Il venerdì per molti è un giorno come tanti.
Per alcuni è il giorno in cui inizia il weekend, quindi una pausa dalla scuola, una pausa dal lavoro,ma non per noi Black Blood, non per me.

Ogni venerdì, allo scoccare della mezzanotte, esattamente dopo i dodici rintocchi dell'orologio, per noi iniziano i giochi.

«È tutto pronto Kay, James ha controllato la zona, non ci sono segnalazioni e sopratutto con la soffiata che ha dato staremo in pace per qualche ora.»

Annuisco per poi sedermi dietro la scrivania del mio ufficio, i debiti che aveva mio padre sono stati saldati tutti, mi sono spaccato la schiena per ripulire il suo nome e crearmi il mio di nome sopratutto.

Ma per quanto sembrasse facile, non entrare in un mondo sbagliato sopratutto qui nel bronx non è stato per niente facile, le amicizie avvolte nonostante sembrano essere giuste, col tempo si rivelano sbagliate e sopratutto tossiche.

Ci sono state persone che sono entrate ed uscite dalla mia vita in un battito di ciglia. Persone che credevo fidate si sono rivelate essere coloro che mi volevano eliminare per prendere ciò che da una vita la mia famiglia ha creato.

Abbiamo sbagliato io e i ragazzi, siamo entrati in giri sbagliati, facendo affari con persone per nulla affidabili ma ad oggi, oggi posso finalmente dire di essermi liberato di tutta quella merda che ci stava per uccidere.

Ma l'unico giro che non abbandonerò mai, sarà sempre quello delle corse. Amo salire sulla mia moto, sentire l'aria sbattermi in faccia quando sono sulla mia moto e l'adrenalina salire per la troppa velocità. È da ben due anni, ormai questo giro è riuscito a farmi fare un bel pò di soldi e sopratutto di fama.

«Sai vero che quella mocciosa stasera sarà alla corsa? Non solo Logan la porta ovunque, ma è diventata anche amica di Scarlett.»

Alzo gli occhi al cielo nel sentire Nate lamentarsi nuovamente di sua cugina, sono giorni che ormai viene nel locale, non da fastidio e a stento parla. Non abbiamo più avuto modo di parlare, ma non ho smesso un solo secondo di guardala. Nate potrà dire ciò che vuole, ma Lili ogni volta che entra sembra una cazzo di regina pronta a prendere e distruggere tutto ciò che le si metta davanti.

Elegante ma devastante ecco come è lei.
Esattamente come le leggende delle sirene che vedi in televisione, all'apparenza sembrano innocue, persino indifese ma non appena ti avvicini ecco che esce il demone che c'è in loro e ti divorano anche l'anima. E Lilith, lei è un fottuto tormento, si è ancorata nella mia testa e sembra non volerne uscire.

Se Nate prima non tollerava sua cugina, adesso che è diventata amica di Scarlett, non può neanche più vederla. Persino le mura di questo locale sanno che c'è tra i due, ma gli unici a non voler ammettere i propri sentimenti sono proprio loro stessi.

Quando Scarlett chiama, Nate è il primo a correre per aiutarla, nonostante ormai suo padre è fuori dal carcere, lui fa sempre il giro di casa sua per accettarsi che la situazione sia apposto. Ma adesso la vicinanza tra Lili e Scarlett lo rende nervoso, ma ciò che rende nervoso me è com'è lui nonostante il mio avvertimento continui a trattarla male.

«Lili non parla, e se viene non succede nulla. Sono giorni che ormai è sempre qui, sta in un angolo a farsi i fatti suoi e non dà fastidio a nessuno. Quindi Nate passa avanti con questa storia e lasciala in pace, perché hai rotto davvero il cazzo.»

Logan e James fanno il loro ingresso qui, seguiti proprio dalla diretta interessata. Indossa un vestito corto viola, è da quello che riesco a vedere sotto al cappotto, porca di quella puttana è talmente stretto da mettere in mostra ogni singola curva che ha in corpo.

«Ciao Capo.» Logan mi dà un pacca sulle spalle per poi dirigersi verso il bar, mentre James mi fa semplice un sorriso e si siede difronte a me.

«Andiamo Lili non ti mangio mica.» Le sorrido osservandola restare ferma immobile proprio davanti a noi, ma il problema non sono io, è proprio Nate.

Oggi sembra diversa, qualcosa sia in lei che sul suo volto sembra diverso, ma non appena si toglie il cappotto che la copriva osservo ciò che in questi giorni le bende nascondevano.

Le ustioni sono in bella mostra, ma lei non sembra farsene una ragione per nasconderle. Il braccio sinistro sembra essere quello messo peggio insieme ad una parte di spalla e collo, ma da come l'ultima volta si toccava il torace so che anche lì ne ha qualcuna, come se le fiamme avessero toccato solo mezza parte del suo corpo, lasciando indenne l'altro.

«Sean, ti ha detto che per oggi è tutto finito e sopratutto pronto?» James finalmente prende parola osservando Lili ancora ferma davanti a noi in piedi.

«Vuoi davvero parlare davanti a lei? Ti sei mangiato il cervello? Dalle una giacca a sto punto e falla inserire nel giro.» Nate sbotta nervosa alzandosi, ma è la reazione di Lili che mi lascia senza parole, scatta indietro impaurita lasciando persino Nate Bloccato sul
Posto.

Si contorce le mani capendo al volo che abbiamo visto la sua paura prendere il sopravvento, ha davvero paura che suo cugino possa metterle le mani addosso? O scatta così quando qualcuno le si avvicina con fare minaccioso?

«Sì Nate, parliamo davanti a lei. Eh beh se vorrà entrare nei Black Blood, chiederemo a Kay se vuole o no, è lui a prendere le decisioni non tu!» Sbotta James guardando suo fratello.

Logan torna con una coca cola che mette davanti a Lili e un bicchiere per lui di qualcosa che non so neanche cosa sia. Ma dopo che la spinge leggermente a sedersi vicino a James, vedo le spalle di Lili rilassarsi un po'.

Qualcosa in James non mi convince, e indagherò su questo appena Logan avrà portato via Lili. Ma mi sta lanciando fin troppe occhiate.

«Lili?» Tutti i presenti ci voltiamo mentre osserviamo Ben entrare e chiamare Lili con un sorriso in volto. La diretta interessata non sembra far caso a noi che si alza e lo raggiunge.

«Io lo sapevo, te l'avevo detto James, io gli spezzo il collo.» Logan sembra sul punto di avere un esaurimento nervoso, come cazzo fanno a conoscersi questi due?

«Siamo stati con Lili a togliere le Bende, e indovinate chi era il suo medico? Quel cazzone di Ben, non solo ci ha cacciati dalla stanza quando Lili doveva spogliarsi, ma le avrà anche chiesto di uscire stasera.»

Quasi non mi si blocca la salivazione nel sentire ciò che ha appena detto Logan.

«Che cazzo vuol dire che Ben l'ha vista nuda?» Sbotto forse fin troppo nervoso facendo girare tutti verso di me.

«Oggi Lili doveva togliere le bende che le ricoprivano le ustioni più gravi, le fiamme l'hanno colpita al lato sinistro del corpo, e quelle più gravi sono sul braccio fino alle spalla, e sopratutto sul torace e fianco. Non l'ha vista nuda nuda, ma in intimo si.»

Mi formicolano le mani, e onestamente non so neanche il perché. Ma conosco Ben, è il medico del gruppo, è lui a curarci quando succede qualcosa, ma nonostante sia bravo nel suo lavoro, con le donne è davvero un grandissimo pezzo di merda, le usa come fossero fazzoletti sporchi per poi buttarle.

Non sono un santo, non ho mai avuto una relazione fissa e non credo neanche di volerla. Ma rispetto le donne e sopratutto non le uso solo per un rapporto carnale. Tutte quelle che vengono a letto con me, sanno che il giorno dopo non ci sarà più nulla tra di noi, un bacetto, un saluto e tanti cari saluti.

Ma da quando quella ragazzina è entrata qui, qualcosa è cambiato. Vorrei ritornare indietro nel tempo e uccidere quel figlio di puttana che l'ha quasi violentata e non solo mandarlo in un fottuto letto d'ospedale.

Voglio conoscerla, voglio sapere tutto ciò che la tormenta ma sopratutto al momento voglio spaccare la faccia a Ben dottore di sto cazzo Alfred.

«Le sta mettendo le mani addosso.» Logan sbotta alzandosi dalla sedia ma Nate lo ferma, da quando Lili ha avuto quella reazione si è chiuso in se stesso e si è rabbuiato.

«Non sta facendo nulla, Lili non sembra a disagio e sopratutto per alzarsi e andare da lui, vuol dire che erano d'accordo nel vedersi e passare la serata insieme. Non sono soli, e se lui fa qualcosa, sa bene che si ritrova senza gambe e sopratutto senza cazzo.»

James mi osserva e poi si gira versa Lili che parla con Ben, James non è di tante parole, prima di parlare lui valuta e osserva. Ma quando osserva in questo modo significa solo una cosa, ciò che dirà non mi piacerà per niente.

«La gara di oggi è in coppia.» Sbotta all'improvviso.

«E quindi? Sai che ogni due venerdì facciamo le gare in coppia perché sono quelle che ci fanno fare più soldi.»

Nate non sembra capire, ma io so già cosa ha in mente.

«Ogni volta gareggi con Scarlett, lei oggi non c'è, Zoe è fuori uso dopo che te la sei scopata e si è infatuata di te, perché non gareggiare con Lili? Anzi tu Gareggerai con Lili.»

Volevo parlare con Lili? Quale miglior modo di farlo se non mentre è arpionata a me?