Oggi finalmente esco, mi hanno tenuto qui dentro per una settimana, e tutto per colpa di questo cuore in prestito.
Avevano trovato dei valori non chiari mentre mi facevano i vari esami per l'ematoma.
Per fortuna la paura è rientrata e Beat ha deciso di comportarsi bene.
Ho appena inviato Baris a casa per prendermi qualcosa da indossare, è stato con me tutta la notte.
Il regolamento dell'ospedale proibisce le visite dopo le ventuno eppure ha fatto valere il suo fascino con la caposala che gli ha permesso di rimanere.
Questo ragazzone Turco sta facendo innamorare la mia parte più insicura con tutte le sue attenzioni.
Preparo lentamente le valigie e dopo aver raccolto le mie cose mi siedo sul letto ad aspettarlo.

" Sei felice Kendra?"

" Mente carissima, conosci la mia vita tu sei stata sempre con me.
Il dolore, il sentirsi rifiutata, il desiderare qualcosa che non capitava mai, la malattia, accettare  un organo che proveniva da qualcuno che non aveva avuto la mia stessa possibilità, poi il dolore di amare qualcuno che fino a qualche mese fa mi considerava solo un amica.
Ora tutto questo finalmente sembra essere diventato un ricordo lontano
Quindi ora mi chiedi se sono felice?

Bè posso dirti sinceramente che lo sono."

L'entrata in stanza di Fabio mi fa sobbalzare.

" Mi stavi facendo venire un infarto!
Perché sei qui, Diego non ti ha avvisato che oggi torno a casa e mi accompagna Baris"

"Si Kendra Diego mi ha avvisato, ma credevo che dopo quello che è successo Baris non venisse più e ho pensato di passare per sapere come stavi."

" Che vuol dire Fabio che sta succedendo, oggi hai deciso di farmi morire di crepacuore."

"Kendra non sapevo che non ne eri al corrente, forse sarebbe meglio che leggessi tu stessa."

Mi porge il giornale.

"Il famoso divo Turco è ritornato con la sua bellissima moglie la dottoressa Dilara Yaman.
Il loro matrimonio era stato messo in pausa per la perdita del loro piccolo kerem, ma l'amore supera ogni cosa e ha trionfato su tutto"

Rileggo oltre tre volte la pagina, perché sembra così impossibile, ma a dare conferma a ciò che i miei occhi stanno leggendo sono le tante immagini che li vedono ritratti abbracciati in giro per Istanbul.
Un freddo al cuore,arriva inaspettato facendomi sentire per la prima volta una stupida.
Tante persone mi hanno deluso facendomi del male, ma nessuno ha architettato un piano così subdolo per ferirmi intenzionalmente.
Mia madre non mi ama perché è depressa.
Giuditta mi ha fatto del male donandomi il suo cuore, ma non ha scelto lei.
Fabio mi ha fatto piangere per anni ma anche lui aveva delle attenuanti, ma lui, quello che fino a mezz'ora fa mi giurava amore per quale motivo ha fatto tutto ciò?
A cosa gli servivo?
Come poteva guardarmi negli occhi e mentirmi?
Sono immobilizzata, l'unica cosa che scorre come un torrente freddo e confuso sono le mie lacrime.
I Sogni  e le promesse fatte con me, erano la realtà vissuta con lei.

" Fabio portami via, ti prego"

"Kendra sono dispiaciuto, so che non posso asciugare le tue lacrime, ma sappi che io starò sempre qui per te.
Non voglio portarti nel tuo appartamento e troppo vicino al suo e nemmeno da tua mamma non sei al
sicuro ti troverebbe per raccontarti altre bugie.
Ora hai bisogno di stare tranquilla e pensare.
Ti va di venire da me?"

Ha ragione, non posso incontrarlo adesso devo cercare i frantumi della mia anima, per poi gettarli lontani.
Finché ci sarà un sola scheggia di amore per lui avrà il potere di farmi del male.

La sua proposta è la cosa più giusta.

Esco dal ospedale in pigiama, non avendo abiti con me, ma il mio imbarazzo e dettato dall'essermi denudata l'anima di fronte ad uomo così meschino.

"Cara mente non parli più?
Volevi sapere se ero felice?
Tifavi per Baris ed ora ?
Sei sua complice e tutto questo è anche colpa tua."

Una voce nuova che non ho mai sentito dentro me, mi fa un discorso davvero strano:

"Io sono dalla tua parte Kendra, sono Beat quel cuoricino che batteva ogni volta che ti sentivi sola.
Non ho mai parlato, ma ho fatto sempre ciò che tu ritenevi giusto.
Per essere accettata ed amata almeno da te.
Perché anch'io mi sento rifiutata da te, proprio come tu ti senti rifiutata dal mondo.
Ma ora basta, da quest' istante sceglierò io per la tua vita e non ci sarà spazio per i furfanti, che vogliono farci del male.
Kendra non ti lascerò amare più nessuno se non impari ad amare te stessa."

" Tesoro vieni siamo arrivati."
" Fabio sicura che non ti do fastidio?"

"Kendra è stata una mia idea, perché dovresti darmi fastidio e poi tu sei ancora molto debilitata e devi salvaguardarti, qui starai tranquilla."

Mentre stiamo per entrare riconosco una voce a me familiare.

"Che ci fate qui ragazze?"

Con una voce imbarazzata Fabio confessa di averle chiamate pensando che io avevo bisogno di parlare e magari con loro sarebbe stato più facile.
Inoltre avevano portato un po' di abiti per farmi cambiare.

Lo ringrazio, sentendo dal profondo del mio cuore di volerlo abbracciare, un ragazzo che è stato rifiutato ha avuto l' accortezza di pensare a me e ai miei bisogni.
Ma in fondo in quell'abbraccio un po' mi serviva per riscaldare quel cuore ormai rimasto freddo alle emozioni.
L'amore è una favola che non esiste e quel principe non è mai diventato un cavaliere buono.
Ma la sua vicinanza  ha contaminato la mia vita con la sua malvagità.