HARRY'S POV

Fu davvero estenuante vederla ancora in quell'ospedale nonostante si fosse ripresa.
I dottori per precauzione però, per evitare che potesse riscontrare in futuro delle complicazioni, preferirono farle degli altri esami che la trattennero per un' altra settimana.

In quei giorni, tuttavia, scoprimmo una ragazza completamente diversa.
Una Giusi più loquace, più aperta, estroversa e certe volte anche più sfacciata.
Come quella volta che ebbe un "semi-battibecco" con un'infermiera che voleva a forza farle assumere una compressa, che il dottore tra l'altro aveva eliminato dalla cura, e Giusi, dopo una buona mezz'ora di opera di convincimento, sbottó dicendo che avrebbe fatto meglio ad andarsene o quella compressa l'avrebbe fatta assumere a lei, e non per vie orali...
L'infermiera restò di stucco, e incazzata nera, girò i tacchi e uscì dalla stanza tirandosi la porta con forza.
In quel momento eravamo presenti Ana, Liam, Niall ed io e, non appena la porta fu chiusa, scoppiammo a ridere xD.
Ridemmo tutti tranne Giusi, perché, poverina, si sentiva in colpa per averle risposto male, infatti divenne rossa dalla vergogna, ma aveva perfettamente ragione!
Niall, ovviamente, vedendola arrossire, corse ad abbracciarla, sempre continuando a ridere però.

A dire il vero, i due legarono molto in quei giorni e per Niall ogni scusa era buona per stare con lei.

Ah! In quella settimana vennero a trovarla anche i suoi compagni di classe e alcuni proff.
Appena li vide, la nostra piccola peste scoppiò in lacrime.
Sentiva molto la loro mancanza.

I proff poi le dissero che, siccome era rimasta indietro quasi di un mese con il programma scolastico, avrebbe dovuto frequentare un corso di recupero, in vista dell'esame di stato...
Esame che Giusi aveva completamente dimenticato xD !

Avevo sempre pensato che fosse una di quelle alunne sempre preparate, che portavano tutti i compiti svolti ecc., ma mai avrei pensato che avesse potuto chiedere alle sue sorelle di portarle i libri in ospedale così da portarsi avanti con il lavoro!
Ma dovetti ricredermi quando, il giorno dopo la visita dei proff, Giusi iniziò a ripetere le cose che non ricordava...

Cosa impensabile se mi fossi trovato nelle sue condizioni!!!

NIALL'S POV

"Hei secchiona! Ciao!"
Ogni giorno che entravo nella camera, la trovavo con i libri tra le mani e intenta a leggere qualcosa che poi avrebbe ripetuto a parole sue.
Ed io ogni giorno, sapendo della scena a cui avrei assistito, ripetevo questa frase appena entravo in camera xD.

"Ciao, Niall..." mi rispose distrattamente Giusi.
Aveva ripreso il suo colorito ed era sempre più bella.
Più studiava e si applicava sui libri, e più era bella.

Mi avvicinai al letto e pozzicandole la guancia, attirai la sua attenzione.

"Ahi! Ma dico...sei impazzito?" esclamò massaggiandosi la guancia pizzicata.

"No, perché? Volevo solo salutarti..." risposi con fare innocente.
"Esistono anche gli abbracci al mio paese!"
"Aaaah...vuoi un mio abbraccio, mi stai dicendo?"
"NO!"
"Sei sicura?" le chiesi sornione.
"Sicurissima!"
"Sicura sicura?" incalzai.
"Ti ho detto di sì!"
"E va bene...se sei così sicura, allora non hai bisogno della mia compagnia...quindi posso anche andarmene...- Giusi cercava di restare calma e concentrarsi su ciò che stava leggendo, ma non ci riusciva e stava perdendo le staffe, cosa che mi piaceva fare tantissimo xD era così facile farla arrabbiare ! Serrava sempre più la mascella e le guance si colorarono presto di un rosa acceso, molto evidente sulla sua carnagione chiara - Allora? Me ne vado?" le chiesi sempre divertito.
"NIALL! La finisci? Mi stai disturbando! Che vuoi?" distolse lo sguardo dai libri e posò i suoi occhi infuocati su di me.
Era sempre bella, ma quando arrossiva o si arrabbiava lo era ancora di più!
Decisi di deporre l'ascia da guerra e l'abbracciai.
"Stavo scherzando, piccola- dissi posandole un bacio sui capelli - Sono venuto per sapere come stai eee...- sciolsi l'abbraccio e circondandole il viso con le mie mani - e sono venuto anche a darti una notizia"
"Bella o brutta?"
"Beh...dipende da come la prendi..."
"Non farmi stare sulle spine, dái! Parla!"
"Te lo dico solo se in cambio fai una cosa per me..."
"Cosa? Sentiamo!"
"Condivideró la notizia solo se...mmh...vediamo un po'...sì! Trovato! - mi sedetti accanto a lei e sorridendo - Condivideró la notizia solo se mi prometti di uscire con me...ci stai?"
"Uscire con te? O.o ... E mi dici quando potremmo uscire noi due se sono ancora bloccata qui?"
"Accetti o no?"
"Okay...sì accetto! Ma ora...PARLA! Che devi dirmi? Qual è sta benedetta notizia?"
"Davvero usciresti con me?? *.* "
Mi piaceva troppo farla innervosire xD
E poi davvero ero contento che avesse accettato il mio invito!

"SÌ! PARLA ORA, CAZZO! Se non parli giuro che disdico l'invito! E sai che sono capace di farlo!" mi ammoní con lo sguardo.
"Bene...la notizia è...la notizia è che..."
"NIALL! SMETTILA E PARLA! La stai tirando troppo per le lung..."
"STASERA TORNI A CASAAAA!" esclamai, pur sempre mantenendo un tono non troppo alto.
Al sentire quelle parole, Giusi si illuminó e portò le mani alla bocca per poi circondarmi il collo con le sue braccia e stringermi fortissimo.
Ovviamente ricambiai l'abbraccio.
Poi, non so se perché in un momento di euforia o perché spinta dall'impulso, Giusi mi prese il viso tra le mani, mi guardò con gli occhi colmi di lacrime per l'emozione per qualche secondo e mi regalò un bacio a stampo.
Un bacio che durò pochissimo ma anche carico di passione, desiderio nascosto se non sepolto...un bacio che proveniva dagli abissi della sua anima e che finalmente aveva avuto la forza e il coraggio di risalire da quei fondali e brillare in tutto il suo splendore.
E le sue labbra...
Cazzo, le sue labbra erano così morbide e rosse e preziose...
Rosse come il fuoco che mi si avvampó dentro appena sfiorarono le mie.
Preziose come una gemma appena raccolta dal tesoriere trovato da un pirata sui fondali marini.
Morbide come un cuscino...lo stesso cuscino su cui poggiavo la testa ogni sera trascorsa a vegliare su di lei.

Fu un bacio brevissimo, fugace, dettato dall'emozione del momento.
Eppure...
Restammo immobili l'una di fronte all'altro.
Nessuno dei due proferiva parola.
L'una persa negli occhi dell'altro.
Avrei voluto immortalare quel momento.
Era bellissima.
Eravamo soli.
Era mia. Solo mia!