed é in quel momento che porteremo in salvo le persone che abbiamo a cuore da quel posto di merda>>

Il silenzio non viene interrotto, la posta in gioco é troppo alta.

<<Mark, salvala... e se non dovessimo rincontrarci, dille che é stata un'ottima amica>>

<<Idiota... sei il ragazzo di mia sorella, ovvio che ci rincontreremo>>, l'ultima frase di Mark lo fa sorridere, ponendo fine alla pensantezza del discorso.

Ci alziamo tutti, ci informiamo sul punto da raggiungere una volta che sarà iniziata la rivolta e usciamo silenziosamente, a intervalli di dieci minuti, dalla stanza.

Torno in camera e mi stendo a letto, se chiudo gli occhi e fermo i pensieri, riesco quasi a sentire il frastuono che scoppierà a breve.

Ragazzi, causa motivi personali, lavoro, sfighe e robe varie ho dovuto interrompere la storia.😭

Mi scuso, spero di tornare presto con un altro capitolo.😣

Intanto ditemi cosa ne pensate di questo, non é nulla di che, ma é la quiete prima della tempesta ❤

Grazie per aver letto la mia storia fino a qui, tanto love ✨❤

Alla prossima!