Capitolo 9 - Mdina, Malta

Volavo con la mia bicicletta, per le strade della città.
I piedi si rincorrevano sui pedali, ormai mancava poco al civico numero 5.

Oggi era il giorno in cui avrei spacchettato le scatole, chissà cosa mi avrebbe riservato questo trasloco..

C'è chi dice che per ogni trasloco si perdono 5 calzini, io ne ho persi altrettanti perchè me li ha rubati la lavatrice, probabilmente sarò costretto ad indossare solo sandali.
Per fortuna non sono Tedesco!

Prendo il nuovo mazzo di chiavi scintillati, ancora troppo giovani per essere corrose dalle compagne e dal tempo. Provo con la prima, e inaspettatamente è quella giusta. Dovrei comprare dei tappini per riconoscerle.

Salgo la piccola rampa di scale che mi separa dalla porta di ingresso, ed entro.
Pensavo di avere meno cose in effetti... comincio dal primo scatolone, con un trincetto in mano e scollo lo scotch che mi separa dal suo contenuto.

Noo, ma è la foto con nonna, quella volta in cui mi aveva chiesto di aiutarla a fare le tagliatelle ma mi ero sporcato tutto di farina!
La ripongo accuratamente sulla cassettiera.

Estraggo il mio nuovo ricordo dalla scatola, è Bunny, il coniglietto che avevo per dormire da bambino.
Sento il cuore stringersi e una lacrima di gioia rigarmi la guancia.

In fondo si diventa grandi solo se si smette di credere nella Befana.

Viaggiatricedisogni

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