Marissa's pov

Mi svegliai nel cuore della notte con Junior tra le mie braccia, quanto poteva essere bella quanto? Si, io provavo davvero qualcosa per lei, da molto tempo, da anni, non avevo mai avuto il coraggio di ammetterlo
La guardai mentre dormiva come  un angelo, non esisteva ragazza più bella di lei.
Continuai a guardarla ma ci fu un fracasso al piano di sotto che mi fece sobbalzare, tolsi il braccio di Junior dal mio fianco e andai verso le scale..

"Shannon che fai a quest'ora?" guardai l'orario e d erano le due del mattino "Ti sembra ora di tornare?" lei non rispose, non mi guardò neanche in faccia, entrò nella sua stanza e si chiuse a chiave.

Shannon's pov

Mi svegliai dolorante alle sei, non avevo dormito praticamente per nulla più che altro, tornai a casa alle due e dopo che mi chiusi a chiavi rimasi nella stanza a medicarmi e dopo a fissare il soffitto e pensare.. pensare.. pensare.
Uscii dalla mia stanza già truccata e preparata, presi il mio borsone di nuoto e la mia tracolla.. scesi in cucina anche se non avevo fame

"Buongiorno Shay" disse mia madre sorridendo

Io mi limitai a guardarla e presi una  fetta biscottata e senza dire andai verso la porta di casa per andare a scuola

"Ehi dove vai, quella la chiami colazione? Non hai neanche salutato" mi rimproverò Demi

"Non sei mia madre, non prendo ordini da lei figurati da te" dissi con tanta acidità

Uscii di casa e caricai le mie cose in macchina e parti verso la scuola.. La mia destinazione era quella, poi decisi di cambiarla

Marissa's pov

Arrivai a scuola e di Shay neanche l'ombra, la sua auto non era al solito parcheggio.. Mi si avvicinarono le sue amiche chiedendo dove fosse ma io non ne avevo la più pallida idea

"Dov'è Shannon Mitchell?! Dov'è!" urlò furiosa Hanna "Brutta palla di lardo te lo chiedo per l'ultima volta e dopo saranno guai. Dov'è Shay!" io ovviamente le dissi che non sapevo nulla e lei mi salì addosso picchiandomi, dandomi pugni in pieno viso.. Una cerchia si creò intorno a noi urlando rissa, tutti incoraggiavano Hanna.. tutti mi odiavano

Qualcuno tolse Hanna dal mio corpo, quando misi a fuoco vidi un tizio con un cappuccio nero che le tirò un pugno così forte che lei cadde a terra. Questa persona scappò via correndo; Hanna mi guardò con tanto odio 

"Stai li non ti muovere. Un rifiuto deve stare a terra per sporcare una strada come il resto della spazzatura." Mi guardò ancora con più disprezzo e mi sputò in pieno viso. Questo era troppo, si doveva cambiare vita: non entrai a scuola e feci qualche giro in centro, acquistando qualcosa nei negozi e facendo pure un salto dal parrucchiere di fiducia di mia madre.
Tornai a casa verso le quattro, come se fossi stata a scuola, come ha fatto Shay

"Sono tornata" dissi con voce roca e profonda.. la mia nuova voce. Addio Marissa, benvenuta Beth. Beth è il diminutivo di Elizabeth il mio terzo nome che non ho mai detto di avere ma sorpresa sorpresa ho un terzo nome.

"Marissa che.. che hai fatto" disse scioccata mia madre "Marissa sto parlando con te"

"Non c'è nessuna Marissa qua. Io sono Beth"

"Che ti sta succedendo?" disse ancora più scioccata

"Ho rinnovato il mio look problemi? Bene non sono affari miei" dissi ciò per poi entrare nella mia stanza e chiudermi dentro
Mi guardai allo specchio ed ero fiera di vedere quell'immagine: capelli corti sparati, biondi e rosa, nostril al naso.. solo  i vestiti non andavano bene ma quelli li avrei cambiati la sera.. Si sboccia!

Passai il pomeriggio e dare via i miei vecchi vestiti che non volevo più e rinnovare il mio armadio, a buttare tutte le cose stupide che avevo nella stanza, pupazzi, foto inutili, poster del cavolo. Basta era giunta l'ora di crescere.
In tutto questo non mi accorsi che si erano fatte le 20; presi un vestito nero corto attillato, tacchi quindici neri e mi preparai. Poi passai al trucco: fondotinta, fard, eyeliner nero, matita nera, mascara e rossetto scuro rosso. Presi una giacca di pelle, spruzzai un po' di channel e scesi sotto prendendo le chiavi della macchina

"Marissa dove stai andando? Così conciata sparte!" disse arrabbiata Marissa

"Uno non mi chiamo Marissa, due sto uscendo a te che sembra?"

"Demi guarda com'è conciata tua figlia"

"Dove stai andando! Se devi uscire chiedi il permesso e ti cambi" intervenne mia madre

"Mh mh si certo, sto andando"

"Dov'è tua sorella? Non è tornata a casa da sta mattina, tu non esci" disse Marissa

"è con Hanna, fatti i cazzi tuoi Marissa"

Uscii di casa sbattendo la porta e mi recai presso un pub, uno qualunque, non mi importava quale fosse. Entrai e mi sedetti al bancone chiedendo da bere un bloody mary
Nel pub iniziò la disco e le luci si spegnevano e si accendevano, non vedevo nulla

"Ciao, vuoi ballare con me?"

Una voce femminile mi chiese di ballare, io accettai subito e ci buttammo in pista. La ragazza si strusciò su di me e poco dopo mi trascinò in bagno e mi baciò con tanta foga.. il problema fu quando ci staccammo ..

"Co cosa?" dissi scioccata non potevo crederci

"Marissa"

"Non è più il mio nome, io sono Beth" dissi scocciata

"Okay, cosa diamine hai fatto? Perchè sei qua?"

"Tu più tosto Shannon che ci fai qua. Oggi non eri manco a scuola"

"No ti sbagli, ti ho salvata da Hanna. Senti di questa cosa non dire nulla a nessuno okay?"

"Ci puoi giurare"

"Torna a casa Mar.. Beth non è un posto per te"

"Ma io mi voglio divertire, ora so che ho una sorella che bacia bene"

La presi per i fianchi e la baciai con più foga di prima facendo incontrare ancora le nostre lingue e mettendole una mano nel vestito facendola sussultare all'incontro della mia mano con la sua intimità

"Beth basta fermiamoci qua" disse lei staccandosi bruscamente e andando via

Andai via anch'io e ordinai altri Bloody Mary nel frattempo un uomo venne incontro a me, mi tappò la bocca e mi trascinò in bagno

"Mollami"

"No voglio stare con mia figlia"

"Basta"

"Divertiamoci, dai amore di papà"

Si avvicinò sempre di più a me lasciando dei viscidi baci sul mio collo e stringendo un mio seno e un mio polso. Iniziò a succhiare e morde il mio collo finchè non gemetti per dolore e non per piacere

"Vedo che godi"

"Mi stai facendo solo male porco"

A quelle parole mi tirò uno schiaffo e mi lasciò accasciata a terra..

Mi alzai piano e presi il mio telefono dalla giacca, guardai l'ora ed erano solo le dieci di sera ma io non potevo più stare là
Anche se ero brilla uscii dal locale e guidai fino a casa con la paura di ritrovarmi quel maiale dentro l'auto
Entrai a testa bassa con le lacrime agli occhi.. Ancora sentivo il suo tocco su di me che schifo.. quanti brividi

"Beth dove sei stata?" chiese mia madre furiosa

Io non la degnai di uno sguardo

"Marissa rispondimi okay?! DIMMI DOVE SEI STATA!" mi disse urlando.. non l'avevo mai vista in quel modo

Lei spazientita mi prese dal polso per voltarmi e fu li che gemetti e notò anche il mio collo

"Marissa chi ti ha fatto quella cosa?"

"Non ho nulla"

"Marissa.." disse Senior incredula "Non ci credo"

"Marissa non è come sembra" 

"Cosa devo pensare allora?!"

"Marissa chi è stato cavolo. con chi sei stata!" disse questa volta Santana arrabbiata

"Marissa parla cazzo!" disse mia madre sempre più furiosa

Io guardavo Marissa che stava per scoppiare in lacrime

"Marissa!" dissero mia madre e Santana all'unisono

"BASTA!" urlai "BASTA CAZZO BASTA! Allora punto numero uno Marissa non stiamo insieme non mi fare quella sceneggiata. Due è stato noah okay?! NOAH! Non rompete ora!" 

"Ciao" disse Shannon con tutta calma e tranquillità "Che succede?"

"Che succede? Che succede? Ve lo dico io che succede! Questa famiglia è diventata una gabbia di matti. Tu che sparisci per ore intere e torni la sera tardi puzzi di fumo e alcol. Quest'altra qua che pensa solo ad attirare l'attenzione tagliandosi. BASTA! Mi avete stufata tutti voi tutti!" disse incazzata nera Santana

Io la guardai per un minuto mentre lei si calmava..

"Sai Santana se questa qua ti ha rotto le palle, se per te attira solo l'attenzione non è un problema mio. Ringrazio Dio che tu non sia mi madre, per quanto mi riguarda te ne puoi pur andare da qua anzi nono, resta, me ne vado io così non inizi a sbraitare come un cavallo in calore in procinto di partorire insultandomi." dissi sputando tanta acidità

"No ferma, non volevo insultarti io.."

"Non aspettavi altro vero?"

"Fermati non varcare quella soglia" disse mia madre

Io sospirai e aprii la porta ma due mani mi cinsero la vita mentre stavo per andarmene. Mi sollevò girandomi dall'altra parte e chiuse la porta..
Era Marissa.. eravamo fronte contro fronte. Sentivo benissimo il suo respiro e il suo cuore accelerato..
Mi allontanai prima che la voglia di baciarla si facesse più forte

Ricapitolando: 
Shannon sparisce per ore e poi torna a casa come se nulla fosse. Marissa anzi Beth è stufa della sua vitae vuole cambiare, mettendo uno scudo facendo l'acida stronza che si evolverà piano piano. Trova rifugio nell'alcol e si ritrova in un pub a baciare sua sorella  e poi la ribacia giocando con l'intimità di quest'ultima. Suo padre l'ha quasi violentata. Santana fa una sfuriata e lei vuole andarsene da casa ma grazie a Marissa resta e si stavano per baciare sotto gli occhi della madre nonchè migliore amica della Callahan.

Cosa ha fatto Shannon tutto il giorno? Dov'era? Perchè non era a scuola? 
Riusciranno Marissa Junior e Senior a dirsi che si amano? Lo diranno a a Demi? Che succederà ora tra le due sorelle? Cosa succederà a Noah ora che Demi sa la verità? 

Piccolo spoiler: ci sarà un ritorno di Wilmer Valderrama