C'è una parte di me che funziona solo quando il cielo è grigio tendente al nero e delle nuvole minacciose si vedono all'orizzonte.
Nella  tempesta più violenta la Kendra di cui vado fiera, emerge brillantemente riuscendo a rimettere la giusta serenità nella sua vita.
Ed ora come per evocarla la mia mente mi accenna una soluzione.

"Ragazzi cenate con noi ?
"Ma che stupida probabilmente avrete degli impegni conosco la vostra vita sempre piena di movimenti.
Non preoccupatevi sarà per la prossima volta."

Speravo che il mio monologo con domanda è risposta potesse bastare, ma non c'era nulla di più lontano dalla realtà.

"Siamo qui per festeggiare il voto di stamattina e ci fa piacere passare la serata con voi."

Con un tono arido e contrariato,ben presto Fabio mette in chiaro la sua determinazione a rimanere esattamente dov'è.
Oltre che con le parole lo fa anche con le azioni, infatti prende la sedia da un tavolo vuoto e la insinua prepotentemente tra me e Baris, quasi spostandomi di forza.

"Amico vorrei starti accanto se non ti dispiace,così parliamo un po', Kendra ci ha raccontato molte cose di te, ora dobbiamo vedere se sono vere?"

"È un piacere Fabio, mi pare che ti chiami così ?
Purtroppo  Kendra a me, non ha detto molto di te.
Comunque vieni siediti da quest'altro lato, alla mia destra e lascia che rimanga Kendra qui dov'è,infondo la sinistra e il lato del cuore ed è giusto che ci sia lei, la mia musa"

Ufficialmente Baris ha incasinato la serata ed ora sarà impossibile riprendere un discorso sensato.

"Sforzati di dire qualcosa di sensato, prima che questi due sfoderano la spada e iniziano a duellare per te"

"Stupida mente, è colpa tua se mi hai fatto dire a Baris di vederci, quindi ora tirami fuori dai guai è inventati qualcosa."

"Ok faccio io, però poi non ti lamentare"

"Non scherzare Baris, che mio fratello è geloso e poi la verità è che mi tieni vicino perché non sai leggere l'italiano è  hai bisogno di me per ordinare."

Fabio non sorride a questo mio inutile tentativo di sdrammatizzare la situazione.
Ma il mio intelligentissimo fratello risponde:

"Per me puoi anche sposarti con mia sorella ma in cambio devi farci conoscere qualche tua vecchia amichetta."
E mentre pronuncia un tradimento in piena regola fa l'occhiolino a Fabio che a sua volta sorride.

Il sorso d'acqua che stavo ingoiando si posiziona di traverso e alzo lo sguardo su Fabio.
In un attimo i ruoli si sono catapultati e la gelosia come in una battuta di pallavolo si è scaraventata su di me.

Perché non dice chiaramente che non è interessato?
Perché un attimo prima fa il fidanzato geloso e dopo un istante fa il cretino con mio fratello nemmeno se avessero 3 anni ciascuno.
A toglierci dall'imbarazzo e ancora una volta  Baris che esordisce:

"Non è un problema possiamo organizzare una serata a casa, ma vi avverto che quelle ragazze sono solo gusci vuoti, non avrete mai vere donne come queste splendide ragazze che sono al nostro tavolo."

"Hai sentito Kendra?"

"Certo che ho sentito mia cara mente, vuole organizzare una festa con quelle oche insieme al mio ragazzo."

"Come fai a estrapolare solo la parte negativa dei discorsi senza pensare al complimento che ti ha appena fatto?"

"Semplicemente perché non era rivolto a me forse vuole fare colpo su Giulia o Luciana e sta usando il suo fascino.
Ti ricordo che stiamo parlando di un ragazzo che ogni settimana cambia la fidanzata il Dongiovanni per antonomasia.
Non sognare cose impossibili"

"Meglio sognare che rimanere ancorata all'idea di un grande amore che esiste solo nel tuo cuore.
Guarda Fabio mentre non muove una virgola per avvicinarsi alla donna che sostiene di volere."

"Non può c'è mio fratello me l'ha spiegato tante volte e dovresti saperlo."

"No, non può perché non è innamorato.
Prova per te solo un sentimento di possessione,per anni lo hai posto al centro del tuo mondo, ma appena il tuo mondo è stato dissestato dal fenomeno Baris si è visto defraudare il suo titolo, e si è ricordato della ragazzina che lo amava."

"Se è geloso vuol dire che mi ama."

"Ti illudi e lo stai facendo perché non vedi l'ora di annegare il tuo dolore in qualche dozzina di merendine, qualche scatola gigante di gelato e tutto ciò che il tuo frigo può donarti"

"Sei sleale sai che sono malata."

"Quella sleale sei tu che ti stai ripetendo una bugia e ignori i miei avvertimenti come se io fossi tua nemica e non la tua mente geniale che vuole solo proteggerti."

Il mio discorso interiore deve aver turbato anche il mio volto perché Baris mi chiede come va.
E approfitto della situazione per dire che non mi sento tanto bene e che me ne tornerò a casa con un taxi.

"Vieni ti accompagno io, tanto dovevo tornare domani mattina devo svegliarmi presto, mi aspettano per girare delle scene per una fiction che andrà in onda questa primavera."

Non riesco a capire perché questo ragazzo deve continuare imperterrito a decidere per me.

"Baris tranquillo non allungare la strada, tanto anche le ragazze hanno finito mi accompagnano loro."

"Kendra ho bisogno di parlarti dobbiamo organizzarci per domani, quindi non trovare altre scuse e andiamo."

Dopo essersi congedato in maniera molto galante con le ragazze che ne sono rimaste affascinate conquista anche mio fratello dicendogli che appena ci trasferiremo da lui manterrà la sua promessa di fargli conoscere un po' di ragazze.
L'unico a non sorridere e Fabio che con una scusa si alza e mi raggiunge mentre sto andando a prendere i miei effetti personali al guardaroba..

"Ti sembra normale quello che stai facendo?"

"Davvero vuoi una risposta?"

"Certo visto che trovo la mia ragazza a cena con un altro e invece di piangere e chiedere scusa è qui che si fa riaccompagnare a casa da lui."

"Probabilmente il mio fidanzato è troppo codardo, quindi preferisce credere ciò che vuole invece di essere determinato e scegliere ciò che vuole. Naturalmente se veramente questo quello che vuoi?"

Dico con voce sarcastica mentre sento la mia mente farmi un holá... di approvazione.

"Non puoi cavartela senza una spiegazione, domani mattina vedi di non prendere appuntamento con questo cretino che vengo a prenderti io."

Sorrido per non piangere ma mi rendo conto che ho abbassato le difese, ancora una volta mi sono resa vulnerabile, sono diventata cristallo per un cuore duro come la pietra la sua vicinanza sta distruggendo a piccoli pezzi quel poco di certezze che avevo.

"Ok se non ci vede nessuno e non scoprono che sono la tua ragazza va bene domani ci vediamo."

"Sai bene perché non possiamo stare insieme e non capisco il tuo egoismo. Credi che sia un oggetto da esporre? Perché tanta premura?
Cosa vuoi dimostrare, che sei riuscita a conquistare un ragazzo?"

"Certo una come me è stata miracolata a far innamorare un tipo come te, e quindi ora voglio vantarmi di questa cosa?
Sai cosa ti dico vattene al diavolo."

Esco senza aspettare una reazione, senza ascoltare una parola, senza trovare il coraggio di dire a me stessa che ancora una volta sono un totale fallimento.
Arrivo senza accorgermene alla macchina di Baris e aspetto il suo arrivo voglio andare il più lontano possibile da qui.