Gli allungo la mano per sancire un patto di cui io per prima  non sono convinta.
Ma Baris mi spiazza tirandomi a lui e stringendomi in un caldo e confortante abbraccio.
Non era previsto,non mi aspettavo questa situazione,ma dopo la lunga giornata di oggi essere in questo momento stretta da qualcuno che in fondo percepisco una brava persona mi fa stare davvero bene.
Una sensazione di benessere si appropria del mio corpo,non c'è una sola particella del mio animo che non si sia tranquillizzata al suo tocco.
Probabilmente anche lui percepisce la stessa cosa perché entrambi rimaniamo così per molti  minuti .
Al distacco entrambi siamo imbarazzati ma decidiamo di non dire nulla per non rovinare la bellissima sensazione che abbiamo vissuto.
Quante emozioni si sono sovrapposte in questa giornata, ma in fondo ogni istante ha portato a questo momento.
Non ho capito esattamente quale sarà il mio ruolo o come dovrei comportarmi visto che comunque io lavoro con Baris, ma ora farmi prendere dal panico non servirebbe a nulla.
Devo vedere come un'opportunità questa proposta che mi è stata fatta forse veramente potrà aiutare entrambi a trovare la felicità che meritiamo.

"Quando ti trasferisci da me Kiz?
Questo ci aiuterà a far diventare tutto più credibile."

"A dire il vero non ci avevo ancora pensato, comunque se ritieni necessario posso venire anche per la settimana prossima"

"Perché aspettare la settimana prossima?
Tanto troverai tutto quello che ti serve nella nuova casa."

"In che senso? Che vuoi dire?"

"La casa è già arredata e ha tutti i confort che potrebbero servirti,per quanto riguarda gli abiti e le altre cose femminili che ti serviranno le acquisteremo nuove.
In fin dei conti dobbiamo rendere chiaro  al mondo quanto sei bella.
Da oggi Anonim kiz sparirà è apparirà
harika bir kadın (che vuol dire meravigliosa Donna)"

"Non credi di esagerare ?"

"Non iniziare a tirarti indietro io farò capire al mondo e soprattutto al tuo Fabio che sei una donna meravigliosa e tu concentrati a non farmi apparire un bad Boys e che qualcosa di buono ce l'ho anch'io."

"Non mi sto tirando dietro però dobbiamo valutare bene le cose sicuramente questa notizia farà scalpore e le nostre famiglie ci chiederanno conto.
Inoltre dovremmo prepararci bene non sappiamo molto l'uno dell'altro e se i giornalisti ci chiedono potremmo non saper dare risposte adeguate."

"A mia madre già piaci molto,quindi accetterà volentieri l' idea."

"Davvero le piaccio?"

" Certo Kiz da quando ti ha conosciuto continua a ripetermi che dovrei sceglierti come compagna di vita.
Ha detto che  oltre ad essere una bella ragazza sei un cuore puro e che non devo perdere quest'occasione.
Naturalmente lei non conosce il tuo pessimo caratteraccio."

" Io non ho un brutto carattere."

" Lasciamo perdere non voglio litigare prima di vivere il grande amore delle tue favole."

" Per mia mamma forse sarà meglio non dirle molto, magari ci limiteremo a dire che ci stiamo frequentando."

" Come mai Kiz, il clamore mediatico sarà alto e forse per rendere tutto più chiaro sarà buono che io conoscessi tua mamma"

Ecco finalmente siamo arrivati nel momento esatto in cui un ragazzo chiede di conoscere mia madre.
Nei miei incubi peggiori spesso rivivevo proprio questo momento.
Come faccio a spiegare che colei che mi ha generato quella che dovrebbe proteggermi, sostenermi, incoraggiare, vedrà questo rapporto come una sfida come qualcosa da sottovalutare e infierire.

"Baris ti ho già detto che mamma non sta bene, ma ora che ci apprestiamo a fare questo gioco devi sapere che la malattia di mamma non è altro che una forte depressione associata a un disturbo della personalità."

" Kiz non capisco."

Quando conoscerai mia madre ti troverai davanti una persona di 65 anni ma che nei suoi modi di fare nei suoi  atteggiamenti e nel suo rapporto con me ne dimostra 20.
Da sempre sono io che mi occupo di lei, stando attenta a non brillare di luce propria per evitare che si senta oscurata da me."

" E tuo padre?"

" Bè lui ha un dono unico, riesce a scappare da tutto ciò che succede e quando le circostanze non gli permettono di evadere la sua frustrazione diventa violenza fisica"

" Oh mio Dio Kiz e tuo fratello è al corrente di tutto ciò?"

" Si Baris entrambi troviamo la forza di andare avanti perché dobbiamo proteggerci a vicenda."

" Adesso riesco a capire tante cose ecco perché non mi facevi salire mai a casa tua  e anche quel amore protettivo che provavi nei confronti di tuo fratello.
Posso chiederti una cosa?"

"Hai il diritto di chiedere ma non so se ti risponderò oggi ti ho detto già tante cose forse nel dettaglio solo Giulia e Luciana conoscono così bene la mia vita."

"Non voglio metterti in imbarazzo ma vorrei sapere perché sei così distaccata, mi stai raccontando delle cose terribili della tua vita che sei dovuta crescere da sola in un ambiente familiare con tanti problemi, eppure per la prima volta i tuoi occhi sono diventati di ghiaccio inespressivi come se davanti non avessi più la mia Kendra"

"Baris non lo faccio apposta è semplicemente un meccanismo di autodifesa che probabilmente il mio cuore è la mia mente accende in automatico quando si tratta della mia vita"

"Perché non gli dici la verità?
Parlo in maniera distaccata perché dentro me ci sono davvero due Kendra. La prima quella dolce sensibile romantica geniale che spesso dimostra agli altri.
Ma poi c'è la Kendra quella che si nasconde, quella che mangia in maniera compulsiva, quella che si dà la colpa per ogni cosa,, quella fredda e distaccata.
In pochi hanno avuto modo di vederla, ma quando parla della sua vita, quando racconta ciò che più di tutto  le ha fatto male, esce prepotentemente e i suoi occhi immediatamente si trasformano in iceberg."

"Taci mente non confondere ancora di più la situazione"

Con un lungo respiro per riportare i battiti del mio cuore ad un andatura normale mi avvicino a Baris forse per scrutare qualche cenno di disgusto dopo aver sentito la mia storia.
Per provocarlo gli suggerisco una stupida scusa,in maniera distaccata.

"Puoi ripensarci e trovarti una finta fidanzata con meno problemi."

Ma la risposta che mi dà mi spiazza completamente.

"Da oggi non sarei solo la mia finta fidanzata, perché ora ci sono io con te e non ti lascerò da sola.
Non riesco ad immaginare neanche minimamente il dolore che ti porti dentro ma piano piano ti prometto che eliminerò quel dolore con il mio affetto e le mie attenzioni e con tutto ciò che mio potere fare.
Domani ti aiuterò a fare il trasloco e tu e tuo fratello verrete da me il prima possibile."

Un impercettibile movimento del mio cuore mi spinge di nuovo per la seconda volta ad abbracciarlo.