The king

6 mesi dopo....

Mi immergo in un mondo immaginario per non vedere le follie della mia vita.
L'amore rende intensa la vita ma se ti accorgi che quello che stai vivendo non è un sentimento dettato dal cuore ma dal bisogno di volersi innamorare tutto si trasforma in qualcosa di astratto.
La vita corre veloce e mentre il giorno sussegue la notte e gli opposti continuano ad attrarsi è arrivato il mio momento.
La mia favola è stata portata al cinema e sta riscuotendo un successo enorme.
Il mio voler diventare anonima è stato sostituito dall'essere riconosciuta ovunque io vado.
Per fortuna le mie lezioni di ballo la dieta è quel matto psicologo che ora mi fa da professore mi hanno aiutato a superare tante cose della mia vita.
Non ho dimenticato,e non ho nemmeno perdonato gli altri per il male che mi hanno fatto, ma sono riuscita finalmente a perdonare me stessa per non essermi data l'importanza che meritavo.
Ho diviso cuore e mente consapevole che quella che deve prendere le decisioni sono io.
Ho lasciato riposare per tanto tempo quel sentimento che tanto mi aveva reso felice.
Infine ora so cosa fare.
Questa sera ci sarà la prima della mia storia, e per la prima volta dovrò incontrare Baris che interpreta l'attore principale della mia favola.
Sono sei mesi che non lo vedo, sta girando un film importante e si è trasferito a Palermo.
Ma stasera sarà presente,e il mio cuore sta andando in fibrillazione, per fortuna non sarò sola ad accompagnarmi ci sarà Giulia e Luciana che a loro volta verranno accompagnati dai loro accompagnatori.
Perché in questi mesi mentre io prendevo distanza dall'amore le mie migliori amiche si sono fidanzate.
Giulia ha una relazione stabile con mio fratello, e Luciana hai incontrato l'uomo dei suoi sogni si chiama Nunzio e ben presto è diventato parte integrante del gruppo.
Non volendo andare da sola chiedo al mio professore matto che ormai è diventato un carissimo amico di accompagnarmi.
Dopo il dottorato in psicologia sono rimasta in contatto con lui e man mano tra noi è nata una complicità unica dettata dal fatto che lui conosce la vera kendra quella debole e quella forte.
Un giorno che ero davvero giù di morale, mi regalò un suo dipinto che conservo tra le cose più preziose.
Raffigurava due leoni che non erano altro che l' uno l'anima dell'altro.
Il primo era la felicità, l'altro il momento d'introspezione che tutti prima o poi dovremmo affrontare, ma ciò non toglie che siamo sempre e comunque leoni e re indistinti di questo mondo.
Dopo qualche protesta perché non ama mettere lo smoking ha accettato la mia supplica, in fin dei conti mi sembra giusto che lui sia al mio fianco.
Conosce meglio di tutti l'evoluzione che avvenuta dentro e fuori di me, e probabilmente l'artefice di tutto ciò, è stato proprio lui.
Mi ha insegnato a camminare sulle mie gambe, ma soprattutto ogni giorno un po' alla volta mi ha fatto fare un passo verso il presente.
Un movimento semplice ma che io non sapevo fare perché mi proiettavo solo nel passato.
La serata è ormai prossima e dopo mille insicurezze che ancora conservo della vecchia Kendra, mi avvio alla mia consacrazione di scrittrice.
In fondo gli occhi saranno puntati su Baris e lui l'attore amato dal pubblico, quindi io non dovrei essere al centro dell'attenzione.
L'auto che Dario ci ha inviato è già sotto casa ed aspetta solo me, prendo la borsa e scendo questa volta non correndo altrimenti rischio di spezzarmi il collo con tacchi così alti.

Derek e fuori alla porta aspettandomi, è ancora più bello vestito così elegante ma non ho il tempo di dirglielo perché mi precede.

"È la prima volta che assisto alla nascita di una farfalla ed ora che ti sono spuntate le ali puoi volare come Trilly."

"Kiz se avete finito staremo aspettando voi."

La sua voce il suo modo di chiamarmi è qui, lo percepisce ogni angolo del mio corpo.
Mi basta girarmi e lo vedo a due passi da me mentre mi osserva.
Sono paralizzata è in mio aiuto non c'è più la mia mente e il mio cuore perché Derek mi ha insegnato a farcela da sola.
"Ora ho le ali posso volare" con questa visione di me riesco a  trovare il coraggio di rispondere.

" Vedo con piacere che non sei cambiato per nulla, bentornato Baris"

"Ben trovata anche a te io invece devo ricredermi sei più bella di quanto ricordassi"

"Probabilmente mi ha fatto bene stare lontano da te."

I nostri scontri non sono dettati dalla rabbia ma della frustrazione di non poterci dire quello che veramente vorremo.

Derek mi accompagna in macchina reggendo chiaramente il gioco che si stava creando.
Tra noi non c'era mai stato nulla e non ci sarà mai nulla, ma in fondo lui più che altri sa quanto ho sperato in questo ritorno.
Ed ora che Baris sta mostrando tutta la sua gelosia, Derek non molla la presa, incalzando tutti quei gesti premurosi che quotidianamente fa da amico.

Arrivati alla proiezione della prima tantissimi giornalisti stanno aspettando.
Per un attimo ho la sensazione che entrambi stiamo ricordando la nostra prima sala stampa quando dichiarammo al mondo intero che ci amavamo.
Forse mi sto sbagliando o mi sto illudendo ma il suo sguardo sembrava dirmi proprio questo.
In effetti dopo qualche istante si avvicina e mi sussurra:

"Ti raccomando non dire ai giornalisti che mi ami ancora, altrimenti il tuo cavaliere si potrebbe offendere."

"Tranquillo non c'è nulla di più lontano dalla verità e inoltre il mio cavaliere non si offenderebbe mai perché è un uomo che sa quello che vuole la sua donna e soprattutto non nasconde la verità."

"Quindi sa che la favola che andremo a vedere l'hai scritta per me e che quel Principe sono io?"

"Innanzitutto quella favola non è scritta per te, anzi se vogliamo dirla tutta tu sei quello che mi ha fatto smettere di sognare ma Derek ha curato le mie ferite."

"Continua a ripeterti questa bugia ma so esattamente quello che provi per me ed è lo stesso sentimento che io non ho mai smesso di provare per te."

PS mi prendo qualche riga per ringraziare Martina Pensa che ha disegnato questo splendido quadro di "The king"racchiudendo tutte le emozioni che Kendra stava provando.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top