Occulta (terza parte)
-Per gli innominabili mutandoni personalizzati con un ritrato di Nagini di Voldemort!- esclamò Matteo, mentre un Petardo Cinese svolazzava sopra le loro teste. - che enorme figata!-
- Io non direi- replicò Azzura con aria di sufficienza (quella che io non prenderò mai in matematica) - non è certo il primo Testurbante del mondo!-
- Lorenzo, non mi avevi detto di avere un turbante!- esclamò Matteo.
Azzurra alzò gli occhi al cielo e spiegò:- Si definisce Testurbante (Testurbante, Testurbante, T E S T U R B A N T E) colui che, nella Cerimonia d Posizionamento viene scelto da due o più case e allora queste due combattono tra di loro per ottenere il neostudente. Questo ad Occulta, ad Hogwarts, che si trova in Scozia, ed è la Scuola di Magia e Stregoneria della Gran Bretagna, è considerato Testurbante chi rimane per più di sei minuti sotto il Cappello Parlante, che è un cappello Legilimens che trova le tue capacità e ti affida ad una delle quattro Case, o ancora a Ilvermorny, la Scuola di Magia e Stregone...-
- Gallucci, Carolina (Otaku_puccioso) - Shoicemoru declamò il nome a voce un po' più alta del solito, e scoccò un'occhiata divertita misto al rimprovero ad Azzurra, che arrossì e si nascose quasi sotto il tavolo.
Comunque, una ragazza bassina e mora si avvicinò al Libro, scrisse il nome e dal libro fuoriuscì un Unicorno argentato, con il corno d'oro, che fece una corsetta tra i tavoli e svanì con uno sbuffo elegante.
- Unicorno! -esclamò l'anziano professore orientale.
La Cerimonia del Posizionamento andò avanti, e Matteo e Silvia furono Posizionati il primo tra la Casata del Drago, e la seconda alle Fenici, mentre Azzurrà finì con Lorenzo nei Thestral.
La Cerimonia finì con Enea Zanadri (Eneanna regna, mia cara Arylovebooks u.u) ed il preside Giari si alzò in piedi.
- Bhe, per citare Albus Silente, pigna, manicotto, pizzicotto, tigre -.
E si risedette con un sorriso.
Schioccò le dita, e un enorme numero di carrelli con sopra migliaia di piatti cominciarono a passare tra i tavoli, ed ogni volta che passavano davanti a qualcuno, i piatti si alzavano e si posavano davanti agli studenti. C'era per tutti un'enorme quantità di spaghetti al ragù.
Senza alcuna esitazione, Lorenzo impugnò la forchetta e la immerse nell' enorme giungla di spaghetti, per poi farla girarare su sé stessa.
- Ma qwanto pwò effere bwona qwesta pasta!- esclamò con la bocca piena.
Quando tutti ebbero finito, ed erano sazi come dei maiali in calore inculati (ma anche no) ehm volevo dire, sazi come delle persone sazie, i carrelli passarono di nuovo per distribuire, stavolta, del purè di patate con spinaci bolliti.
Giari si alzò in piedi per l'ultima volta, con un sorrisone a trentadue denti stampato sul volto e declamò:
- CHE LA TRADIZIONALE BATTAGLIA DI CIBO DI INIZIO ANNO ABBIA INIZIO!- e, presa la bacchetta, lanciò delle scintille verdi in aria.
Molto evidentemente, i ragazzi dal secondo al settimo anno non aspettavano altro. Afferrarono con la forchetta pezzi di purè e li lanciarono verso ogni cosa.
- Alleanza?- chiese Matteo.
-Alleanza - dissero in coro Azzurra, Lorenzo e Silvia.
In sincrono, lanciarono del purè verso il Corvo, che fu colpito in faccia dai quattro proiettili.
- E QUESTO È PERCHÈ SEI NEI THESTRAL!- esclamò Lorenzo.
Molto rapidamente, la Sala dei Banchetti si trasformò in un putiferio, e Lorenzo fu colpito in faccia numerose volte dagli spinaci del Corvo e di sua sorella Elisa, che però dovette battere in ritirata quando il suo ragazzo, Domenico, le rovesciò addosso l'intero piatto di purè.
- Dai, Ana (PizzaIsTheWinner) prendi quello là!- esclamò una ragazza, indicando Lorenzo.
- COME OSATE PARLARMI ALLE SPALLE! - esclamò ridendo il ragazzo in questione, prendendo una forchettata di spinaci e lanciandola sui capelli della ragazza che aveva parlato.
- I MIEI CAPELLI, LURIDO PEZZO DI TROLL! - gridó la ragazza prendendo con le mani una manciata di spinaci e lanciandola dritta in faccia al pezzo di Troll in questione.
Rispose con del purè, (tra parentesi, la ragazza sarebbe aricandy13), che si scansò facendo finire la poltiglia su di una sua amica.
- ODDIO ELE (icallthisScottMcCall)SEI COMPLETAMENTE RICOPERTA DI PURÈ HAHAHAHAHHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA... Ahia! Non mi tirare forchettate in testa!-
Infatti quest'ultima aveva cominciato a tirare violentemente la forchetta in testa a quest'ultima.
Dopo un po' il preside si alzó in piedi e sparó in aria delle scinitille rosse, alchè tutti si fermarono.
- Dopo questa cruenta battaglia da far invidia alla Battaglia di Hogwarts, sarete tutti stanchi. So che molti di voi vorrebbero farsi la doccia, ma per mancanza di tempo faremo cosí - disse puntando la bacchetta in aria per la terza volta. Da essa uscí una specie di fuoco d'artificio, che esplose silenziosamente e fece cadere una pioggia di polverina dorata, che non appena cadde sugli studenti, che furono ripuliti da ogni rimasuglio du purè e spinaci.
- Che figo - commentò Matteo sbadigliando. - Ragazzi, che sonno. Soffocare il Corvo con il purè è estremamente stancante. -
Silvia alzò gli occhi al cielo, troppo stanca per rispondergli.
- Ora, -proseguí Giari - gli studenti appartenenti alla Casata dei Thestral e degli Unicorni segua Shoicemoru nei loro dormitori; i Draghi e le Fenici seguano la professoressa Magnolfi. Domani, il rappresentante della vostra Casa -- professoressa Magnolfi per le Fenici, Shoicemoru per i Draghi, Vignolini per gli Unicorni e Ponzecchi per i Thestral -- vi spiegheranno cos'è il Torneo delle Case. -
Fece un cenno del capo a Shoicemoru e Magnolfi, che si alzarono e si avviarono verso l'uscita, seguiti a ruota dagli studenti. Lorenzo vide che Azzurra era un po' insonnolita, ed era diventata goffa. Le afferrò delicatamente la mano e la condusse alla folla dietro Shoicemoru. Lei si lasciò guidare dolcemente.
Seguirono il professore dalla candida treccia attraverso un corridoio a destra dell' ingresso della Sala dei Banchetti fino ad arrivare ad un bivio.
- Unicorni, seguite il corridoio a destra, salite le scale e pronunciate la parola Unicorno. Si aprirá un passaggio segreto, che conduce fino alla vostra Sala Comune. Domani, i prefetti della vostra casa vi sveleranno la nuova parola d'ordine. Thestral, seguite il corridoio a sinistra. Troverete un arazzo raffigurante una giungla: trovate il Thestral, e l'arazzo si aprirá. Arriverete alla vostra Sala Comune in un battibaleno. -
Mentre gli studentu si dividevano, Shoicemoru tornò indietro alla sala dei banchetti.
Arrivarono all'arazzo, che rappresentava una montagna, e ai poi di di essa c'era foresta piena di animali.
Il Thestral era seminascosto dal colore buio di una caverna. Azzurra lo individuò, e lo schiacciò.
- AHIA! Stupida ragazzina! Domani cambierò posto. -
- Sí sí va bene rompi poco e facci entrare - biascicò una ragazza, che si rivelò essere Eleonora.
Il Thestral sbuffò e fece aprire l' arazzo.
Furono accolti da una sala ampia, con il fuoco dentro il camino. Si divideva in due corridoi, in uno era disegnato lo stickman di un uomo, dall'altro quello di una donna.
Ad Azzurra si chiudevano gli occhi, cosí Lorenzo prese per un polso Eleonora e le affidò la ragazza. Poi seguí gli altri nel corridoio dei maschi, che conduceva ad un dormitorio enorme. Lorenzo si guardò attorno cercando la propria roba, e non appena la vide vicino alla finestra, si buttò sul letto e si addormentò di colpo.
******************************
Intanto Matteo, nella Torre del Drago, osservava dalla finestra la luna. Era piena come un formaggio, o come un cerchio, o come il culo di sua prozia Antonia che puzzava di formaggio... i suoi pensieri filosofici furono interrotti da un rumore.
Proveniva dalla Sala Comune.
Si avvicinò lentamente all'uscita del dormitorio maschile e sbirciò da dietro la porta.
C'era una ragazza alta, in camicia da notte, piegata su sè stessa che tossiva piano.
Si rialzò rapidamente e si parò davanti all'ingresso, estrasse la bachetta e la portò alla serratura, sussurrando:
- Flamma draconis impii ardet -
La porta si spalancò e la ragazza uscí, sempre tenendosi lo stomaco con la mano.
Spaventato dalla voce roca della ragazza, come se avesse fumato troppo, corse al suo letto e si rintanò sotto le coperte.
Amatemi. Due capitoli in poco tempo.
Allora, vorrei ringraziare davvero tanto delle persone:
icallthisScottMcCall
aricandy13
PizzaIsTheWinner
Otaku_puccioso
per aver prestato i loro volti. E ovviamente R.I.P. forchetta che si è rotta sulla testa di pietra di PizzaIsTheWinner.
Buonviaggioavederci, e conservate la vostra moltezza altrimenti vi mando il Cappellaio Matto a casa. Abbiatene paura, plebei.
Iiiinoltre non ho ancora ricevuto notifiche sulle copertine. Fatemi sapere.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top