CAPITOLO 1. UNA TESTA DURA

-rispondimi Eren!- la sua voce anche se era dolce rieccheggiò per tutta la stanza,Eren però continuava a tacere fissandolo con un aria di sfida;per quanto fosse dolce e educato quando voleva poteva essere una spina nel fianco,una vera testa calda.

-non sono affari tuoi Erwin-disse il moro con voce ferma e decisa,ormai era da 2 anni che Erwin lo beccava in giro con dei ragazzi più grandi di lui,e lui buon capo di polizia gli faceva delle domande alle quali il ragazzo non rispondeva mai.

-va bene,va bene allora facciamo così...-Erwin era intento a fare un patto proprio quando una ragazza dal viso acqua e sapone e i capelli color pel di carota entrò nella stanza,era petra la sua segretaria. -scusate se vi interrompo,scusa Eren,Erwin tuo figlio Levi e qui fuori che ti cerca- disse sorridendo la ragazza.

-Eren esco un secondo,Petra tienilo d'occhio eh?- ridacchio facendo un cenno hai due per poi uscire dalla stanza.

-sissignore!starò io con questo piccolo malvivente- petra scompigliò i capelli al ragazzino sorridendo e lui gli fece un sorriso,petra era veramente simpatica e gentile,era quasi una madre per Eren.

Appena Erwin uscì dalla stanza vide il figlio che fissava il vetro della stanza

-Ehi Levi-sorrise il biondo avvicinandosi a lui

-ehi papà,quel ragazzo viene qui da molto tempo-disse levi indicando Eren dal vetro.

-ah,dici Eren,hm si quel ragazzino si caccia spesso nei guai peggiori-ridacchio dando una pacca sulla spalla del basso.

-guai?-Levi scoppiò in una sonora risata -quel ragazzino?cosa fa ruba i passeggini?-disse ironico e Erwin lo guardo senza parole.

In quel momento Eren e Petra uscirono dalla stanza e lui aveva sentito OGNI-SINGOLA-PAROLA-PRONUNCIATA-DA-QUEL-NANO-MALEDETTO

-no,non rubo i passeggini,comunque se vuoi sapere proprio cosa faccio chiedilo a Kenny,anzi aspetta non puoi-disse eren con un sorriso beffardo

-kenny?un tuo amichetto?-levi scoppiò a ridere

-e-eren,lo hai incontrato ancora?- chiese erwin ansioso

-non sono affari vostri-disse calmo guardandosi le scarpe

-eren sono affari nostri,tu sei l'unico che interagisce CON KENNY LO SQUARTATORE SENZA CHE TI UCCIDA?!- le parole di petra rieccheggiarono per tutto il distretto tutti ora lo sapevano,ora anche levi aveva capito e lo guardava sbigottito,tutti si erano girati a fissarli.

-ben fatto pel di carota- disse eren sorridendo dando una leggera pacca amichevole sulla schiena della ragazza.

-petra?!- erwin la rimproverò fissandosi intorno,tutti li guardavano.

-stai scherzando vero?questo moccioso parla con KENNY!-sibilò il ragazzo dai capelli corvini fissando eren.

-vorrei rimanere a parlare ma devo andare-eren prese il suo zaino si spolverò i pantaloni pieni di polvere per colpa della caduta fatta prima mentre erwin cercava di catturarlo.

-oi moccioso dove vai-disse levi fissandolo con la coda dell'occhio.

-non chiamarlo così.Eren dove vai? posso saperlo?- disse erwin cercando di fare il dolce accarezzandogli la testa.

-vado al parco,con gli altri-sussurrò mettendosi lo zaino in spalla.

-nonono,tu con quelli non ci devi stare-petra lo tirò a se accarezzandogli la fronte.

-ah,petra per favore cavati non costringermi a farlo-disse eren cercando di spostare la ragazza.

-farlo?-disse levi.

-p-petra mollalo..-

-erwin stai calmo cosa mi potrà mai fare-

eren in quel momento estrasse un pugnale dallo zaino,non voleva fargli del male,non a petra ma se non lo avrebbe lasciato lo avrebbe fatto.

-MOLLALO.-

-c-capo?-

-ORA!HA UN PUGNALE MOLLALO-

petra mollò il moro tirandosi indietro.

-m-moccioso , cosa volevi fargli?- disse levi alzando un sopracciglio,non aveva mai assistito a una scena del genere,un 13enne che tirava fuori un pugnale contro la polizia.

-e-eren-sussurrò la ragazza.

-petra,non toccarmi,io andrò dove voglio con chi voglio,ora vado al parco con jean,reiner e annie okay? bene- mise via il pugnale nello zaino,sorridendo alla ragazza.

in quel momento erwin ebbe un fleshback mentale sulla cartella dei crimini dei ragazzi, JEAN KIRSCHTEIN , 15 ANNI , REATI: AVER RUBATO E AVER FATTO USO DI DROGHE IN PASSATO. ANNIE LEONARTH , 16 ANNI , REATI: AVER PICCHIATO A SANGUE DEI RAGAZZINI NELLA SUA VECCHIA SCUOLA FACENDOLI ANDARE IN COMA. REINER BRAUN , 17 ANNI , REATI: DIVERSI FURTI PIU' E MENO GRAVI.

-eren non puoi andare con quei tizi- disse levi prendendolo per un polso.

-levi...tu hai visto le cartelle?-erwin si girò interrogativo verso di lui che fece cenno di si con la testa.

-quei tizi sono pericolosi,jean si drogava,annie è una bulla che potrebbe ucciderti in poco più di un minuto e reiner beh un ladro-eren lo guardo in faccia e scoppiò a ridere.

-lo so,cosa credi? sono amici miei ora-smise di ridere e scostò la presa di rivaille dal suo braccio.-ora scusa levi o come ti chiami devo andare,erwin a dopo forse e petra scusa non volevo- detto questo uscì dalla centrale e si incamminò verso il parco.

-levi lo seguirai?- chiese erwin fissandolo

-certo,quel moccioso a un non so che di ..boh speciale...voglio seguirlo è fin troppo misterioso-detto questo il ragazzo dai capelli corvini prese il giubbotto e segui eren.

NOTA DELL' AUTRICE:

*FA LA VOCE PUCCIA PUCCIA* KONNICHIWA MINNA-SAN...

ECCO QUI UN COSA CHE HA PARTORITO LA MIA MENTE MALATA XD *RIDE*

QUI EREN E' UN PICCOLO,RIBELLE *CAREZZ EREN * ERWIN E' IL CAPO DELLA POLIZIA (ERBROWN EVERYWHERE scusate ma dovevo XD ), PETRA LA SUA SEGRETARIA PUCCIA E LEVI EHEEHEHEH LEVI IL FIGLIO DI
ERWIN E POI IL RESTO SI SCOPRIRA'.

SPERO CHE QUESTA FF VI PIACCIA,SE SARA' COSì LA CONTINUERO'.