CAPITOLO 3

MICHAEL

Era passata una settimana dalla consegna del mio titolo. Ora mi ritrovavo qua a girare per le stanze immense del palazzo, ancora non sapevo bene cosa avrei fatto d'ora in avanti, ma già quelle due scartoffie sulla mia scrivania, nel mio studio, mi davano una piccola idea.
Per quanto fosse immenso questo palazzo, e pieno zeppo di servitù: cameriere, cuochi, maggiordomi e guardie del corpo; mi sentivo parecchio solo infondo, forse era il contatto non più diretto con i miei fans che mi faceva provare questo senso di solitudine.
<<Michael!>>
Ad un certo punto, sentì arrivare dal fondo di un corridoio una voce riconoscibile, e alquanto in confondibile.
<<Mamma>> dissi, con un tono più pacato del suo. Non perché non fossi contenta di vederla ma l'etichetta, prevedeva che non alzassi la voce con nessun tipo di persona.
E si, questo assurdo protocollo da rispettare, a quanto pare mi era già entrato in testa.
Portai mia madre nel mio studio, e parlammo del più e del meno, e incaricai gran parte della servitù a sistemare al meglio mia mamma, tra bagagli e alloggi.

Arrivò la sera, e in men che non si dica, la sala da pranzo era imbandita con qualsiasi cosa, ogni sera una cena da re! Altro che da semplice duca.
Il tavolo era lungo e accostate vicino, c'erano due sedie; decorate anche esse con incisioni nel legno. Quasi quasi, mi ricordavano la poltrona su cui ero seduto davanti alla Regina.
La cena ebbe inizio non appena io e mia madre eravamo accomodati uno di fianco all'altra; mi divertiva l'espressione sorpresa sul suo volto, appena vide ogni tipo di cibo ora esposto.
<<Quando hai intenzione di sposarti, figlio mio?>> chiese ad un certo punto mia madre.
<<Non appena lo chiederò a Loren>> ovvio. Risposi portandomi un calice di vino alla bocca.
L'espressione sul volto improvvisamente si incupì.
<<Michael...hai ventidue anni, e per giunta ora sei Duca! Ti ritrovi in una situazione dove in parte governi un regno, il popolo ha bisogno che tu prenda sposa. Non subito, ma che almeno abbi un'idea>>
Loren e la mia fidanzata da tre anni.
La conobbi a un casting; lei si presentò come mia assistente personale, per un mio tour che si estendeva per tutto un'inverno. Ero agli inizi della mia carriera, anche se con una famiglia super famosa già alle spalle non aspettavo altro che, la mia fama crescesse giorno dopo giorno.
Da quel giorno io mi innamorai perdutamente di lei e così ci mettemmo insieme poco dopo.
La sua famiglia e famosa per possedere le più note banche in tutto il mondo. Finito il suo compito da assistente personale decise di frequentare per due anni la più nota università dell'UK. Oxford. Avendo già un passato scolastico molto importante: scuole elementari e medie private, e insegnati di scuola superiore e  di bon ton a casa.
<<Tranquilla mamma. Ci sto già pensando...>> la tranquillizzai.
Ora Loren e una bellissima donna in carriera, di ventiquattro anni, posata e piena di ambizioni. In questo momento si trova a Rio de Janeiro per attivare una nuova filiale.
Che dire...una donna perfetta per diventare una duchessa.

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