Metto le ultime cose in valigia, ormai stracolma per le cose che  mamma ha voluto portassi con me, nemmeno se in Italia non avessi già una casa, ma so bene che questo è il suo modo di dirmi che gli mancherò.
Mi ha promesso che appena finirà la terapia che gli hanno dato in ospedale verrà in Italia per conoscere Kendra.

Mi assicuro di aver preso tutto e vado in aeroporto, manca ancora un po' ma ieri mi ha chiamato Dilara, vuole incontrarmi per darmi i documenti.
All'inizio non ero d'accordo avevo detto di spedirmeli, ma mi ha chiesto di potermi vedere per dirmi delle cose importanti prima di consegnare i documenti e per evitare altri ritardi ho accettato.
Voglio tornare in Italia da uomo libero,per poter dire finalmente tutto a Kendra.

Ci incontriamo in un bar vicino all'aeroporto,e questa volta il suo atteggiamento è sicuramente più mite.

" Scusami Baris per l'altra sera, purtroppo vederti nella nostra casa ha risvegliato tanti desideri che non si sono mai realizzati,e mi sono comportata ancora una volta male."

" Dilara non scusarti nemmeno io mi sono comportato bene, ho dato la colpa solo a te dei nostri insuccessi, ma forse se avessi accettato la tua decisione di voler abortire fin dall'inizio non ci saremo fatti così male.
Invece sono stato un uomo egoista che ha vissuto per realizzare il proprio sogno di avere una famiglia, non tenendo conto che il tuo sogno era quello di diventare un medico."

" Non accusarti Baris sappiamo entrambi che non hai colpa sei stato sincero fin dall'inizio, ero io che non sono stata sincera e ho fatto di tutto per perdere quel bambino che vedevo un ostacolo.
Ma ora sono davvero felice che hai trovato una donna che ha i tuoi stessi sogni, e spero che tu sia felice davvero."

" Grazie Dilara spero di cuore che anche tu trova la felicità."

"Amici ?
Non mi odi allora?"

"Certo che non ti odio,hai condiviso un pezzo importante della mia vita e non potrò mai odiarti."

Sento davvero le cose che gli sto dicendo, è la realtà che per quasi dieci anni abbiamo condiviso tante cose assieme, inoltre ho imparato a mie spese che odiare fa soltanto male a me stesso.

Mentre penso tra me e me che forse questo incontro è stato giusto, lei mi abbraccia  fortissimo sussurrandomi che vuole un ultimo ricordo prima di consegnare quella cartellina.
Sono molto imbarazzato ma forse lei ne ha bisogno ed abbiamo appena giurato una tregua tra noi che non voglio rovinare.
Quindi a mia volta l' abbraccio per sancire un addio definitivo.
Dopo qualche minuto la saluto assicurandomi di prendere quella cartellina e mi dirigo in aeroporto per ritornare dalla mia Kiz.
Il volo di quasi tre ore mi permette di riflettere sulle parole più giuste da dirle.
Ho molto da farmi perdonare, ho sporcato il nostro rapporto troppe volte e non voglio naufragare nelle mie bugie.
Ho camminato per anni in un tunnel buio ed ora che in lontananza vedo quella luce che mi riporterebbe a vivere e sognare non voglio perderla.
Arrivati in Italia, provo a chiamarla non gli ho detto che oggi tornavo volevo farle una sorpresa, ma non mi risponde forse è in università.
Chiamo Dario per sapere qualcosa in più, ma la sorpresa non è per nulla piacevole perché molto imbarazzato per non avermelo potuto dire per chiaro divieto di Kendra, mi confessa che lei è in ospedale con un ematoma celebrare per causa di un incidente.
Sono molto arrabbiato con lui ma ora non me la posso prendere, devo correre dalla mia Kendra.
Mi precipito in ospedale e quello che vedo provoca ancora di più la mia rabbia.

" Baris sei tornato?"
Mi dice Kendra notevolmente sorpresa
" Si sono tornato, ma vedo che non sei stata sola?"

Entrare nella sua camera e trovarla a parlare con Fabio mi ha davvero fatto male.
Nella mia anima è rimasta solo lei e invece non so per lei?
Fabio è stato il suo primo amore e nemmeno so se veramente non lo pensa ancora.
Dovrei calmarmi in fondo quello che ho fatto e quello che le ho nascosto è molto peggio, ma non riesco a pensare che Fabio la stava facendo ridere, perché quel sorriso è solo mio.

"Si Baris.
Fabio e Diego non mi hanno lasciato sola."
Mentre cerca di giustificarsi, sento la sua fastidiosissima voce.

"Tesoro vi lascio soli, ci vediamo dopo."

E gli scocca in bacio sulla guancia

Adesso lo finisco dico a me stesso.

Ma sento Kendra rispondere in maniera gentile a questo verme,mentre io vorrei potergli semplicemente dargli un pugno e ricordargli che quel tesoro che ha appena salutato è la mia ragazza.

Ma il mio cuore mi ricorda che Kendra è in questa situazione e non voglio turbare il suo umore.

Appena va via mi avvicino per sapere come sta, ma la mia Kiz sa bene che avevo bisogno di un altra risposta.

" Baris sto bene, e quello che hai visto con Fabio è solo amicizia.
Abbiamo chiarito e siamo arrivati alla conclusione che era un peccato sprecare la nostra amicizia, ci conosciamo da piccoli e con Diego ne abbiamo fatte tante assieme."

"Kendra rispetto la tua decisione ma quel tipo non mi piace e poi ti ha chiamato tesoro.
Ti rendi conto tesoro."

" Ma sbaglio o questa è una scenata di gelosia, il mio bellissimo attore mondiale è geloso della sua Anonim kiz"

" Hai detto bene sei la mia Kiz, è con te sono un semplice ragazzo innamorato di una splendida ragazzina che sta mettendo a dura prova la mia pazienza."

"Tesoro  quasi dimenticavo, come sta la tua mamma?"

"Io ti parlo di amore e tu cambi discorso?
Comunque mamma è tornata a casa e sta bene, ma piuttosto tu signorina perché non mi hai avvisato.
Mi sarei precipitato da te, così non avevi bisogno di stare con quel cretino che ti chiama tesoro."

" Proprio per questo motivo, non volevo che ti preoccupassi anche per me, eri lì per tua mamma."

"Sei la donna più generosa che io conosca e ogni volta mi sorprendo pensando che tu abbia scelto uno come me.
Ti amo Kendra, prima di te vivevo ai margini della vita, ma hai raddrizzato la mia vita.
Ed ora non potrei immaginare la mia vita, senza il tuo cuore che batte per me."

"Baris il cuore che batte per te è quello di Giuditta, ma se devo essere sincera la mia mente è costantemente dalla tua parte, non smette di pensare e parlare di te"

Il suo senso d' umorismo è molto spiccato e non riesco a non ridere, comunque gli dico per provocarla:

" Quindi la  tua mente pensa a me e parla di me?"

"Si sempre Baris non smette di pensarti."

"E cosa pensa ?"

"Questo!!"

Mi dà un bacio tanto desiderato in questi giorni, dove esprime esattamente ciò che anche io le vorrei dire:
"Ora siamo assieme, tutto sarà migliore"

Una frase mi viene in mente, che adesso capisco pienamente.

"Le migliori conversazioni restano quelle che non lasciano spazio tra due bocche"

"Baris non illuderti dovrai dirle molto altro e lo dovrai fare guardandola negli occhi "

So che hai ragione cuore ma ora non posso, aspettiamo che esca dall' ospedale.