Pov Noè:

Servo l'ennesimo tavolo canticchiando sottovoce.
Non riesco a togliermi dalla mente il tuo odore. L'odore della tua pelle, i tuoi meravigliosi occhi languidi... oh Vanitas tu mi farai impazzire!
Il sapore delle tue labbra,del tuo sangue... il tuo sangue!
Sbatto contro una sedia facendo cadere le tazze "oh che macello!"borbotto "sono desolato".
"Noè,Noè!"Domi mi trascina in una delle stanze vuote del locale "si può sapere a cosa stai pensando? Sei sulle nuvole! Canticchi! Non ci stai con la testa oh e sei sparito per giorni!"mette le mani su i fianchi "che diavolo stai combinando?".
Sorrido felice "ho passato l'heat di Vanitas insieme a lui... è stato bellissimo Domi! Pare abbia accettato finalmente il mio sentimento per lui! E...sono felice"soffio sorridendo dolcemente "per la prima volta forse in vita mia,lo sono davvero".
Lei sospira pesantemente e mi guarda "ti farà soffrire,Vanitas,lui non è uno che sa amare... Noè meriti un'amore diverso".
"Ma è questo quello che desidero"dico semplicemente "non sei felice per me?"la guardo negli occhi.
Lei abbassa lo sguardo "si...certo che sì"mormora "ma Jeanne è ancora innamorata di lui".
Faccio una smorfia senza rendermene conto,provo un senso di fastidio incredibile "però hanno rotto".
"Lui ha rotto,le ha detto che non prova ciò che prova lei".
Annuisco semplicemente "so che per me prova qualcosa di autentico e sincero".
Lei sospira pesantemente "se lo dici tu".

...

Entro in casa e ti vedo subito circondato da una miriade di libri "Vanitas".
"Cercavo un manuale! Accidenti lo avrà trafugato Dante!".
Poso la giacca "...ha le chiavi di casa tua?".
Annuisci "si".
Annuisco.
Mi guardi rialzandoti "che c'è?".
"Trovo strano che Dante abbia le tue chiavi"mormoro.
Fai spallucce "pensavo già di cambiare serratura,non è un grosso problema"ti avvicini "sei freddo".
"Si gela".
"Non intendevo ciò... che ti prende?".
Sospiro pesantemente e mi gratto la testa con forza "tu e Jeanne siete ancora amici,Dante ha le tue chiavi... sembra che quello in più qui sia io".
Mi guardi confuso poi sorridi ironico "menomale che ci tenevi a me! Cos'è? Hai ottenuto ciò che volevi ed ora non ti servo più?".
Mi volto verso di te furente "È proprio perché ci tengo a te che mi infastidisco!"scoppio "io non sono come te e non ho paura ad ammetterlo! Sono geloso! Sono geloso perché a te ci tengo fin troppo! Perché sono innamorato di te e forse tu non lo vedi ma io... io vedo il tuo valore e lo vedono anche gli altri oltre a notare quanto bello tu sia"soffio.
Sussulti e ti avvicini di più "...Noè"soffi.
"Vanitas senti..."
Scuoti il capo "no... non voglio sentire nulla"soffi alzandoti sulle punte e baciandomi a fior di labbra.

Pov Vanitas:

Ti sfioro le labbra con le mie.
Tu che tieni a me.
Tu che sei geloso e mi vuoi per te.
Noè tu sei più di ciò che io realmente meriti in questa vita.
Sorrido quasi senza volerlo.
Luna... ho trovato un qualcosa da chiamare casa... pensavo di provare amore per Jeanne,come mi sbagliavo...come mi sbagliavo maledizione!
Mi accarezzi il viso dolcemente e mi baci.
Sorrido.

...

"VANITAS!"Ronald mi chiama canticchiando.
Rabbrividisco "va via! Via!".
Ridacchia raggiungendomi "Vanitas caro!"mi afferra un braccio "che strano trovarti senza quel vampiro intorno... hai il suo odore addosso!".
Arrossisco "non ci ho fatto caso!"
Mi guarda serio "sta attento! I vampiri non sono una bella razza!".
"Perché gli umani invece sono fantastici"dico ironico.
Sorride "sei innamorato eh?".
Sussulto come se fossi stato colpito da un fulmine "...c-c-che diavolo stai dicendo?!"mi allontano "no- non dire idiozie! Gli ho solo permesso di dormire con me per comodo... solo... comodo"soffio "...mio dio sono innamorato"soffio sconvolto.
Ronald ridacchia.
Mi sono...innamorato.
Io... amo Noé.
"MA PORCA-"urlo e me ne vado.
Ronald mi guarda perplesso.