Bessie Coleman. 🩷

Breve introduzione

Bessie Coleman fu la prima donna afroamericana  a prendere una licenza di pilota e pilotare un aereo negli USA.

La vita

Bessie nasce ad Atlanta nel 1982, decima di ben tredici figli. Era di dinastia Cherokee e aveva origini afroamericane. A due anni la sua famiglia si trasferisce a Waxahachie in Texas.

Era costretta ad andare in una scuola per neri, composta di una sola stanza, camminando ogni giorno diverse miglia per raggiungerla. Amava la lettura e la matematica. Completò i primi otto anni di scuola in quella stanza, dove molto spesso le attività erano interrotte per mandare studenti e insegnanti a raccogliere il cotone.

Dopo aver studiato francese a Chicago, fu accettata a una scuola di aviazione a Le Crotoy, dove era l'unica studentessa di colore. Imparò a volare su un biplano Nieuport tipo 82.
Durante uno degli addestramenti fu traumatizzata da un incidente che uccise un altro studente.


Il 15 giugno 1921, Bessie ottenne un brevetto aereo internazionale. Dopo due mesi di perfezionamento della sua pratica nei pressi di Parigi, tornò negli Stati Uniti e tutti la acclamarono.
Il musical afroamericano "Shuffle Along" la vide come ospite d'onore e ricevette una standing ovation dalla folla.

Nel 1926 Bessie acquistò un Curtiss JN-4 e lo portò a Jacksonville per una manifestazione aerea. I suoi amici e parenti, accorgendosi del fatto che il velivolo non fosse sicuro, la implorarono di non volare. Inoltre, la donna non allacciò la cintura di sicurezza per esaminare il terreno sottostante in vista di un lancio col paracadute cbe si sarebbe tenuto il giorno successivo.
L'aereo precipitò dopo dieci minuti di volo, Bessie fu sbalzata fuori e morì precipitando al suolo da 610 metri di altezza. Nemmeno il suo meccanico e agente pubblicitario William Wills riuscì a tenere sotto controllo l'aereo e anche lui morì all'impatto, prima che l'aereo prendesse fuoco.
E su questa nota triste si chiude la storia della prima aviatrice afroamericana della storia.

Opinione personale

È davvero un peccato che una donna così potente e determinata a realizzare i suoi sogni abbia avuto una fine così tragica. Sono comunque felice per tutto ciò che è riuscita a portare a termine in vita, le cose che ha cambiato e la volontà che ci ha messo per rendere le sue ambizioni realtà. È una figura che ispira e motiva a non arrendersi mai, nemmeno se la società ci rinnega e non ci considera umani, perché ogni umano ha lo stesso valore e ogni umano deve essere trattato come tale, indipendentemente da etnia, identità di genere, sessualità o credo.


Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top