Sono così stanca che mi addormenterei sul sedile di questa macchina, che come se mi invitasse a chiudere gli occhi è davvero molto comodo.
Ma devo resistere e chiamare mio fratello,con la testa che si ritrova non vorrei che si dimenticasse di venire nell'appartamento nuovo, e non mi va di dormire da sola in una casa che non conosco ancora bene.

"Ciao Diego ti ricordi che devi venire da Baris?"
" Kendra mi dispiace, ma stasera ho una questione in sospeso con delle ragazze e non mi ritiro."
" Non ci posso credere, sapevi che oggi ci trasferivamo."
" Dai sorellona non è nulla di grave, domani mattina sono lì."

Non rispondo nemmeno, per evitare di mandarlo al diavolo,e chiudo la chiamata con una certa urgenza.
Lo sguardo di Baris, è preoccupato non avendo potuto ascoltare l' intera conversazione.

"Cosa succede perché ti sei arrabbiata con tuo fratello?"
"Ha preferito andare a dormire con delle ragazze incurante che la sorella era tutta sola in un nuovo appartamento.
Ma che parlo a fare con te, sicuramente avresti fatto la stessa cosa."
"Hei, adesso perché te la prendi con me Kiz?"
" Scusami Baris, hai ragione e che detesto dormire da sola e Diego ha sconvolto tutti i miei piani."

" Ho un idea Kiz,il tuo appartamento ha un divano comodissimo lo ho usato tutte le volte che i miei mi venivano a trovare, se vuoi ci vediamo un film davanti ad una bella pizza, e quando ti viene sonno vai in camera mentre io rimango sul divano, a vegliare i tuoi sogni, che ne dici?"

Un gesto spontaneo dettato dalla gratitudine,mi spinge a sporgermi verso la guancia di Baris e posargli un bacio.
Sono imbarazzata  per il gesto appena fatto, ma vedere la premura di Baris attento ad ogni mia necessità,mi ha spinto in quella direzione.
" Questo era un si Kiz?"
" No questo era un grazie Baris, per come sei attento alle mie necessità,nonostante ci conosciamo da così poco tempo."
" Sei la ragazza più dolce che io conosca e vorrei che questo visino non sia imbronciato, e poi non vorrai perderti il tuo fidanzato con il pigiama di flanella?"
Scoppiamo in una risata liberatoria, che riporta il buon umore.
Arrivati a casa, prenotiamo le pizze e ognuno di noi si va a svestire per indossare  i pigiami.
Dopo nemmeno dieci minuti Baris è fuori alla mia porta con indosso quel pigiama a quadri rosso,non riesco nemmeno ora a mantenermi seria,ma il guardiano dei miei sogni come si è definito in macchina mi ammonisce dicendo che non era giusto che io indossassi ancora quegli unicorni.
Mi costringe ad indossare uno dei vestitini comprati prima,minacciandomi che avrebbe dormito in mutande, se non mi fossi cambiata.
Indosso quello bianco, per non rischiare di trovarlo mezzo nudo sul mio divano, è corto ma almeno non è trasparente.
Esco con molto imbarazzo e mi fiondo sul divano, cercando di tirarmi il vestito il più possibile.
Lo trovo ad armeggiare vicino ad un mega  schermo che è nel mio salone, devo ammettere che Dario e Baris non hanno badato a spese per arredare casa.
"Film horror?"
" Non ci pensare nemmeno, opta per qualcosa di più leggero?"
" Le avventure di Winnie the Pooh vanno bene ?
Le trovi abbastanza leggere?"
"Fai poco lo spiritoso,e poi non sai quanto insegnano quei cartoni.
Comunque, vediamoci un film Turco con i sottotitoli in italiano, vedi se c'è [Sadece Sen] ."
" Sai cosa significa in italiano?"
" Solamente tu"
" Brava vedo che sei preparata"
" È uno dei miei film preferiti e il protagonista è davvero molto bravo"
"Se vuoi te lo faccio conoscere e mio amico, anzi se vuoi faccio venire lui al mio posto?"
" Quanto sei suscettibile ho solo detto che è bravo,e poi tu sei il mio attore turco preferito."
" Hai appena fatto un complimento a Baris?"
Taci mente, dopotutto se lo merita è molto bravo nel suo lavoro ed è stato molto attento ai miei bisogni in queste settimane."
Baris riporta il sorriso sul suo viso e mi offre un pezzo di pizza mentre mette il film scelto da me.
Le luci si abbassano grazie a un sistema di domotica, e il film inizia,la pizza è buonissima e avere un amico al mio fianco mi fa' stare davvero bene.
Tutto sembra perfetto la serata può iniziare,quando ad un tratto sento un corpo pesantissimo sul mio braccio, apro gli occhi e mi ritrovo Baris appiccicato addosso con solo i pantaloni e la sua giacca sulle mie spalle.
" Cosa è successo?"
Urlo alzandomi di scatto.
"Kiz dovresti fare meno casino la mattina, non spaventarti non è successo nulla, ci siamo solo addormentati e visto che stanotte tremavi dal freddo ti ho appoggiato la giacca di flanella addosso per riscaldarti "
" Stavo sognando che la serata era appena iniziata e noi invece dormivamo come due ghiri, comunque grazie per la giacca"
E sfilandola gli e la porgo, con molto imbarazzo.
"Tranquilla Kiz  dopo che mi hai detto che sono il tuo attore turco preferito, è normale che mi prenda cura di te"
" Adesso non esagerare e vatti a cambiare"
" Si Kiz vado a farmi una doccia,ma vieni a fare colazione da me, così parliamo di cosa dire ai giornalisti, oggi Dario ha convocato una sala stampa per annunciare il fidanzamento.
" Oggi?
Ma io non ho nulla da mettere?"

" Indossa l'abito a tubino nero, con quelle scarpe rosse eri uno schianto quella mattina che venisti a lavorare da me"

"Come fai a ricordarti come ero vestita?"
" Ricordo sempre una bella donna e quella mattina anche se non ti eri preparata per me, ma per quel furfante del tuo ex stavi davvero bene."
Il mio volto probabilmente ha lo stesso colore di quelle scarpe, ma per evitare di rispondere faccio solo si con la testa e mi giro di spalle per andare in bagno.
Non sono abituata ad avere simili complimenti, ma ciò che mi stabilizza che avrei voluto che Fabio mi dicesse quelle cose invece quel giorno non ci fece nemmeno caso.
Una frase mi viene in mente:

Ricorda che ciò che ora hai un tempo era tra le cose che speravi di avere.
(Epicuro)
Forse oggi non ho Fabio ma ho un amico speciale e una nuova vita pronta a rendermi speciale.