"Hei Ana! Che ci fai già a letto?"
Mentre io mi ero recata al cimitero, le ragazze erano tornate a casa. Le due gemelle poche volte si separavano, così Aly, non vedendo gironzolare in casa sua sorella, la cercò in tutta la casa ed entrando in camera di Ana, poté constatare che la stanza vigeva in uno stato di oscurità: le finestre erano chiuse, le tende tirate giù e non filtrava neanche un minuscolo raggio di luce.
Così Aly si sedette sul letto accanto ad Ana, che era completamente sommersa dalle coperte, accese la lampada sul comodino e scoprendole il volto, vide che sua sorelle stava piangendo.
"Hei! Tesoro che succede?? Ana! Che c'è?"
"Niente, sto bene." e tornò a nascondersi.
"Ana!-la scoprì del tutto stavolta e alzando un po' il tono della voce- Allora? Parli o no?"
"Lasciami stare, non ho voglia di parlare ora." e fece per coprirsi.
"ANA! BASTA!- le tolse le coperte dal letto per evitarle di coprirsi di nuovo- Mi stai facendo preoccupare, che è successo?"
"Mi manca, Aly...mi manca!" e scoppiò in lacrime.
"Manca anche a me, sono quasi due anni che non c'è più è vero, ma bisogna andare avanti, dobbiamo darle forza..."
"Ma di chi stai parlando? Io mi riferivo ad Amar...- Ana smise di piangere e tirandosi su a sedere- Chi avevi capito?"
"I-io pensavo ti riferissi ad Annie, la mamma di Giusi, oggi è il suo compleanno..." Aly era visibilmente confusa.
"Oddio! È vero! Me ne ero dimenticata...ecco perché Giusi non è ancora rientrata..."
"Già! Credo sia al cimitero...ma...tu perché piangevi?"
"Perché vorrei che Amar fosse qui ma non può venire, deve studiare per alcuni esami e...-tirò su col naso e asciugandosi le guance col dorso della mano- sarebbe dovuto venire questa settimana ma i professori gli hanno anticipato gli esami..."
"Mmh...capisco. Perché non vai tu lì?"
"Non ne abbiamo mai parlato...non so se sarebbe contento..."
"Scusa, ma se doveva venire lui qui...non è lo stesso se tu vai da lui? Se vuoi davvero vederlo, allora va'."
"Non lo so, Aly..."
"Ma tu sei sicura di quello che provi? Cioè...ti piace davvero? Non è solo infatuazione?"
"Mi piace davvero! Ormai stiamo insieme per davvero...ci parliamo da due mesi e quando non ci sentiamo mi manca tantissimo e...non so come spiegarlo...noi due parliamo di tutto...mi dice sempre cose carine, è schietto come me, se sbaglio me lo dice...non ci nascondiamo nulla...è come se lo conoscessi da sempre, capisci? Credo di essermi innamorata per davvero.- Aly le sorrise teneramente e la abbracciò forte - Vorrei tanto che fosse qui ora."
"Puoi sempre chiamarlo, no?- Aly si alzò, andò ad aprire le tende e uscendo dalla camera- Alza quel culo e rifatti il letto xD ! Io cerco di rintracciare Giusina..."
"Aly?- Aly si voltò verso Ana e si fermó- Grazie di tutto :,) "
"Di niente sorellina." e si diresse in camera sua.

Mentre le ragazze parlavano con i loro rispettivi ragazzi a telefono, io ero in compagnia di Niall nel luogo che era ormai diventato la casa dei miei genitori.
Io ero seduta ai piedi della loro tomba e sistemavo i fiori che avevo comprato poco prima.
"Erano una bella coppia- disse Niall che era rimasto in piedi dietro di me con le braccia conserte- quanti anni avrebbero avuto?"
"Mamma oggi avrebbe compiuto 40 anni, papá invece era più grande di due anni..."
"Si sono sposati giovani, allora!"
"Sì, si conoscevano da piccoli...- terminai di sistemare gli ultimi fiori e guardando Niall- si amavano tanto.- Niall abbozzò un piccolo sorriso e si avvicinò ed io tornando a guardare la foto affissa sulla lapide- Non c'era giorno in cui non si scambiassero il bacio del buongiorno e della buonanotte...non litigavano quasi mai e se succedeva facevano subito pace...Non riuscivano a stare lontani per troppo tempo, sembravano due adolescenti innamorati...a volte li prendevo in giro per questo- mi scappò un ghigno divertito ricordando un aneddoto- Mi ricordo di un Natale che passammo insieme a degli amici dei miei. Avevo più o meno tredici anni, se non erro...avevamo finito di pranzare e tutti eravamo andati in salone per chiacchierare un po'...io ero l'unica ragazza presente...cioè ero la più piccola tra di loro, poi c'erano gli amici dei miei che non avevano figli e poi i miei...comunque...stavamo parlando tutti e dopo un po' i miei non si vedono più. Li cercammo per tutta la casa ma niente, non c'erano, poi vedemmo la porta del balcone aperta, ci affacciamo e indovina chi trovammo? I miei genitori abbracciati con una coperta a quadri sulla spalle e seduti sul dondolo che si baciavano come due fidanzatini...erano dolcissimi, e indovina chi rovinò il momento?- guardai Niall e sorridendo- Io, ovviamente! Feci un colpo di tosse per richiamare la loro attenzione e con tutta la naturalezza del mondo dissi: ' Se volete restare da soli noi possiamo anche uscire a fare una passeggiata.' Ahhahaha..."
"Noo...ma sei una guastafeste! Potevi far finta di non averli visti no?"
"Hahah no troppo normale per me hahahahaha...- e tornando a rivolgere la mia attenzione alla lapide- Avevamo un bel rapporto tutti e tre...eravamo complici...più che genitori e figlia, eravamo tipo sorelle e fratello, non c'erano segreti tra noi...se avessi saputo che la vita ci avrebbe divisi così presto, sarei rimasta più tempo con loro invece di uscire con le mie amiche..."
"Hei...- Niall mi strinse a sé e accarezzandomi il braccio destro- Ti saranno sempre accanto e vegliaranno giorno e notte sul loro angioletto...sono sicuro che sarebbero orgogliosi della ragazza forte che sei diventata."
"Il merito va attribuito in particolare a loro, se sono quella che sono è grazie ai miei- restammo qualche istante che sembrarono eterni in silenzio, poi tirai su col naso e stringendomi nel mio cappottino- Andiamo? Prima che ci chiudano qui dentro xD."
"Ahhah okay xD."

Niall mi accompagnò fin sotto casa e davanti al cancello della villetta, con le mani nelle tasche dei jeans :
"Beh...eccoci qui..."
"Sono arrivata..."
"Già...eeemh...ci vediamo?"
"Certo!"
"Okay...eeemh...allora io vado...- con uno slancio incredibile mi fiondai tra le sue braccia stringendolo forte. Niall restò confuso per qualche istante, ma poi ricambió l'abbraccio stringendomi a lui e accarezzandomi i capelli- Ricorda quello che ti ho detto, piccola...veglieranno sempre su di te...- mi prese il mento tra le sue dita e guardandomi negli occhi- Sei una ragazza speciale e forte, non dimenticarlo mai!- mi lasciò un bacio sulla fronte e staccandosi dall' abbraccio - Mi raccomando!"
"Grazie di tutto, Niall, davvero! Vuoi salire? Ti presento le mie amiche..."
"Magari un'altra volta...devo vedermi con Liam fra poco..."
"Ah...okay. Salutamelo :)."
"Certamente!"
Restammo qualche secondo in silenzio ,sul marciapiede davanti casa mia, uno di fronte all'altra in un chiaro momento di imbarazzo xD dovevamo separarci ma nessuno prendeva l'iniziativa, restammo in silenzio almeno fin quando non arrivò Ron che vedendomi corse ad abbracciarmi senza curarsi di Niall.
"Ciao tesoro mio! Che ci fai a quest'ora qua fuori?"
"Ciao Ronnie...-non so perché ma ero piuttosto nervosa e facendo passare il mio sguardo da Niall a Ronnie- Eeemh...io...sono appena tornata da una passeggiata con Niall ..."
"Chi?- Ronnie si voltò verso Niall e restando sorpreso- Nooo...Non ci credo! Tu sei davvero Niall Horan?"
"Così dicono..."
"Che fortuna incontrarti amico! - Ronnie gli strinse la mano energicamente- Ti va di salire? Dái, ci beviamo qualcosa insieme..."
"Magari un'altra volta...devo andare, mi dispiace..."
"Gliel'avevo già chiesto io, Ronnie, Niall ha un altro impegno."
"Peccato...ci saremmo divertiti...Vabbè, sarà per un'altra volta- mi lasciò un bacio sulla guancia ed entrando in casa- Piccola fai presto, lascio la porta aperta!"
"Beh...è meglio che entri o mi faranno una ramanzina le ragazze eheheh..."
"Sì, forse è meglio hahahah...- riportò le mani in tasca e sorridendo- allora...ci sentiamo...dái, entra o restiamo altri cento anni così hahahahaha"
"Hahaha forse è vero!- entrai e fermandomi dietro al cancello- Grazie Niall :)."
"Grazie a te :) - mi sorrise di nuovo e facendomi segno di entrare in casa - Aspetto che tu chiuda la porta e poi me ne vado."
"Okay papino xD.- e salutandolo con la mano - Ciao :)."entrai e mi chiusi la porta alle spalle senza voltarmi.
Appena entrata, Aly corse da me e abbracciandomi:
"Dove sei stata? Ci hai fatto preoccupare tanto!"
"Sono andata al cimitero dopo scuola e poi ho fatto una passeggiata..."
"Da sola?"
"No...prima di andare al cimitero mi ero fermata un po' al parco e lì ho incontrato Niall..."
"Quindi sei stata con lui tutto il pomeriggio?"
"Beh...sì...mi ha fatto compagnia."
"Va bene...almeno non eri sola..."
"Ana? È uscita?" le chiesi mentre mi toglievo il cappottino.
"No, è in camera sua...- e andandosene - Io sono in salotto con Ronnie, se non hai ancora cenato , tra poco arriva la pizza!"
"Benissimooooo!- adoro la pizza ed era quello che ci voleva! Andai in camera di Ana e vedendola sdraiata sul letto- Hei briciola! Ciao..."
"Giusi!- si alzò di scatto mettendosi a sedere e con un viso preoccupato- Ci hai fatto stare in pensiero, idiota! Che fine hai fatto? Il telefono era staccato e non potevamo nemmeno chiamarti!"
"Scusa...-la raggiunsi e cadendo a peso morto sul letto- È stata una giornata intensa!"
"Sei stata al cimitero?"
"Sì...lì non c'è campo, lo sai...e prima che tu me lo chieda...mi ha accompagnata Niall..."
"Mmmh...-e sdraiandosi accanto a me - come stai?"
"Stanca...mi mancano tanto :,(..."
"Loro sono sempre qui...non ti lasceranno mai da sola!"
"Sì, lo so...tu invece? Che mi dici?"
"È tutto il giorno che penso alla stessa cosa..."
"Amar? "
"Già...sarebbe dovuto scendere lui ma non può più per via di alcuni esami ed io già stavo immaginando il momento in cui sarei andata a prenderlo alla stazione!...Mi manca così tanto...ed ora che so che non lo vedrò ancora, mi manca anche di più!"
"Perché non vai tu in Scozia?"
"Me lo ha proposto anche Aly, ma...non lo so,se gli dà fastidio? Non voglio causargli problemi..."
"Ne hai parlato con lui?"
"Sì, poco fa..."
"E? Che ti ha detto?"
"Che sarebbe contento di vedermi e che mi ospiterebbe nel suo dormitorio..."
"E dov'è il problema allora?- mi misi a sedere e guardandola contenta- Vai! Cosa aspetti?"
"È una buona idea secondo te?"
"Se è una buona idea? Cazzo! Certo che sì!"
"Davvero lo pensi?" Ana si sedette di fronte a me e mi guardava con ammirazione.
"Ana!- e prendendola per le spalle- Va' dal tuo ragazzo e vivi ogni singolo istante della tua vita realizzando tutto ciò che hai sempre sognato! Ora il tuo sogno, desiderio o come vuoi chiamarlo è quello di incontrare Amar? Bene! Allora corri da lui e digli quanto ti renda felice... non rimandare mai niente a domani!"
"Hai ragione! Sì,cavolo! Hai perfettamente ragione!- si alzò e con aria trionfante- Ho deciso! Parto!"
"SÌ!GRANDEEEEE!"
"SIIIIIIIII! PARTO!HO DECISOO!"
"Hei! - Aly si affacció in camera di sua sorella e con aria confusa- Che succede qui dentro?"
"Domani vado da Amar! Ho deciso!"
"Ah...okay- e andandosene- Venite! È arrivata la pizzaaaa!"
"Grazie briciola!-mi abbracciò e scappando in salotto - chi arriva ultima laverà i piatti!"
"Non vale!" e la seguii di corsa.