11 (Grande ritorno~)
Allora..... Sono passati... Uhm... Mesi. Tanti. Forse un anno. Non lo so. Anche due. In sintesi... Non ricordo che piani avessi di preciso. Forse non ne avevo. Perciò farò uno skip Di un paio di mesi. Scusate se non ho aggiornato ma ho preso una pausa dal fandom e mi sono spostata ad altre cose (tipo Hetalia :'D)
Grazie a questi nuovi fandom non mancheranno reference nei prossimi capitoli~ non so se vi piacciono ma io li adoro.
Detto questo, iniziamo
----------------------------------------------
Gli ultimi due mesi non sono stati difficili, ma uccidere non è semplice come pensavi. Più volte, i tuoi capi hanno dovuto prendere il tuo corpo per terminare un lavoro, e Toby è stato costretto ad addestrarti.
La punizione con Ben è finita presto, ma avete deciso di continuare a giocare ai videogiochi per un po' ogni giorno quando non è ora di lavorare.
Hai provato a legare il più possibile con gli altri nella casa, e ormai conosci abbastanza bene tutti quanti.
Jeff soprattutto, visto che parla tutto il tempo di sé stesso e di come sia figo e bellissimo, mentre EJ resta quello con cui hai parlato di meno.
È sempre silenzioso, non chiede mai nulla, si siede solo nel salotto e guarda la televisione con Sally.
Toby: Zalgo porco, quante altre volte dovrò ripeterlo? DEVI. COLPIRE. IL. PUNTO. ROSSO. ci sei? Zalgo Porco Sei stupida? Che ca- Zalgo porco! Ci riesco io con tutti questi tic di merda, e non vuoi riuscirci tu?!
Tu: sì, ok, ho capito, ci riprovo...
Spari, provando a centrare il punto giusto, ma fallisci
Toby: Zalgo Porco adesso ti-
Jeff: yo, Bro, come va? Ho sentito Toby bestemmiare.
Toby: è un tic, okay? Zalgo Porco. Che cazzo vuoi, non vedi che siamo impegnati?
Jeff: Coso, rilassati, i tic vocali danno ancora più fastidio degli altri...
Toby: senti già che sei qui Zalgo Porco vedi di renderti utile
Jeff: con piacere.
Jeff si mette dietro di te e ti aiuta ad assumere la postura corretta per sparare
Jeff: ok, concentrati sull'obiettivo.
Ci provi, e questa volta ci vai più vicino
Jeff: hah, Sono un mago!
Tu: *sorridendo* grazie
Jeff: hm mh~ sei in debito ora, Toby
Toby: levati dal cazzo, coglione.
Jeff: Hey, Storm, ti va di farci un giro?
Tu: d'accordo, arrivo.
Molli la pistola a Toby e segui Jeff
Toby: Hey questa è tua! Che cazzo...
Tu e Jeff vi sedete su un ramo e guardate il resto della foresta. Jeff si accende una sigaretta.
Tu: non sapevo fumassi
Jeff: heh... Di solito no, vorrei conservare i miei polmoni per correre, sai.
Tu: sei anche bravo a cantare.
Jeff: dici? In effetti, sono bravo in tutto.
Tu: ...quindi ora perché fumi?
Jeff: hm... Bella domanda. Perché fumo? Prova ad indovinare?
Tu: ...sei stressato?
Jeff: e perché lo sono?
Tu: perché... Non sei riuscito ad uccidere tanta gente quanta ne volevi?
Jeff: heh. Ho una vita a parte uccidere, sai? Ho Nina, Qualche rivale, Smile...
Tu: allora hai litigato con qualcuno?
Jeff: ... Diciamo di sì. Molto tempo fa.
Tu: ... Vuoi parlarne?
Jeff: Dio, no, che depressione. perché dovrei? Non siamo così tanto intimi.
Tu: hai ragione, scusami...
Jeff ti guarda interrogativo
Jeff: Dio mio... Sei seria? Ti stai scusando? Io rifiuto di parlarti di me, e tu ti scusi? Hai finito di essere così dolciosa e pucciosa con tutti?
Tu: ...d'accordo, allora vorrei che mi parlassi di te.
Jeff: aspetta che? Non funziona così... Intendo... Oh, al diavolo. Ti racconterò di me.
Sono nato nel lontano 1995, era il 3 ottobre... Non scordarlo! E... D'accordo, ok, salterò questa parte. Non ti interessa.
Tu: no, davvero, mi importa.
Jeff: ... Dici davvero? È noiosa.
Tu: al massimo ti chiedo di smettere.
Jeff: ... *Sospira* ... Quando ero bambino, i miei genitori pretendevano da me che fossi il figlio perfetto. Mettevano in scena la recita della famiglia felice ogni volta che uscivano di casa... Io ero la pecora nera della famiglia.
A mia madre importava solo della sua reputazione. Aveva sposato mio padre per soldi, e lui stava con lei perché aveva bisogno di qualcuno che si prendesse cura di lui.
È andato tutto bene fino all'inizio della scuola... Hm...
Tu: qualcosa non va?
Jeff: ...non parlarne con nessuno.
Tu: no, certo che no. È la tua storia, non ho il diritto di dirla in giro.
Jeff: ...ero... Grasso... E venivo preso in giro. Facevo fatica a farmi amici. Se ne trovavo, mi lasciavano da parte per non diventare sfigati come me.
Tu: mi... Dispiace...
Jeff: beh, ma avevo la soluzione. Se mangiare mi avrebbe fatto del male, allora forse avrei solo...dovuto smettere... E così sarei stato apposto... Tutti mi avrebbero voluto... Avrei avuto degli amici...
Tu: Jeff, stai piangendo?
Jeff: no! Stai zitta. Sto raccontando. Non interrompermi... *Sospira, finisce la sigaretta* era l'anno della prima media quando ho conosciuto Ben. È inglese, ma si è trasferito in America un paio di anni.
Il mio piano aveva funzionato... E avevo perso peso... Ma ormai era tardi. E hanno trovato cose nuove sulle quali insultarmi... *Sospira ancora*
Tu: se non te la senti, non continuare.
Jeff: ora arriva il meglio... Mi sono trasferito in un altro stato nel 2008. Avevo quanto, 13 anni? Pensavo "è la mia occasione per ricominciare"... Ma, beh, sono finito in una rissa il primo giorno di scuola. Diciamo che non è finita bene e... La polizia lo è venuto a sapere. Avevo conciato male quei ragazzini...
Tu: ti hanno arrestato?
Jeff: no. Niente affatto. Ci hanno provato, ma no. Sono arrivati la mattina, credo fosse sabato, e si sono portati via mio fratello che si era preso la colpa di tutto.
Tu: aspetta, quale fratello? Non lo hai menzionato fino ad ora, credevo fossi figlio unico?
Jeff: ... Oh... Non l'ho fatto, eh? Si chiamava Liu...
Tu: chiamava? Che è successo?
Jeff: una settimana dopo, sono andato al compleanno di un vicino. C'erano un sacco di bambini, e mi stavo divertendo, ma poi i tre ragazzini che avevo menato si sono presentati e abbiamo iniziato a combattere di nuovo. I genitori non hanno fatto un cazzo, quegli stronzi... Comunque... Dopo un po' mi ritrovo nel bagno, coperto di alchool e candeggina, con solo Keith rimasto vivo. Quel figlio di puttana ha preso un fottuto accendino e me lo ha tirato addosso.
A volte penso che se fossi morto sarebbe andata meglio per tutti...
Ma invece ero vivo, YAY!
Tu: è...molto triste... cosa è successo dopo?
Jeff: oh, niente di che, a mia mamma interessava solo il mio aspetto e ora che sembravo un mostro cadaverico noni voleva più. Così aveva deciso di tenermi nascosto in casa finché non sarebbe stato possibile farmi avere della chirurgia estetica o qualcosa del genere... Siamo tornati a casa... Poi... Non ricordo più molto bene. Ricordo di essermi fatto queste *indica la cicatrici sul volto* quella notte, e di aver ucciso i miei genitori. Ma in realtà, non so cosa sia successo davvero. Ero come in trans. Quando mi sono risvegliato ero molto lontano da casa, ricoperto di sangue e ricercato. Ho capito che ormai era tardi per chiedere scusa e tornare indietro e perciò ho fatto la cosiddetta "limonata" coi limoni della vita ed eccomi qui. Fine!
Tu: ... Hai... Bisogno di un abbraccio o...?
Jeff: ... Sì.
Abbracci Jeff, che sospira ancora.
Jeff: lo sai... È stato bello parlare con te. Di solito non lo faccio.
Tu: Nina non ti ascolta?
Jeff: nah...
Tu: ma non è la tua ragazza?
Jeff si stacca e ride
Jeff: che? Mio dio, no, no. Assolutamente no. Siamo amici. Non mi interessano queste cose... Ragazze, ragazzi... Nah, sto bene da solo. Però, Ben, quel ragazzino ha più waifu che capelli.
Ti lasci scappare una risata
Jeff: avrebbe bisogno di una ragazza vera... Credo che potresti fare al caso suo, sai?
Tu: *sorridi* dici? Beh per adesso credo che siamo amici, ma fidanzarci la vedo dura
Ti gratti la testa, imbarazzata.
Jeff ti sorride, e non è proprio un bello spettacolo.
Tu: torniamo in casa...
Tornate dentro casa. Jeff si congeda e va in camera sua. In salotto c'è solo Ben che gioca alla 3DS.
Tu: Hey, Ben
Ben: Storm
Tu: a che giochi?
Ben: Animal Crossing.
Tu: posso guardarti giocare?
Ben: d'accordo.
Lo guardi giocare per un po'
Ben: ... Sei ancora qui.
Tu: vuoi che me ne vada?
Ben: no. Sei ancora qui. Di solito la gente se ne va e si lamenta che sono asociale.
Tu: oh, no, in realtà mi piace vederti giocare.
Ben: ... Sei davvero noiosa.
Tu: scusami..
Ben: eri con Jeff prima, che ti ha detto?
Tu: abbiamo solo chiacchierato. Mi ha raccontato un po' di lui...
Ben: ...e che ti ha detto?
Tu: ho promesso di non parlarne
Ben: ... Sono preoccupato per lui, e voglio sapere che ne pensi tu.
Tu: penso di cosa?
Ben: ... Ultimamente lo vedo più giù del solito. Continua ad avere attacchi di panico... Più del solito, intendo.
Tu: davvero? Sai perché?
Ben: no. Ma voglio scoprirlo. Siamo migliori amici e se ha da nascondermi qualcosa allora deve essere qualcosa di cui non riesce neanche a parlare. Aiutami a scoprire che gli succede.
1 accetta
2 rifiuta
Scusate se il capitolo è così tanto incentrato su Jeff, ma è il personaggio più completo che ho. Per secondo c'è Ben.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top