Capitolo 32

Vuole lasciarmi? Mi ha tradita? Ho fatto qualcosa di sbagliato?

Scaccio tutte le paranoie e lo seguo fuori dal ristorante.

Ci sediamo su un muretto grigio uno vicino all'altro, lui alla mia sinistra. Mi guarda con aria sofferente.

Nash:-Sei tu B, non è vero?- dice sospirando, senza guardarmi negli occhi

Come diavolo fa a saperlo?

Metti in atto la strategia del "nega fino all'evidenza"

Io:-Cosa?- dico fingendo di non capire

Nash:-Elizabeth sei tu che gli stai scrivendo su Ask quelle cose, non è vero?- continua prendendomi per le braccia, sta volta non resisto al contatto visivo

Io:-Ma di che parli, si può sapere?- dico infastidita, alzando la voce ed alzandomi per liberarmi dalla sua presa.

Nash:-Cameron non sospetta nulla, tranquilla, ma sei tu, non è vero?- mi chiede

Per un attimo temevo ci avesse scoperto.

Nash:-Avanti Elisa, ti sei firmata "B"- dice guardandomi

Io:-Mi chiamo Elisa!-

Firmarsi B è stata una buona idea

Nash:-B di Barbie, solo tu la chiami così, avanti Elisa, ammettilo- mi dice

Non ci avevo nemmeno pensato.

Io sì, per fortuna almeno io ragiono qui dentro.

Io:-Nash non so di che parli. Inizi ad infastidirmi con tutte queste accuse infondate- gli dico aggressiva, in fondo non ha il diritto di mettersi in mezzo

Nash:-Eli non ti arrabbiare- dice addolcendo il tono

Io:-Non chiamarmi Eli- dico fulminandolo

Rientro nel ristorante e ceno sola con Luke, visto che Lyla a quanto pare si è spalmata ad Hayes.

Io:-Lyla?- chiedo a Luke

Luke:-Ancora da Hayes- mi dice aprendo la porta della camera

Io:-Si conoscevano già?- gli chiedo

Che domanda stupida.

Luke:-Sì, se non ti dispiace vado prima io a fare la doccia, sono molto stanco e poi tu ci metti tanto- mi dice, ha l'aria stanca

Lancia la giacca sul letto e non si preoccupa di prendere vestiti di ricambio, entra in bagno e lo sento mentre si fa la doccia.

Io intanto mi butto sul letto.

Devo scrivere a Cameron.

Adoro questa vendetta, se Nash è preoccupato significa che Cam è in ansia e noi stiamo ottenendo l'effetto desiderato.

Nash, è stato un litigio pesante quello di prima, non tanto certo, ma è stato pur sempre il nostro primo litigio.

Per colpa di Cameron.

"Come se avessi paura di soffrire ancora, hai spezzato cuori in lungo e in largo, mentre il tuo è fatto di ghiaccio -B"

Più che una risposta, la mia, era uno sfogo. Ma in fondo è così, decine di ragazze gli vanno dietro e lui, da sempre, o le ignora o le usa e basta, ferendole. Sempre. È un dato di fatto.

Il cellulare vibra, Ask. Stranamente però, non è la risposta di Cameron.

"Ti ho vista in giro, sei veramente bella, fregatene di tutta quella gente che ti insulta, circondati di amici veri e vivi, ciao bella❤"

Alzo un sopracciglio, il messaggio è anonimo. Decido di rispondere.

"Lo faccio già, grazie per i complimenti😘"

Chissà chi me lo avrà scritto. Beh, chiunque sia, il suo è un bel pensiero.

È se fosse una trappola? Una trappola per vedere se hai ask e lo usi spesso?

Ne dubito, ho il nickname più strano di sempre e non ho alcun riferimento alla mia identità.

Io non mi fiderei.

Sto parlando da sola. Sto parlando da sola!

Dillo di nuovo che non ho capito:/

Una notifica mi riporta la realtà, sta volta è Cameron.

"Il mio cuore è di ghiaccio, sì, ma sta a voi cercare di scioglierlo... solo una ragazza ci è riuscita, ma non me ne sono reso conto in tempo"

A quel punto la curiosità si impadronisce di me. E se fossi io la ragazza? In fondo di frecciatine me le ha lanciate tanto in questo mese che sono qui.

Come quella volta in classe, durante l'ora di psicologia.

"In tempo per cosa? -B"

Le minacce, gli insulti, tutto passa in secondo piano, la curiosità mi distrae dall'obiettivo.

"Le avevo già spezzato il cuore quando mi sono reso conto di amarla"

Molto tumblr, davvero.

Aw era innamorato davvero.

Sì certo, infatti ha baciato quella poco di buono.

"Sembri quasi fragile, quella fragilità che va distrutta. Voglio farti stare male, farti capire come si sentono quelle ragazze a cui spezzi il cuore. -B"

Forse esagero, ma così magari farò in modo che lui cambi. Non è il mio obbiettivo, ma se soffre a me va bene. È quello l'importante.

"E allora fammi innamorare"

Non doveva finire così.

La porta del bagno si apre, è il mio turno di fare la doccia.

Sotto la doccia mi lancio nel vortice delle domande esistenziali.

Film mentali, paranoie, preoccupazioni vengono lavate via. Dovrei smetterla di preoccuparmi di tutto.

Poi d'un tratto mi ricordo una cosa: Sabato è il mio compleanno.

Come cavolo hai fatto a dimenticarlo?

Esco dalla doccia, avvolgo il mio corpo nell'asciugamano, per poi uscire dal bagno a prendere il mio pigiama, una maglia lunga nera felpata.

Inutile dire che Luke si gode la sfilata, mentre io tento in ogni modo di non far cadere l'asciugamano.

Luke:-Io dico che stai meglio senza- dice guardandomi prendere l'intimo, alludendo all'asciugamano

Lo guardo male e torno in bagno, non ho voglia di litigare con lui. Voglio solo organizzare il giorno del mio compleanno in modo memorabile.

Non che reputi l'evento particolarmente importante, ma chi non festeggia i propri 18 anni?

Tu.

E invece no, voglio festeggiare anche io.

Dopo essermi asciugata e vestita corro sul letto e chiamo Claire, anche se potrei alzarmi e andare da lei di persona.

Vedo Liz entrare, ci saluta e dopo aver segnato che ci siamo tutti a parte Jason, va via.

È una strana tipa quella.

Sì, ma è simpatica.

Claire:-Che ne dici di una spiaggiata?- mi chiede riportandomi alla realtà

Io:-Una festa in spiaggia? Hai idea di quanto sia lontana Long Beach?!- le dico, visto che a quanto pare non ci ha pensato

Claire:-E allora?- mi risponde lei, dall'altro capo del telefono

Io:-Siamo a metà ottobre, hai idea del freddo che ci sarà?- le dico, cercando di farla ragionare

Claire:-Discoteca?- propone

Corpi sudaticci, gente che si struscia, puzza di erba, alcool ovunque. No. Ma proprio no.

Sono d'accordo con te, non è una buona idea.

Io:-No, non sto nemmeno a spiegarti tutte le ragioni- le rispondo secca

Claire:-Pigiama party!- urla entusiasta

Io:-Buono! Chi invitiamo?- dico per passare al secondo problema

Claire, Mark e John, di sicuro. Taylor giusto perché abitiamo insieme, Nash perché sì, Luke giusto per farlo picchiare da Lyla, poi Lexi.

Claire:-Gli amici più stretti, sono sicura che ti sei già fatta una lista mentale, Cameron lo hai contato?- mi chiede

Uh, non ci avevo pensato.

Ah perché tu pensi?

Io:-Non ci avevo pensato, comunque non so, preferirei di no- le dico

Cameron non verrà. È deciso.

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Che ne dite? Sarà vero che Cam non verrà? Cambierà idea o... si presenterà lui?

Nel prossimo capitolo: Il compleanno di Elizabeth, giusto per aggiungere un po' di pepe al capitolo.

Buona lettura❤

-Nenne23

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