" I know I'm probably better off on my own, than lovin' a man who didn't know what he had it when he had it "

Lindsay era pronta per il suo primo giorno al Seattle Grace Mercy West Hospital, ospedale occupante le prime posizioni della classifica riguardante Seattle. Avvolta nel suo miglior tailleur di Giorgio Armani e con le sue scarpe Loboutin ai piedi, correva per le strade della città tentando di non arrivare in ritardo.
- Oh ! Mi spiace moltissimo ! I-io non volevo andarle addosso... Sono in ritardo ora - si scusò con la signora che aveva, accidentalmente, urtato.
Alla fine, riuscì ad arrivare puntuale e, quando oltrepassò il portone d'ingresso, l'accolse una giovane donna con il camice celeste tipico degli specializzandi.
- Buongiorno, dottoressa Brown ! Come si sente, oggi ? - mi chiese, una frizzante specializzanda dai capelli rossi. - Oh, bene ! Devo confessare di essere in tantino nervosa, anche se non è certo la mia prima esperienza. Comunque, grazie dottoressa ... - le risposi, effettivamente ansiosa.
- April Kepner ! - mi rispose euforica.
Mi avvicinò ad un gruppo di giovani ragazzi : specializzandi.
- Dottoressa Brown, loro sono la dottoressa Grey, specializzanda in chirurgia generale - mi indicò una ragazza dai capelli castano chiaro, quasi biondo. Il suo nome non mi era nuovo.
- Lei è la dottoressa Yang, specializzanda in chirurgia cardiotoracica - un in
- Poi ci sono... ehm, io, specializzanda in chirurgia d'urgenza; dottoressa Torres, primario di chirurgia ortopedica; la dottoressa Robbins, primario di chirurgia pediatrica; il dottor Sloan, primario di chirurgia pediatrica ; il dottor Avery, specializzando in chirurgia plastica e per ultimo, non per importanza, il dottor Sheperd, primario di neurochirurgia - elencò ad uno ad uno, indicandomeli per facilitarmi l'apprendimento dei loro nomi.
- Oh, grazie ! È un immenso piacere conoscervi, tutti quanti. Ora dovrei proprio andare a cambiarmi, scusatemi - annunciai dileguandomi, ansiosa di incontrare il capo. Ero determinata a fare una buona impressione sul primario di chirurgia, nonché il mio nuovo capo. Mi infilai il camice bianco con la scritta blu recitante il nome dell'ospedale.
Correndo per i corridoi, fatto non così comodo con i tacchi alti, raggiunsi l'ufficio del capo.
Bussai delicatamente per due volte.
- Avanti ! - esclamò una voce, fin troppo familiare. Poggiai la mano sul pomello d'ottone della porta . Applicai una leggera forza e spinsi la porta, questa produsse uno scricchiolio.
Mi voltai subito per richiuderla.
- Buongiorno, lei è la dottoressa... - la voce parlò ancora. Quella voce che conoscevo fin troppo bene.
- Lindsay Brown - mi voltai e non potevo credere ai miei stessi occhi.
Quei capelli rossi come il fuoco, lo sottile strato di barba che mi pizzicava il mento ogni volta che le baciavo. Le sue grandi mani che mi accarezzavano...

Non avrei mai pensato di rivederlo dopo ciò che era successo anni prima.

- O-owen ?! - esclamai in un misto di sorpresa, grande stupore ed inaspettata felicità.

- Linny ? - rispose lui, evidentemente colto di sorpresa.

Nessuno di noi avrebbe mai potuto prevederlo.

Eppure, era successo.

E dovevo confessare che quella situazione non mi dispiaceva affatto.