•Fuga•
Vanessa's pov's:
Tutto quello che fino ad oggi stava passando,tutto quello a cui credeva,si stava lentamente sgretolando tra le sue dita.
Lupi?Veggenti?...ora anche cacciatori.
Ma c'era qualcosa di strano in Vanessa,insomma le dita non perdevano sensibilità,anzi erano sempre calde e in movimento,causando così un rumore di catene assordante,i cacciatori bene o male,la venivano a trovare una volta al giorno,non capiva dove stava.
Se fosse un magazzino o una semplice casa,sapeva solo che era una cantina.
Non fiatava,era successo tutto così in fretta,la morte di Maya,l'arrivo di Anna,l'entrata senza preavviso di Daniel e i suoi amici...
E ora questa sensazione.
Il lato positivo,dell'essere qui dentro era il poter pensare.
Vanessa così era arrivata ad una conclusione.
Tutti quesi eventi,susseguiti come la pellicola di un film,senza interruzione stava diventando sempre più misterioso,avevano cercato di proteggere Maya,fallendo.
Ora stavano cercando di proteggere Vanessa...insomma perché?
Perché erano soggetto,di attenzione lei e la sua famiglia...?
Ci poteva arrivare,aveva la risposta,la sentiva era sulla punta della lingua.
Ma si bloccava li,non sapeva dirla.
Aveva tutte le risposte,quasi ma non l'ultima.
-Strega...-sussurrò una voce famigliare.
-C..cosa hai detto...?-domandò Vanessa,alla ragazza non comprendendo.
Era la sua camera quella,il suo letto a mezza piazza,con piumini bianchi e cuscini ovunque,i mobili antichi e le mille cose sparse.
Oggettini suoi e alcuni di Maya.
-Tu lo sai,ma non capisci cosa sia...che potere abbia...-sussurrò...
La sua voce la svegliò,facendola urlare,ma era notte e nessuno la rifilò.
Attacco di panico,un altro in due giorni,si sentiva martoriare dentro.
Voleva scappare,urlare e strapparsi i capelli.
-Aiuto...-sussurrò infreddolita.
Le mani erano fredde,le sfregò forte forte forte.
-Shhh....-sussurrò mentre,cercava di non far tremare i denti.
Ad un tratto però tutto cambiò.
Si sentì formicolare le dita,le farfalle nello stomaco e infine le labbra tremare.
Stava accadendo qualcosa.
-Ora...-sussurrò una voce dentro Vanessa.
Sapeva che aveva ragione,ma non l'aveva mai ascoltata,perché non ci dava il giusto peso.
-Ora...-pronunciò pure la ragazza.
Appena le sue labbra finiscono la parola Vanessa,subì il cambiamento.
Avanzò nell'aria con il braccio,porgendolo davanti alla porta.
Non pensò.
Ma agí.
Immaginò di correre via e di a battere quella porta con l'intero corpo,e lo fece,fece molo male.
La porta volò via con uno scatto fulmineo verso la parete,causando un rumore assordante di metallo e legno.
Solo che non aveva usato il suo corpo,ma semplicemente la mente.
Restò a bocca aperta.
La sua mano,aveva appena fatto quello?
Lei stessa aveva usato...poteri?
Aveva davvero sono con un pò di concentrazione,scagliato via una porta di quelle dimensioni?
Si...
Ma come...?
-E non e tutto...-eccola,sentii di nuovo,la voce della ragazza.
-Vanessa...-sussurrò una voce sorpresa.
Rebecca spuntò correndo verso la porta.
Seguita da Damian e Jaimie.
-Trovata...ma chi ha aperto la porta...?-domandò Jaimie,guardando Rebecca.
-E stata lei...-sussurrò la ragazza come ipnotizzata da Vanessa.
Damian si avvicinò,alla mora,e chinandosi le prese le mani.
-Non mi toccare!-gridò lei spaventata al contatto.
Damian spaventato,si ritirò,con volto sorpreso e ferito.
-Io volevo solo...-provò a dire.
-Damian non abbiamo tempo...-sussurrò Jaimie,mentre slegava le catene arrugginite.
-C'è la fai a correre veloce?-domandò Rebecca,una volta tra le braccia di Damian.
-Le mie gambe sono in cancrena tu che dici?-domandò,quasi irritata dalla stupidissima domanda.
Vanessa si sentii,smontare un pezzo alla volta,prima le gambe,poi il busto,e ora la testa...stava perdendo il senno.
-Rebecca!?-domandò Damian mentre aspettava di scappare.
-Dam...Vanessa...-sussurra la ragazza vedendo quest'ultima tapparsi le orecchie.
Aveva dolori lancinanti alla testa.
Non riusciva più a dar equilibrio alla sua sanità.
-Vane!dobbiamo andare Vane...-sussurrò Damian prendendogli il viso tra le mani.
Vanessa lo guardò.
-Non mi lascerai impazzire vero...?-
domandò infine impaurita.
Lui si sentii addolorato,quasi fosse colpa sua,le passò una mano sulla guancia e sorrise appena.
-Mai...-sussurrò infine.
-Dai su!-gridò.
Che la lotta avesse inizio.
Shalveee!!!
Eccomi qui dopo un pó ci sono riuscita!!ho avuto un pó da fare!co tengo a ricordare AnnabethJackson24 Con Catching the moon!
Spero vi sia piaciuto,che ne pensate?mi fareste un commento se vi piace o meno?
Bene alla prossima!!
•PorcellanaNera•
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