Chapter XII - I love you,Robbie

[Jade]

Ormai Cat è all'ospedale da due settimane, io e tutti gli altri andiamo a farle visita ogni giorno.

A differenza di Robbie che sta giorno e notte con lei, non la lascia nemmeno un secondo.

Credo proprio che loro due starebbero una bella coppia ma Cat lo ha fatto  soffrire troppe volte.

Credo che non l'abbia mai fatto di proposito, Cat è così ingenua.

[Cat]

Finalmente oggi sono uscita.

Robbie si è offerto di accompagnarmi a casa, io ovviamente ho accettato!

In macchina c'è uno strano silenzio, è così strano.

Non mi sono mai sentita così con lui e la cosa mi è nuova.

Oh mamma, sono agitata!

Fortunatamente Robbie rompe il flusso dei miei pensieri, cominciando a parlare «allora..come ti senti?» mi chiede impacciato, mentre picchietta sullo sterzo, non sapevo avesse la patente «meglio e tu?» gli chiedo ansiosa, ma cosa? «Bene» risponde prontamente e diventa rosso, ho detto qualcosa di sbagliato?

Accosta accanto casa mia e afferma di essere arrivati a destinazione.

Lo fisso per un pò, poi esco velocemente dalla macchina, non prima di avergli dato un bacio sulla guancia ed essere scappata all'interno del condominio.

Sono rossa quanto i miei capelli.

[Robbie]

Mi tocco la guancia incessantemente, con uno sguardo da ebete.

Non è da me e non è nemmeno da lei.

Ma sono troppo innamorato per pensare a qualcosa che si colleghi a questo magnifico evento!

Dovrò segnarlo sul calendario!

Credo di provare qualcosa per quella piccola rossa, fin dal primo giorno che l'ho vista:

«ehi togliti dai piedi, non vedi che devo passare?»
urla una ragazza vestita di nero, con delle ciocche colorate ad una ragazza dai lunghi capelli rossi.
Sembra Ariel.
«Oh scusa non ti avevo vista! Sai è il mio primo giorno qui e sono un pò spaesata! Piacere Catherina Valentine ma tutti mi chiamano Cat »
farfuglia la ragazza rossa, sorridendo inquietantemente.
«Jadelyn West ma tutti mi chiamano Jade, ora levati»
le urla, buttandola a terra.
Oh poverina.
Mi affretto a correrle incontro e le porgo la mano
«ehi, vedo che hai conosciuto Jade! Ciao io sono Robbie e questo è Rex»mi presento cordialmente, mentre lei mi sorride a trentadue denti.
Potrei sciogliermi «ehi pupa» sussurra, in modo terribile, il mio compagno d'avventura, posto sulla mia mano.
La rossa però sembra non farci tanto caso
«ciao Robbie! Ciao Rex, io sono Cat»
Saluta mentre io sono ancora con la mano in avanti!
Afferrala ti prego o sembrerò uno stupido.
«aspetta ti aiuto ad alzarti»
le dico, visto che non si era accorta di nulla.
Lei l'afferra e si alza, ritrovandosi a un palmo dal mio naso.
Divento sicuramente rossissimo ma anche stavolta lei sembra non farci caso.
«Grazie Robbie, ciao»
urla pimpante entrando a scuola, non prima di avermi scoccato un bacio in guancia.
Per me è un colpo basso.
«Ciao Cat» sussurro, ancora rosso.

Dal primo istante mi sono innamorato di lei, è stato come amore a prima vista.

Basta, ho deciso di dirglielo!

Almeno se mi avesse rifiutato, non posso vivere col pensiero di non averci nemmeno provato.

[Beck]

Sono passati giorni da quando io e Jade abbiamo rotto.

Detesto ammetterlo ma, Jade era ormai parte costante della mia vita, non riesco a farcela senza di lei.

[Jade]

Forse ho sbagliato a lasciare Beck e forse dovevo farlo parlare.

Ma ero troppo infuriata per farlo e, sopratutto, il mio orgoglio aveva preso il sopravvento, come sempre.

Se non avessi agito così, in questo momento io e lui stavamo ancora insieme

Vado a letto e cerco di non pensarci più, sono già le 2:00 di notte.

[Cat]

Decido di fare una videochiamata con Sam, avevo già detto che mi mancava così tanto?

Apro Skype e cerco :

polpettepuckett: Online

Benissimo, apro la videochat e aspetto che Sam risponda.

Cosa che non tarda ad arrivare.

Davanti a me, la faccia un po' annoiata di colei che era stata la mia coinquilina, mi apparve, attraverso uno schermo.

Questa cosa è così triste «ehi ciao Sam»
la saluto pimpante, come al solito.

A discapito delle mie previsioni, lei sorride a trentadue denti «ehi piccola rossa come stai?» mi risponde dall'altro lato del computer.

Sorrido tirata e mi appoggio con un braccio al tavolo «diciamo, sono uscita stamattina dall'ospedale» le dico mentre lei strabuzza gli occhi «perché? Hai esagerato con i Bible?» domanda divertita «peggio, ho fatto un incidente con la bici, non frenava.
Così sono andata a schiantarmi contro un camion, dopo il signore sul camion è scappato e sono rimasta lì a sanguinare, per fortuna è arrivato Robbie, che ha chiamato l'ambulanza» le spiego velocemente, mentre lei aggrotta le sopracciglia «mi dispiace ma è comunque troppo strano. Non ricordo che tu avessi questi problemi con la bici. Ma aspetta ma Robbie è quello sfigato che piace a te?» mi domanda ed io arrossisco «beh si» Sam ride e mi guarda maliziosa «ma quando deciderete di fidanzarvi?» scuoto la testa velocemente e divento nuovamente rossa «non lo so» rispondo sincera e Sam cambia discorso «e West? Come sta?» domanda.

Sospiro «non lo so più, ormai. Si è lasciata con Beck e non la vediamo più come prima» lei sospira e addenta una caramella «come può l'amore cambiare una persona?» alzo le mani in segno di reso «ah non lo so, sono negata in queste cose» faccio spallucce e le racconto l'accaduto.

Sam sbatte una mano sul tavolo e ringhia «possibile che quello non fa altro che tradirla e farla soffrire?» urla, risbattendo una mano sul tavolo, questo è da lei «boh, non lo so. Ma ogni volta che lo baciano, Beck non fa niente per staccarsi, anzi continua.
Per di più è fidanzato con Evelyn ed ha baciato Trina» lei sospira «che bel casino, è propio un Don Giovanni» ridacchio «ora devo andare a scuola, bye» la saluto «ehi piccola rossa» mi blocca «si?» chiedo «fammi sapere come va a finire» annuisco ma lei mi richiama «e fai la brava, va bene?» ride ed io comincio a ridacchiare come al solito «lo faccio sempre» detto ciò, chiudo la chiamata.

È stato bello parlare un pò con Sam.

[Jade]

Sono le 7:45, di solito a questo orario Beck veniva a prendermi.... ah.

Lasciamo stare il passato, il passato è passato e ora siamo nel presente e pensiamo come al presente!

Oggi voglio indossare qualcosa di diverso dal solito.

Decido così di mettermi dei jeans neri sul marroncino, stretti, con delle borchie, stivaletti con la zeppa nera e maglietta scollata bianca.

Non sapevo di averne nel mio guardaroba.

Ma vita nuova, look nuovo.

Ho deciso anche di rifarmi castana, senza exection.

Giubbino bianco e sono pronta.

Mi meraviglio di me stessa.

[Beck]

Esco di casa e vedo Jade.

Aspetta Jade?

Ma è castana!

E indossa dei vestiti bianchi?

E non indossa la gonna!

Ma siamo sicuri che non l'abbiano rapita gli alieni e non le abbiano fatto qualche lavaggio del cervello?

[Robbie]

Eccomi a scuola con Tori e Andrè.

Sono così carini!

Ho scoperto da poco che avevano deciso, finalmente, di dichiararsi e adesso sono fidanzati.

Non potrei che essere felicissimo per loro «ehi piccioncini» urlo prendendoli in giro, insieme a Rex.

Loro si girano verso la mia direzione, sembrano non averci fatto caso e mi sorridono calorosamente «ehi Rob» ricambio nuovamente il saluto, con un accenno della mano, mentre qualcuno mi tocca la spalla.

Mi giro,ritrovandomi Cat a un palmo dal mio viso, nonostante la differenza d'altezza.

Ma lei sembra sempre non farci caso.

Mi sorride calorosamente, scaldandomi il cuore «ciao Robbie, ciao Tandre» urla contenta, levando la mano dalla mia spalla.

Tori e Andrè sembrano scossi, mi sa che nemmeno loro hanno capito l'ultima parola di Cat «cosa?» chiede Tori avvicinandosi a lei «cosa? Cosa?» ribatte la rossa.

Cerco di non sbattermi una mano in fronte, a volte Cat è incorreggibile.

Secondo me faceva finta di non capire.

Rex sospira e decide di non intromettersi mentre anch'io mi avvicino a lei «cosa vuol dire Tandre?» lei si sbatte una mano in testa e sgrana gli occhi «ah certo! Che stupida! La Tandre è la fusione di nomi tra Tori e Andrè, sono un genio lo so» Cat che si pavoneggia? Davvero?

Un colpo di tosse ci fa girare tutti verso Beck, il quale, era calorosamente arrivato senza avvertire «ehi gente come va la vita?» chiede sarcastico.

Come se non sapessimo come va la tua.

Penso sarcastico, ma sto zitto

Cat ride e risponde al posto nostro  «bene e a te?» lui fa spallucce «non mi posso lamentare.»

Si, come no «capito..ehi ma dov'è Jade!» fa Cat, guardandosi intorno mentre,stranamente, Jade fa la sua comparsa «ehi ciao Cat, sono qui!»
sbraita mentre io rabbrividisco.

Conciata così è ancora più inquietante «aiuto i marziani» strilla la rossa, mettendosi dietro di me.

Non che mi dispiaccia, ma è un tantino esagerato.

Jade emette una piccola risata e ci fissa tutti negli occhi, dolcemente.

Oddio, sono spaventato «ma no stupidina, sono Jade» lei sembra riprendersi e si stacca dalla mia schiena.

E da me «ehi ciao Jade» fa pimpante come se nulla fosse successo.

Questo mi fa male.

Tori si fa avanti e si mette davanti a lei «ma come ti sei vestita? E aspetta ti sei rifatta castana?» lei fa spallucce «perché c'è qualcosa che non va? Mi sono vestita male? E oh si..» inizia a parlare sinceramente e un sorriso sincero fa capolino sulla sua faccia «..mi sono rifatta castana, sto male oggi? Diciamo che ho voluto cambiare un pò look» Tori ha ancora gli occhi strabuzzati, Beck sta in silenzio e cerca di non guardarla, fissando Andrè che fissa il suo orologio.

Io guardo Cat che è, come sempre, pimpante «ma no stai benissimo...» sussulta Tori «grazie. Ehm, non per fare la guastafeste, anche se a volte lo sono, sono le 8:00 tra 15 minuti cominceranno le lezioni, entriamo?»
oh Dei, non l'ha detto sul serio.

Annuiamo tutti e ci prepariamo a una noiosissima lezione di storia.

[Cat]

Odio storia, la materia più noiosa del mondo.

Tanto sono tutti morti.

Poso i libri nel mio armadietto, quando qualcuno mi dà un colpetto in testa.

Mi giro verso il tizio che ha appena fatto una cosa del genere e intravedo Robbie aggiustarsi gli occhiali.

È così goffo «Cat....» borbotta, grattandosi la testa e fissando Rex.

Non capisco cos'abbia «si?» chiedo, gentilmente e sorridente come al solito «possiamo parlare?» è nervoso e le sue mani stanno sudando, povero Rex.

Annuisco e lo faccio parlare, mentre il cuore mi esplode in petto.

Lui fa un respiro profondo, borbottando qualcosa «senti, tu mi sei piaciuta dal primo momento che ti ho vista, sei sempre stata gentile con me e mi hai sempre aiutato. Sei stata sempre una parte costante della mia vita e non saprei davvero cosa fare senza di te. Sei sempre così allegra e solare e hai la testa tra le nuvole. A volte mi chiedo a cosa pensi, agli unicorni magari?» stava parlando così velocemente che la testa mi stava per scoppiare.

E agii d'istinto, gli presi il viso tra le mani e lo baciai.

Rex cadde a terra con un tonfo sordo e Robbie non fece nulla per riprenderlo.

Fu un bacio lento e desiderato, almeno per me.

Nonostante i mille trip mentali che mi ero sempre fatta, baciarlo non era poi così tanto male.

Mi staccai velocemente da lui e gli sistemai gli occhiali.

Divenni rossa come i miei capelli, appena realizzai cosa avevo appena fatto e gli tolsi le mani di dosso «ti amo anch'io sciocchino» gli dissi, senza pensare.

Oh Dei...

Robbie sembrava ancora realizzare, mentre Rex era ancora a terra.

Tossì e lo riprese da terra, rimettendoselo in mano «allora ci pensi a me, eh? Stupido babbeo ignorante» strillò il pupazzo e Robbie si scusò immediatamente.

Fissai la scena in silenzio, chiudendo l'armadietto.

Poi probabilmente, lui si ricordò di me e mi fissò negli occhi.

Tossì rumorosamente e mi fece una domanda imbarazzante «quindi...possiamo definirci fidanzati?» sprofondai nella vergogna e annuì, mentre lui mi baciava nuovamente le labbra, in modo un po' impacciato, era così inesperto ma altrettanto tenero.

Ci staccammo velocemente appena Jade fece capolino nel mio armadietto, borbottando qualcosa di incomprensibile «Cat..» esclama, ma si blocca subito, fissando la scena.

Ghigna divertita e poi fa la finta Santa «oh scusatemi ragazzi, ho interrotto qualcosa?» la guardo divertita e lei mi fa l'occhiolino «no, non fa nulla!» risponde, agitato, Robbie per entrambi.

Mi scocca un bacio in guancia «a dopo cucciola» e scappa via «a dopo cucciolo» gli urlo.

Jade fa una faccia disgustata, nonostante voglia cambiare, ha sempre un lato dark in lei «per Crono, volano smancerie da ogni lato, è disgustoso» si lamenta e io scoppio a ridere, seguita a ruota da lei «allora ti sei decisa» strilla e io faccio spallucce
«no veramente me lo ha chiesto lui e poi è successo quel che è successo» dico rossa, oh mamma «va beh, la cosa importante è che, finalmente, vi siete decisi a mettervi insieme» annuisco pimpante, sono così felice «comunque cosa volevi?» lei sembra ricordarsi il motivo per cui era lì e si rivolge a me
«ah si, ti andrebbe di andare a fare shopping con me? Sai voglio cambiare un pò look e carattere, mi sono seccata di essere la strega o la terrificante Jade» la guardo complice «per me va benissimo!» le urlo e poi fa una cosa inaspettata, mi abbraccia «grazie Cat, sei la migliore» mi urla e io ricambio l'abbraccio, sono così felice che lei sia così elettrizzata.

[Jade]

Dopo ciò ci dirigiamo in classe e ad accoglierci è Tori «ma dove eravate finite?» ci chiede e io guardo di sottecchi Cat «niente ci siamo messe a chiaccherare e non abbiamo visto l'orario! Ma cosa più importante, dov'è Sickowits?» Tori alza gli occhi al cielo «ancora non è arrivato» sorrido «quel barbone è sempre in ritardo, bene, puoi venire un attimo con me?» lei è un po' incerta ma annuisce comunque e mi segue, insieme a Cat. «Allora, so che per te sarà scioccante ma voglio cambiare stile di vita. Vorrei, appunto, cominciare dal mio carattere e dal mio look.
Quindi oggi con Cat andiamo a fare shopping, vuoi venire?» le domando imbarazzata, non è da me esprimere i miei sentimenti così facilmente.

Lei mi sorride «certo, Jade! Ti aiuteremo noi» sorrido «grazie Tori» urlo e l'abbraccio.

Non è palesemente da me.

~capitolo corretto il 19-08-18~

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