"Love you Goodbye✈"

Non c'è cosa più brutta che interrompere un qualcosa che ti piace.
Soprattutto essere interrotti mentre stai leggendo un libro...ODIO!
Perché poi dopo devi iniziare a leggere tutto da capo!
Comunque...essendo sola in casa, dovetti per forza interrompere la mia lettura per andare ad aprire.

Sentendo bussare ripetutamente, e senza alcuna voglia di velocizzare il passo...
"Arrivo arrivo! Un momento!" dissi, e arrivata alla porta, aprii e mi trovai davanti lui...
"Tu? Che ci fai qui?"
"Ciao anche a te ! xD "
Era Niall! NIALL JAMES HORAN A CASA MIA???
Okay ero decisamente morta...
"C-ciao..."
Restammo lì impalati a guardarci senza muovere nemmeno un muscolo.
"Eeemh...posso entrare? Sai si congela qui fuori eheheh "
"Oh mamma! Sì sì entra...- mi spostai per farlo entrare e chiudendo la porta una volta entrato- S-scusa è che non aspettavo nessuno e..."
"Però! Carina casa tua...-disse guardandosi intorno e voltandosi verso di me- Disturbo?"
"No no, figurati...e poi se anche fosse, già sei entrato hahaha "
Ero nervosissima, non sapevo che fare, cosa dire, mi sentivo intrappolata nella mia stessa dimora...eppure giocavo in casa!
"Beh posso sempre andarmene..."
"No! - l'avevo detto con troppa enfasi e cercando di rimediare- Cioè...sei il benvenuto...- Niall mi fissava troppo e io mi sentivo sempre più nervosa e quando ero nervosa iniziavo a balbettare.
Quindi abbassai lo sguardo e passandogli davanti- V-vieni ...il salone è da questa parte..."
Niall mi seguì senza proferire parola. Entrò in salone e fermandosi sulla soglia della camera:
"Mmmh...mi piace! Chi ha arredato la casa?"
"Le mie amiche ...perché?"
"Avrei giurato fossi stata tu ;)..."
Mormorai un 'Grazie' e solo in quel momento mi accorsi realmente di lui.
Indossava abiti sportivi:converse, i suoi immancabili jeans neri strappati sulle ginocchia, una t-shirt bianca a maniche corte, un giubbino aperto che lasciava intravedere la maglia che indossava e un cappellino di lana...allora anche lui soffriva il freddo! Era umano hahaha ! Eppure era maledettamente irresistibile❤❤
"Beh? Che hai?" mi chiese rendendosi conto che era oggetto dei miei pensieri...probabilmente lo stavo fissando troppo...
"Eh? -mi ripresi un attimo e andando a sedermi sul divano -No è che ho mal di testa...ho studiato un po' troppo oggi...non ci far caso..."
"Piccola mia...- si tolse il giubbino e il cappello sistemandoli sull'attaccapanni presente all'entrata del salone e venendo a sedersi accanto a me- Hai preso un'aspirina?"
"No, non prendo medicine di solito..."
"Mmh...beh allora dobbiamo operare con un rimedio naturale...-mi strinse a sé e accarezzandomi i capelli- chiudi gli occhi e prova a liberare la mente."
Era impossibile fare ciò che mi aveva detto...insomma l'amore della mia vita mi stava abbracciando! Cercai comunque di sembrare impassibile, con scarsi risultati xD.
"Sei venuto qui per iniziare la carriera da medico?"
"Hahahha...no, in realtà sono venuto perché mi mancava parlare con te..."
Il cuore iniziava a pulsare sempre più veloce, il battito era così accelerato che sono sicura si potesse udire dall'esterno.
"Ci sono i telefoni..." dissi con una voce fievole.
"Ma non è la stessa cosa.- mi posò un bacio sui capelli e passando a massaggiarmi la schiena- E poi volevo vederti...so che sei impegnata con lo studio , hai l'esame ed è comprensibile ma...mi mancava passare un po' di tempo con te."
Lo strinsi più forte."Mi sei mancato anche tu.". Ed era vero! Erano quasi due settimane che non lo vedevo e mi mancava da morire! Solo che non pensavo fosse possibile che anche lui sentisse la mia mancanza.
"Tutto bene, Giù ? Come stai?"
"Tutto bene, solo un po' stanca ma sto bene...tu?"
"Alla grande..."
Il suo tono però mi diceva il contrario, così passai a guardarlo in quei suoi occhi divini dai quali traspariva sorpresa ma alcontempo timore.
"Il tono della tua voce dice il contrario...che succede?"
"Niente, va tutto bene..."
"Non sai mentire, mi dispiace"
"Sto bene, Giù!"
"Okay"
Mi alzai e feci per uscire dalla stanza.
"Dove vai?"
"Beh...se stai bene, non hai bisogno della mia compagnia...- alzai le spalle come segno di ovvietà ed andando in cucina
- e comunque sto andando a prendere qualcosa da bere"

Perché solo noi ragazze dobbiamo svelare i nostri
fantasmi e i maschi invece no? Odio quando hanno qualcosa che li turba e non lo dicono!

Mentre riempivo due bicchieri con l' acqua, Niall mi raggiunse in cucina e fermandosi nel mezzo della stanza con le braccia conserte, iniziò a fissarmi.
"Che c'è, Niall?"
"Perché voi donne siete così permalose ?"
"Non so chi frequenti da farti affermare ciò, ma io non sono affatto permalosa..."
"Ah no? A me sembra il contrario invece! E non provare a negarlo!"
Mi voltai a fissarlo allibita dalla sua affermazione, ma decisi di non ribattere...in fondo mi aveva dato un po' fastidio il fatto che non volesse condividere le sue preoccupazioni o quello che era, e questo poteva essere visto come una forma di stizza che ti porta ad essere permaloso. Quindi gli passai il bicchiere d'acqua e ritornai in salone.
Niall mi seguì e sedendosi sul divano accanto a me:
"Lo stai confermando, lo sai ?"
"Cosa?"
"Il fatto di essere permalosa..."
"NON SONO PERMALOSA!-dissi con stizza e Niall scoppiò in una risata fragorosa, il che mi stizzò ancora di più- Cavolo quanto sei irritante!" dissi alzandomi e recandomi alla porta-finestra che affacciava su una grande e bellissima terrazza.
"E dái!- mi raggiunse e abbracciandomi da dietro prendendomi per la vita- Davvero sono irritante?"

Quell'abbraccio, quel contatto tra i nostri corpi...iniziavo a sentire le gambe più molli della gelatina...quasi mi bruciava quel contatto, ma era un bruciore dolce, piacevole...quell'abbraccio aveva un non so che di speciale e non potei far altro che bearmi e rilassarmi tra le sue ali che mi avvolgevano e mi proteggevano dal mondo infelice avvolto nell'oscurità, mentre io mi sentivo la ragazza più felice dell'universo intero.
"Giù?"
"Sì, a volte lo sei" dissi senza riuscire a nascondere la mia vena sarcastica.
"Lo sono solo quando parlo con persone permalose xD."
"Non sono permalosa, Niall" questa volta però il tono era più calmo e senza nessun tono accusatorio.
"Lo so, ma è bello farti perdere le staffe hahahhah - la sua risata si riversó in tutto il mio corpo come un brivido piacevole e Niall, allontanandosi sciogliendo l'abbraccio - Comunque sì...hai ragione...c'è qualcosa di cui ti vorrei parlare."

NIALL'S POV

Dovevo allontanarmi da lei!
Quell'abbraccio aveva scatenato un qualcosa di insolito in me...'lei è solo un'amica!' mi dissi.
Eppure...c'era qualcosa che mi attirava a lei, era così forte la voglia di tenerla stretta a me, abbracciarla, accarezzarla...
Io non l'amavo, le volevo bene, ma non l'amavo!
Dovevo sciogliere quel contatto corpo-corpo che mi procurava una strana sensazione...così mi allontanai e decisi di rivelarle il vero motivo della mia visita...in parte già l'avevo rivelato! Mi mancava...ma c'era anche un'altra cosa...
"Comunque sì...hai ragione...c'è qualcosa di cui ti vorrei parlare." dissi sedendomi sul divano color cioccolato bianco.
La vidi guardarmi inclinando un po' il capo e assumere un'aria curiosa. Si sedette accanto a me incrociando le gambe e guardandomi negli occhi:
"Sono tutta orecchie!"
Non reggevo il peso del suo sguardo su di me, non riuscivo a guardarla negli occhi perché sapevo che quello che le avrei detto in qualche modo l'avrebbe ferita; per questo distolsi lo sguardo per rivolgerlo alle mie mani raccolte in grembo.
"Beh...sai che ci siamo presi una pausa...intendo noi ragazzi della band...volevamo stare un po' con le nostre famiglie, spassarcela un po'..."
"Niall hai messo incinta qualcuna?" disse sgranando gli occhi e visibilmente scossa.
La sua domanda mi lasciò di stucco...ma allo stesso tempo mi fece ridere.
"Che? NO! No no, che vai a pensare ? Hahahhahahaha"
Alla mia risposta le vidi rilassarsi  tutti i muscoli e sorrise come se volesse chiedere scusa.
"Che vai a pensare? hahahhaha...no, comunque quello che volevo dire è che...torno a casa per un po'." e mi soffermai a guardarla negli occhi. Si incupí e con voce tremante:
"Per casa...intendi Mullingar?"
"Sì, Mullingar...vorrei passare un po' di tempo con Theo, mio padre, mio fratello..."
"Beh...è comprensibile" e abbassò il capo.
Lo sapevo che avrebbe reagito così.
"Naturalmente tornerò...ma prima di partire volevo passare un po' di tempo con te...volevo salutarti..."
"Perché? Quando parti?" disse rivolgendomi il suo sguardo quasi scosso.
"Domattina..."
"Wow..." disse dopo qualche istante, si alzò e raggiunse la porta-finestra dove un momento prima la stavo abbracciando.
"Già..."
"E quanto tempo resterai?"
"Non lo so...un paio di mesi, forse tre...non lo so ancora"
"Beh...è giusto...insomma sei sempre in giro per il mondo e hai bisogno di passare un po' di tempo con la tua famiglia...sei ancora un ragazzo e hai bisogno di loro..." stava piangendo, la sentivo ma lei cercava di nasconderlo.
La raggiunsi e voltandola dalla mia parte:
"Perché piangi?- e asciugandole le guance rigate dalle lacrime- Piangi per me?" non pensavo di poter farla piangere, io volevo solo farle sapere che partivo per un po'.
Mi guardò con gli occhi colmi di lacrime e un momento dopo mi abbracciò forte, quasi come se non volesse che sparissi in quell'istante.
Restai sorpreso da quel gesto, ma come spinto dall'istinto, la strinsi di più a me e ciò la fece liberare del tutto. Scoppiò a piangere e io mi ritrovai ad accarezzarle la schiena come per rassicurarla.
Il tutto durò qualche istante, ma in quell'istante era racchiuso tutto ciò che volevamo dirci ma che non avevamo il coraggio di dirci...e che io ancora non avevo capito, o semplicemente non volevo ammettere.

Dopodiché si separò da me e asciugandosi le guance:
"Oddio...scusa, non so che mi è preso, scusa..."
"Scusa tu, non pensavo potessi fare questo effetto alle ragazze :)"
"Quanto sei scemo!" e sorrise.
Cercò di non sembrare né scossa né triste , ma per quel poco che avevo imparato stando con lei, era evidente che lo era.
Non volevo farla piangere e sinceramente non pensavo potesse reagire in quel modo.
"Perché piangevi prima?" le dissi accarezzandole le guance.
"Potrò sembrarti stupida ma...-e distogliendo lo sguardo- ma ho paura che tu...beh che ti dimentichi di me e..."
"Hei...-le presi il mento tra le mie dita e guardandola negli occhi- Che dici? Come potrei dimenticarmi di te? È difficile dimenticare le ragazze permalose, lo sai? xD - sorrise e mi abbracciò ed io continuando a tenerla stretta in quell'abbraccio- Tornerò presto, tranquilla...ci sarò sempre per te."
Si liberò da quell'abbraccio prima che lo volessi anch'io e questo mi dispiacque un po'.
Si sedette sul divano e sorridendo:
"Bene...domani torna Ana e tu parti...piangeró due volte allora xD "
"Non volevo farti piangere, giuro...- mi sedetti accanto a lei e stringendole la mano destra tra le mie- Non pensavo che potessi reagire così, mi dispiace..."
"So che posso essere sembrata esagerata...lo so, ma...non lo so...all'improvviso sono stata invasa da una strana sensazione...scusa tu Niall...non dovevo."
"Mmmh...-e allargando le braccia- Vieni qui, forza!- mi abbracciò ed io stringendola forte- Se non tu dovessi andare a scuola, ti porterei con me..."
"Sarà per la prossima volta"
"Puoi contarci!".

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