XXI
Pov Vanitas:
Non riesco a non pensare alle parole di Martha,un nemico vicino,più di ciò che si possa pensare.
La mia attenzione viene attirata da una porta nascosto dietro ad un mobile dello studio,lo sposto curioso e provo ad aprirla.
"Che fai?"ti avvicini curioso quando me.
"Non lo so,guarda Noè".
"Uhm"provi ad aprirla anche tu e con un po' di forza riesci ad aprirla "ci sono solo delle banconote".
Ti sposto "e lo dici così?! Andiamo che fortuna!"ridacchio poi noto una piccola valigetta che apro,dentro ci sono delle boccette di sangue.
"Uhm"mi guardi curioso "é inquietante,perché mai i miei genitori avrebbero dovuto lasciare dei soldi e del sangue nascosto?".
Ti guardo "i soldi forse per un aiuto e il sangue..."mi illumino "lo devi bere!".
"Eh?! Ti pare?! É vecchio non ne ho voglia".
"Noè! Sei un Archiviste!"
"Ma non mi dire".
Sospiro,ora lo prendo a pugni! "Sono messaggi! Messaggi per te!".
Alzi un sopracciglio "ma è sangue vecchio! Non so se funzioni così".
Ti guardo "muoviti!".
Ti siedi per terra sbuffando "tu non mi piaci per niente"
Ridacchio e ti faccio la linguaccia poi mi siedo di fronte a te.
Pov Noè:
Sbuffo sonoramente"tu non mi piaci per niente!"
Rido e dopo ti siedi poco distante da me.
Apro una delle fialette di sangue e la bevo.
Stranamente é come se fosse ancora fresco.
Vedo una donna dai lunghi capelli del mio stesso colore ,indossa un abito lungo morbido bianco,é allarmata,stringe un bambino fra le braccia... sono io.
Mia madre.
"Perché?! Perché tutti si sono rivoltati contro di noi?!"chiede.
L'uomo chiude gli occhi un secondo "qualcuno ci ha traditi"si avvicina e le sorride "sei pronta?".
Lei annuisce piano "sii forte Noè"mormora al bambino "la mamma ti ama tanto,papà ti ama tanto... il nostro amore ti prometto non ti lascerà mai".
"Andiamo cara"
"Cos'è quel sangue?"
"Ho paura che... non avrò il tempo di raccontare ogni cosa a Noè,un giorno lo troverà e saprà. Martha è ancora dalla nostra parte,lei un giorno lo indirizzerà".
Lei annuisce.
Escono attraverso una porta secondaria e camminano per il bosco,é notte fonda.
Arrivano davanti la casa dei nonnini.
Nonnina esce e sussulta "...vampiri".
Mia madre la guarda "la prego...lo prenda con se,ho poco tempo,stanno arrivando".
La signora anziana prende in braccio il bambino poi la guarda "entrate anche voi! Vi nasconderò io".
Scuote il capo lei "...vi metteremo in pericolo tutti e la priorità é Noè..."
L'uomo le sorride "vi sarò eternamente grato".
Sospiro riaprendo gli occhi.
"...stai bene?".
Mi asciugo una lacrima "...ho visto i miei".
Annuisci.
"Qualcuno li stava inseguendo,mio padre parlava di gente che si è rivoltata contro e...di Martha lei è rimasta fedele alla mia famiglia ed ha mantenuto la promessa indicandoci la via per arrivare in questa tenuta".
Sorridi lievemente "basta per oggi dai".
Mi alzo sospirando pesantemente "non ricordavo i loro volti".
Fai lo stesso e mi abbracci da dietro.
"Voglio continuare"prendo un'altra fiala e la bevo.
C'è mio padre seduto sulla poltrona del salone e mia madre sul divanetto vicino "ma cosa è successo?".
Martha é in piedi davanti la finestra "qualcuno ha violato le leggi della luna e la maledizione si è abbattuta su tutte le famiglie che ne hanno preso parte,ho scavato a fondo nei vari scritti che ho in casa,si pensa che un sacrificio possa placare la maledizione ecco perché verranno a cercare il piccolo Noè".
Mia madre si alza "...non glielo permetterò!".
"Non puoi fermarli,non si placheranno Clare,non finché non avranno il sangue che cercano"mormora Martha "...arriverà il giorno in cui toccherà anche a me passare oltre con un sacrificio,lo sapevamo,era nei patti"stringe le mani a mia madre poi abbassa il capo "uno di voi due deve prendere il posto di Noè,il bambino deve vivere lui deve continuare la linea di sangue".
Mio padre annuisce "moriremo entrambi allora,se questo servirà a salvare Noè... lo proteggerai vero?".
Martha chiude gli occhi "..."
Mia madre gli afferra il viso "giuro che mi prenderò cura del tuo bambino dall'altra parte... ma tu in questa vita,prenditi cura del mio".
Annuisce piano "farò di tutto per riportarlo qui,ve lo prometto... ma posso fermare quell'esercito e-"
Mio padre scuote il capo "non riusciresti,sono troppi e tu sei ancora debole,Martha sei stata la nostra più cara amica".
"...mi siete rimasti solo voi... vi prego-"
mia madre le sorride dolcemente "sei forte abbastanza per sopportare tutto questo inverno".
Deglutisco e ti racconto cosa ho visto.
Ti alzi di scatto "quindi quando diceva che Luna è in pericolo é perché la maledizione non si è fermata e loro vogliono ancora il sangue puro di un Archiviste appena nato"mormori "ancora meglio se è pure l'erede della luna blu".
"...Vanitas calmati!".
"Calmarmi?! Verranno a prendere mia figlia!"
Ti afferro le braccia "non glielo permetterò! Se occorrerà mi sacrificherò e-"
"No! Nonono no maledizione no!"ti porti le mani fra i capelli "non puoi farmi questo! Se Martha non poteva posso io?! Come posso fermarli io?!".
Ti afferro il viso "troveremo una soluzione te lo prometto,devo capire però chi è che sta muovendo questa cosa".
Annuisci piano
...
Finisce il suo cappuccino "una cosa strana c'è"mormora Domi.
La guardo.
"...Veronica mia sorella... Lei mi chiedeva dove tu fossi,voleva venire ad omaggiare tua figlia".
La guardo.
"Mi è sembrato strano da parte sua e non ho risposto,però sembra tutto così terribile assurdo ultimamente"continua "Martha aveva dei sospetti su di me per via del mio cognome ma non mi ha mai allontanata evidentemente sapeva che non vi avrei mai traditi... perché lo sapete vero?".
Annuisco sicuro.
Anche tu annuisci "si,mi fido di te Dominique,ma ti prego,non condividere la nostra posizione con nessuno".
Annuisce seria "guarda che sono pronta a combattere per la piccola Luna".
"E anche io!"dice Jeanne sicura "stessa cosa vale per Chloé."
"C'è qualcosa che mi sfugge"mormori "qualcosa che non riesco a vedere ma se questo luogo è il luogo in cui hanno massacrato i tuoi perché Martha voleva che tornassimo qui? Perché i tuoi lo volevano? Qualcosa ci sfugge".
Murr miagola attirando la nostra attenzione e graffia contro una parete.
"Murr non è il momento"dico.
Il gatto continua.
Ti avvicini e noti una porta nascosta dietro la parete "praticamente un labirinto questo posto"sorridi ed entri dentro questa sala enorme.
Ti seguiamo e sussulto "Martha!".
Lei si alza e ci osserva "chi osa entrare qui? Conosci il mio nome o sei un nemico?".
"Martha siamo noi!"dici sorridendo "sei-"
Lei lancia contro di noi delle lame fatte di ghiaccio.
Domi ti tira via "non è lei! É un ologramma! Un incantesimo che difende questo posto!"estrae la spada "difendetevi!"
Pov Vanitas:
Ansimate feriti sotto i colpi di ghiaccio,é praticamente intoccabile.
Perché?
Perché ha stregato questo posto?
-prendi il mio vero nome,é l'unica cosa che posso ancora fare per te in questa vita-
Sgrano gli occhi "...il tuo vero nome è Neyuki, che significa la neve che persiste"mormoro.
L'ologramma si blocca e piano piano si dissolve come ghiaccio al sole.
Mamma...
Mi avvicino allo scrigno che custodiva e lo apro sgranando gli occhi "...non è possibile!"
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