<<Allora qual è la sua prima impressione?>> chiese l'uomo avvicinandosi a Leo.

<<Non è così male>> rispose con il suo solito tono impassibile.

L'uomo sentendo quella risposta si sentì liberato da un grosso peso. Sapeva bene che il ragazzo non aveva peli sulla lingua e, che non si sarebbe fatto scrupoli a dire ciò che pensasse.

<<Dovremmo prenderlo come un complimento?>>

<<Scegliete voi come prenderlo. Seguirò il ragazzo come mi avete chiesto. Ma per farlo, avrò bisogno di una scheda con tutti i suoi impegni, prove, interviste, registrazioni e qualsiasi altra cosa riguardi il suo lavoro>>

<<In pratica vuoi farmi da manager?>> ridacchio Ravi.

<<Ma perché ti ho fatto debuttare?>>

<<Perché sono fantastico>> esclamò.

Leo, dopo avergli riservato uno sguardo omicida, riprese il discorso decidendo di ignorare il biondo con le braccia incrociate e un broncio sulle labbra.

<< Solo quando e, soprattutto se, mi riterrò soddisfatto, si potrà parlare di una mia possibile assunzione, o semplicemente di una canzone>>

<<D'accordo. Le farò preparare una copia della sua agenda. In più le cercherò un autista che l'accompagni>>

<<Non serve, ho già il mio. Mi farò accompagnare a casa dell'idiota e mi muoverò insieme a lui>>

<<Perché?>> chiese Ravi spalancando gli occhi a quell'affermazione

<<Le mie canzoni vanno meritate. Devo capire se ne sei all'altezza o meno. E posso capirlo solo passando più tempo con te>>

<<Passi sempre molto tempo con chi vuole le tue canzoni?>> chiese l'uomo curioso.

<<No. Mi aspetto di ricevere i documenti richiesti sulla mia e-mail entro stasera. Arrivederci>> con quelle parole si voltò per l'asciare la stanza.

Ravi rimase in silenzio a fissare la schiena del ragazzo. Lo confondeva, così troppo professionale per la sua età, poteva avere giusto qualche anno in più, eppure sembrava avesse vissuto sulla sua pelle più di chiunque altro. Ripensò al loro sguardo incatenato attraverso lo specchio.

" Deve essersene accorto anche lui. Allora perché riesce a rimanere così impassibile mentre io sento ancora i brividi lungo il corpo?"

In quel momento decise di fare una scommessa con se stesso. Nonostante tutti dicessero che fosse impossibile, per quanto egli voglia sembrare impenetrabile. Poteva sembrare intoccabile, ma sarebbe riuscito a raggiungerlo. In un modo o nell'altro.