Voglio dedicare questo capitolo a tutto ciò che Baris sente nella sua anima..

"Fai sorridere una donna che ha smesso di sognare e diventerai il protagonista delle sue favole."

Con questa frase che mi ripeteva sempre nonna,mi viene un idea brillante.
Chiamo un vecchio amico di Dario per prenotare un posticino davvero romantico,ricordo di essere venuto qui per l'anniversario dei loro 15 anni di matrimonio,e mi ero ripromesso che ci sarei tornato.
Certo dovevo tornarci con la mia donna,per fare colpo su di lei e invece ora ci porto la mia Anonim kiz, sperando che questo l'aiuti a far cadere finalmente quelle paure infondate che rabbuiano il suo dolce viso.
Che questa sera  è ancora più bello, dovuto forse alla scelta di tenere sciolti i suoi lunghi capelli.
Per un istante ho una voglia irrefrenabile di sentire al tatto la morbidezza e il profumo che sprigionano i suoi capelli.
Non riesco a capirne il perché,ma in fondo questa ragazza,mi confonde con la sua tenerezza riportandomi a gesti legati alla mia infanzia quando per addormentarmi avevo bisogno di accarezzare i capelli di mia madre per sentirmi protetto dal suo amore.
Ha lo sguardo di una disarmante sincerità, che potrebbe salvare l'anima di molti demoni che vivono dentro me, ma per sua sfortuna non gli rivelerò mai questo segreto purtroppo l'ho già fatto una volta e i risultati sono stati disastrosi.

" Baris non pensarci minimamente non sei qui per innamorarti ormai io batto solo per farti sopravvivere e non per farti sognare, quindi ricordati che Anonim Kiz è solo di passaggio nella nostra vita, non abbiamo bisogno di lei."

La realtà gettata prepotentemente in faccia dal mio cuore mi riporta all' essere di nuovo padrone delle mie certezze.

Cerco di spezzare questo imbarazzante silenzio che si è creato facendole delle domande, soprattutto per sapere che tipo di rapporto ha con  quel burattino di Fabio.
Percepisco il suo corpo irrigidirsi alla mia domanda, ma se voglio trascinarla nella rete dei miei progetti devo sapere che ruolo ha Fabio nella sua vita.

Dopo una prima e consolidata resistenza mi accorgo che davvero ha bisogno di parlare, evidentemente quel cretino invece di proteggerla come la cosa più fragile di questo universo la sta spezzando irrimediabilmente.

"Proprio tu parli che hai organizzato tutto questo spettacolo per farla cadere nella tua trappola sì almeno coerente con le tue scelte."

"Non capisco perché questa sera non mi lasci in pace cuore, prima volevo essere gentile con lei e hai tirato fuori l'idea che io non sono capace d'amare ed ora mi giudichi perché sono simile all'uomo che la sta facendo soffrire.
Mi sembri a quanto incoerente non è che questa ragazza ti sta facendo perdere la razionalità?"

Il mio colpo ben assestato zittisce anche il più indomito e logorroico cuore.
Ma il genio che è in me non ci mette molto a prendere la situazione dalla mia parte.
La punzecchio sull'orgoglio per smuovere quelle sensazioni e quelle emozioni che la tengono ancorata a qualcosa di così instabile.
I risultati non tardano ad arrivare anche se i suoi occhi mi gridano paura in ogni confessione che fa della sua famiglia.
Ma la renderò una principessa guerriera forte e coraggiosa così nessuno le potrà più fare del male ed io mi accontenterò di diventare agli occhi del mondo il suo salvatore.
La serata è davvero perfetta, tutto va per il meglio anche se per un motivo a cui non so dare una spiegazione razionale, quando mi ha detto sì al nostro accordo,aggiungendo che ora era il suo ragazzo una serie di brividi sconosciuti al mio corpo ed una stretta allo stomaco mi ha impedito di respirare per un attimo.
Avevo promesso a me stesso che nessuna altra donna mi avrebbe avuto seriamente nella sua vita ed ora vedermi fidanzato anche solo per finta mi riporta indietro con la mente a quando fantasticare su progetti  e sogni di vita era la cosa più bella che potessi avere.

Solo la sua mano tesa verso di me per sancire quella bugia mi riporta alla realtà.

Sono così confuso che tiro a me Kendra e la stringo in un forte abbraccio.
Quante emozioni e quante sensazioni da dover metabolizzare ma in fondo quella che più mi tormenta e avere la consapevolezza di imbrogliare una ragazza che non lo merita.
Giuro a me stesso che mi farò perdonare per tutto questo rendendola una donna libera e felice, ma ora non mi rimane che portarla da me.