░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░
░░          role: verifier compagnon    ░░
░░                 tag: -KBOOMER               ░░
░░                  words: 2843                    ░░
░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░░

❝ Gli scacchi sono uno dei giochi migliori in assoluto perché ti spiegano la differenza tra la forza e l'importanza. ❞

[♝]➸Nome࿐
» Filip

• Il nome "Filip" deriva dal greco "Philippos" che deriva a sua volta da "philos" amico e "hippos" cavallo. Quindi "Filip" vuol dire "amico dei cavalli" o "colui che ama i cavalli".

• A Filip piace molto il suo nome. Tra la sua breve lunghezza e il suo suono, trova il proprio nome molto poetico e armonioso.

[♝]➸Cognome࿐
» Berg

• Il cognome "Berg" è tra i più popolari in Norvegia.
Berg deriva, come molti altri cognomi nord-europei, da un elemento naturale che, nel suo caso, è la montagna; quindi si, letteralmente parlando lui si chiama Filip Montagna (l'amico dei cavalli montanaro, lol).

• Filip trova il suo cognome molto duro ed aspro, per niente melodioso, ma in perfetta sintonia col suo nome.

[♝]➸Soprannome࿐
» Forkjølelsens sønn

• Letteralmente "figlio del freddo" ("folciolèl san-san"), intorno a questo nome c'è, ovviamente, una storia.
Il giorno del suo primo vero e proprio torneo di scacchi faceva freddo, o almeno a Flam. Quando si diresse col treno ad Oslo, notò ben presto che faceva meno freddo e quando entrò nella sala, tutti lo adocchiarono per via del suo cappotto eccessivamente pesante, ottenendo così la bozza del suo nome, "Den kjølige" (il freddoloso).
Durante la partitaz però, si notò subito la sua bravura e il suo modo di giocare. Il modo in cui teneva il volto apatico, senza lasciar apparire alcuna emozione era inquietantemente freddo. Così il suo soprannome divenne quello attuale.

• Filip non va matto per il suo soprannome, avrebbe preferito un altro che mettesse in isalto la sua bravura, magari, ma sa che avrebbe potuto andargli peggio.

[♝]➸Età࿐
» Venti aprile 1923, venticinque anni

• Come sopracitato, Filip ha venticinque anni ed è nato sotto il segno dell'Ariete. L'Ariere è il primo segno zodiacale.
L’Ariete è il segno del fuoco che nasce dalla scintilla, che si fa fiamma e si ingrandisce sempre più. Le sue caratteristiche principali sono: spontaneità, impulsività, impazienza, precipitazione, passionalità, aggressività, assolutismo, energia, audacia, esaltazione. Il temperamento del nato nell’Ariete è dinamico, esprime sempre al massimo energia e fede in se stesso. Perciò è ottimista, entusiasta, ostinato. Molte volte riesce persino a percorrere i tempi, ad anticiparli. È l’essere del tutto o del nulla, del subito e ad ogni costo. Il suo bisogno d’azione, la sua attività non conoscono ostacoli. È nemico della sfumatura e del compromesso. I nati sotto il segno dell’Ariete sono portati naturalmente a primeggiare e lotteranno sempre per qualcosa o per qualcuno, con ardore ed entusiasmo. Amano la sincerità, la franchezza, a volte sono un po’ rudi e sbrigativi, tralasciano i dettagli, le sottili raffinatezze, sanno quello che vogliono, ma se non lo ottengono subito, si stancano e desistono. Non hanno tempo da perdere. Fanno carriera rapidamente oppure si rendono indipendenti. Fra gli Arieti ci sono molti medici, in particolare dentisti. Possono comunque diventare brillanti ufficiali, avvocati, dirigenti. Sono coraggiosi e soffrono di crisi si sconforto che superano rapidamente anche perché dimenticano presto il motivo per il quale stavano soffrendo. Sono soggetti ad amori folli, appassionati, nati quasi tutti all’insegna del “colpo di fulmine” e, se un amore finisce, possono rischiare una tragedia… ma, per fortuna, dopo nemmeno una settimana sono pronti ad innamorarsi di nuovo. Quando incontrano l’amore ideale sono fedeli, leali e generosi.

[♝]➸Nazionalità࿐
» Norvegese

• Come si è potuto capire, Filip è originario della Norvegia; nato e cresciuto a Flam, villaggio a sud dello stato.

• Sebbene sia la sua patria, Filip non l'adora particolarmente, preferendo vivere più a sud dove fa più caldo, in modo da non essere costretto a girare col cappotto tutte le sere.

[♝]➸Prestavolto࿐
» Herman Tømmeraas

• Filip è un ragazzo bello e nessuno può dire il contrario.
Viso allungato, pelle chiara, labbra rosse, occhi scuri e capelli castano chiaro fanno di lui un bel ragazzo.
E' alto un metro ed ottantadue, ha due spalle belle larghe e un fisico per niente gracile ma neanche pompato poiché non ha tempo e voglia si andare in palestra, ma odia il pensiero di ingrassare, visto che rovinerebbe il suo fisico e visto che è un maniaco dell'ordime e della perfezione.

• Filip non ha molto da dire sul suo corpo. Sa di essere bello, e ciò gli va più che bene, ma apprezzerebbe anche che la gente smettesse di dirgli che è bello e iniziasse a dire che è bravo, perché è davvero stufo di sentire la prima frase.

[♝]➸Carattere࿐
» Aperto e perfettino

• Filip è un ragazzo educato e rispettoso del prossimo ma che sa tener testa quando litiga o ribatte. Non è uno da prendere sottogamba, è molto sveglio e intelligente (tutte caratteristiche che gli hanno permesso di diventare uno scacchista ecceziomale) e sarebbe in grado di mostrarti il contrario in breve tempo.
E' una persona aperta e socievole, a lui puoi dire tutte le opinioni che vuoi e farà sempre un dibattito in maniera civile, facendoti venir voglia di avere altre opinioni solo per discuterne con lui; non è uno che offende qualcun'altro solo per un'opinione, anzi, cercherá di capire il punto di vista del suo interlocutore. Ma se va contro i suoi principi, cercherà di far notare il più possibile lo sbaglio commesso all'altra persona.
Uno dei suoi più grandi difetti è la lealtà. Non è uno particolarmente leale, è davvero raro che si affezioni ad una persona fino a diventare leale nei suoi confronti ed a fidarsi, ma la sua lealtà è fragile, basta poco per perderla; come, per esempio, controbattere troppo con lui se ci vanno di mezzo i suoi principi o offese a chi vuole davvero bene.
Non ha neanche un briciolo di pazienza, ma ha molta calma, cosa che gli impedisce di esplodere subito.
E' un maniaco dell'ordine e della perfezione, come già citato. Niente può essere fuori posto se c'è lui attorno perché potrebbe sistemarlo o peggio, farlo urlando. Se la situazione è pessima e non può far molto, può anche avere un attacco di panico e dover prendere respiri profondo ed uscire dalla stanza per bere qualcosa o fumare. La situazione rischia di ripetersi circa quattro volte, alla quinta avrà "solo" dei tic nervosi è una volta matta di mettere in ordine.
Evitate di sfruttare troppo e troppo palesemente questa sua fissa: l'ordine lo stabilirà lui e potrete non trovare più quello che cercate.
Nonoatante il suo problema con il panico, Filip è una persona che non si fa prendere dall'ansia e che cerca sempre di essere lucido, soprattutto quando gioca, cosa che gli esce piuttosto semplice.
E' una persona attenta ai dettagli, cosa essenziale per la sua carriera, riuscendo a trovare molte strategie per vincere alle partite. C'è da dire, però, che nutre fin troppa sicurezza nei propri confronti e, se sta andando bene, più arrivare anche a sottovalutare l'avversario, rischiando di perdere (ma ciò succede in rari casi).
Ho già detto che è aperto e socievole? Ecco, con gli sconosciuti si approcia in modo da diventare conoscenti o, quantomeno, non nemici. Con i nemici o con le persone che non gli vanno giù si comporta in modo distacato e burbero, cercando in continuazione di mostrarsi migliore. Con gli amici ha un approcio amichevole e aperto, facendosi scappare qualche battuta di tanto in tanto.

[♝]➸Come si è appassionato di scacchi࿐
» Vacanze estive

• Al contrario di molti altri, non è grazie alla scuola che Filip si è appassionato al mondo degli scacchi, ma grazie alle vacanze estive.
C'era una gara di scacchi, chi arrivava al podio otteneva un premio in denaro e visto che la sua famiglia era povera era l'occasione perfetta... o quasi. Il piccolo problema di Filip e che nin sapeva giocare, sapeva che fosse un gioco di strategia ma non sapeva molto altro.
Si è comprato un libro con i pochi soldi che aveva e aveva iniziato leggerlo ed impararlo in breve tempo.
Dopo aver spiegato le regole alla sua famiglia, ha creato un mini-torneo per vedere chi fosse il migliore e chi potesse gareggiare. Ovviamente è stato lui.
Ha continuato ad allenarsi con amici e famigliari, così, alla sola età di quattordici anni, ha pertecipato al suo primo torneo dopo soli due mesi da quando aveva imparato a giocarci.
La sua strategia, ancora imperfetta, ha fatto centro ed è riuscito ad arrivare terzo e vincere duecento corone.

• Nonostante il torneo sarebbe dovuto essere solo un modo per fare soldi, Filip se ne è appassionato incredibilmente, voleva sempre giocare, anche dopo la vincita. Sapeva, e sa tuttora, di avere un talento e ha voluto accrescerlo.

[♝]➸Storia࿐
»Povertà, povertà ovunque

• Filip nacque a Flam, una città grande della Norvegia da una famiglia povera. E' il secondo di tre figli e si è sempre dato da fare per aiutare la madre. E' cresciuto piegando di panni come gli aveva insegnato la madre, quindi innmodo perfetto, e spolverando senza lasciare tracce di polvere. Capirete se è un maniaco dell'ordine, no?
A scuola andava abbastanza bene. In media non era tra i migliori e neanche tra i peggiori, ma, se prese le singole materie, si poteva notare come eccellesse in norvegese, in ligue e in disegno, e scarseggiasse in musica e ginnastica. La sua materia preferita era arte, voleva addirittura avere un futuro in quel settore, questo prima degli scacchi, ovviamente.
Provenendo da una famiglia povera, Filip trovava ogni scusa per vendere le cose inutili o inutilizzate, oppure farle aggiustare dal padre per pou rivenderle. Grazie a ciò è riuscito a comprarsi il libro che gli ha permesso di imparare a giocare a scacchi.
In quanto cristiana, la sua famiglia non ha avuto grandi problemi durante la guerra. Sa, però, che un suo zio ha partecipato alla Campagna di Norvegia nel '40, ma non lo conosceva e, nonostante sia morto, non ha pianto al suo funerale, come, invece, ha fatto il padre poiché lo conisceva bene ed ne era il nipote.
Nonostante ciò, dopo che la Germania impose la propria politica sulla Norvegia, la famiglia partecipò ad uno dei svariati gruppi di resistenza, ottenendo aiuto dalla Svezia.
Finita la guerra era ormai un noto, e molto abile, scacchista che ha arricchito molto la famiglia.

• Nonostante tutto, Filip non si penre del suo passato, ogni cosa gli è servita per formarsi, sa di avere dei difetti e di aver sopportato di tutto ma non se ne pente ed ha imparato ad accettarsi.

[♝]➸Carriera scacchistica࿐
» La scalinata del successo

• Aveta mai sentito la frase "non esiste la fortuna, ma esiste il momento in cui il talento incontra l'occasione"?
No? Be', peccato, perché questa frase riassume benissimo la carriera di Filip.
Iniziata nel suo villaggio a Flam, la sua famigla ha capito subito di avere un vero e proprio talento. Da parte sua, Filip ha continuato ad allenarsi, portando modifiche alla sua strategia per renderla la più perfetta possibile. Nel corso della sua vita ha partecipato ad dodici gare di scacchi ed è sempre stato tra i più braci ovunque andasse. Attenzione, però! Ciò non vuol dire che sia imbattibile, ha collezionato mumerose sconfitte nel corso della sua carriera (nulla in confronto alle vittorie, ovviamente) ma non si èai arreso, anzi, aveva ancora piü voglia di continuare e perfezionarsi.
Ad oggi, Filip è sicuro che il torno chr gli ja fruttato di più sia il secondo che ha fatto ad Oslo. Lì, infatti, è arrivato prima a soli ventuno anni, fruttando, non solo, un bel guadagno, ma anche una notevole fama nello stato.

• Filip adora la sua personale crescita nel mondo degli scacchi e ciò che ha portato alla sua famiglia. Adora sentirsi importante e quello xhe ha fatto non fa altro che inalzara la sua autostima.

[♝]➸Cosa si aspetra dal campionato࿐
» Soldi

• Non prendetelo come una persona superficiale ma lui, oltre che fama, si aspetta soldi. Ha sempre partecipato a tornei in cui, non solo poteva mostrare a tutti la sua bravura, ma anhe per i soldi che avrebbe dato alla sua famiglia. Veroz la sua famiglia non è povera come prima ma non vi aspetterete di certo che sia ricca, no? Filip non punta a farli vivere in una villa in riva al mare (che è freddo, quindi meglio di no) ma quantomenondi renderli benestanti, cosa che sarà decisamenre facile se vince.

[♝]➸Abbigliamento࿐
» Non so... anni quaranta?

• I colori principali dei suoi vestiti sono scuri ma ha anche camice chiare da mettere in contrasto con i pantaloni scuri (grigi, neri e blu scuro).
In linea generale non sininteressa monto di come appare, basta che non risulti un pugno in un occhio.

• Filip è solito indossare orologi, occhiali da sole e cappelli. Non ne ha una vera e propria fissa ma non gli piace viaggare senza averne almeno uno tipo di ciascuno di essi.

[♝]➸Curiosità࿐
» Filip in pills

• Fuma. Filip fuma soprattutto quando va in panico (come quando vede una stanza in disordine). Ha iniziaro a fumare a sedici anni quando ha notato che le bevande non lo calmavano più ed ha provato qualcos'altro. Sa che fa male ma ormai è una dipendenza e non sa smettere. D'altro canto non vuole neanche; gli piace l'odore e il sapore che la sigaretta emette.

• Va contro tutto quello che dicevano Hitler e Mussolini.
Ha conosciuto una ragazza che ha fatto parte dei campi di sterminio. E' lesbica e dopo tutro quello che ha subito ha avuto seri problemi ad accettarsi e vivere normalmente.
Filip è stato seriamente colpito dalla sua storia, decidendo che nessun essere vivete si meritasse qualcosa del genere, ha imparato così ad accettare tutti.

• Per lui le donne sono uguali agli uomini. Ha giocato contro alcune di loro e molte gli hanno dato filo da torcere, alcune addirtittua l'hanno battuto. Ovviamente lui non se ne è lamentaro ed ha accettato le sconfitte.

• Odia, odia dal piü profondo del suo cuore chi si sottovalita troppo. Lo trova infantile, per lui chiunque dovrebbe vedere i suoi pro e contro e vedere così che non serve a niente sottovalutarsi, anzi.
Nonostante ciò, aiuta volebtieri chi vuole avere un'autostima maggiore.

• Ha una paura fottuta dell'immortalità e della lunga vita. Sembrerà strano ma non gli piace il pensiero di conoscere gente che morirà prima di lui e se vivi a lungo o per sempre ciò è normale. Spera di morire prima dei suoi centouno anni.

• "Carpe diem", coglio l'attimo. Questa frase è la sua mentore. Ogni cosa che ha fatto l'ha fatra cogliendo l'attimo. La sua stessa carriera è iniziata perchè si è iscritto subito.

• Odia i tradimenti. Non ne trova il senso. Prova disgusto (e anche paura) all'idea che qualcuno possa farselo amuco solo per tradirlo in futuro.

• Preferisce usare le pedine nere, così può studiarsi meglio le mosse dell'avversario.

[♝]➸Orientento sessuale࿐
» Etero romantico eterosessuale

•Filip è unicamente attratto, sia sessualmente che romanticamente, dal suo sesso opposto: la donna.
Ha avuto solo una relazione che è finita dopo undici mesi perché lei si era innamorata di un altro e non voleva tradire Filip.

[♝]➸Disponibile a relazioni࿐
» Si e no

• Come ho già detto, è etero ed ha già avuto una relazione quindi, in teoria, è disponibile, ma, in prarica, no. Vuole concentrarsi unicamente sul torneo ma ciò non toglie che si possa innamorare. A quel punto cercherà di darci troppo peso, provando a farsela passare.

[♝]➸Theme song࿐
» It's my life - Bon Jovi

❝Questa non è una canzone per i cuori infranti.
Nessuna preghiera silenziosa per i defunti.
Io non sarò solo una faccia nella folla.
Stai per sentire la mia voce quando griderò ad alta voce:

E' la mia!
E' adesso mai più
Perché non voglio vivere per sempre,
voglio solo vivere finché sono vivo.

(è la mia vita)

Il mio cuore è come un'autostrada aperta.
Come ha detto Frankie: "L'ho fatto a modo mio".
Voglio solo vivere finché sono vivo.
E' la mia vita.

Questa è per chi tiene duro.
Per Tommy e Gina, che non hanno mai fatto mancia indietro.
Il domani è sempre più difficile, non fate errori.
La fortuna non è neppure fortunata, dovete farvi i vostri freni.

E' la mia via!
Ed è ora o mai!
Non vivrò per sempre.
Voglio solo vivere finché sono vivo.

(è la mia vita)

Il mio cuore ė come un'autostrada aperta.
Come ha detto Frankie: "L'ho fatto a modo mio".
Voglio solo vivere finché sono vivo.
Perché è la mia vita.

Meglio restare a testa alta quando ti fanno fuori.
Non piegarti, non spezzarti, tesoro, non arrenderti.

E' la mia via!
Ed è ora o mai!
Perché non voglio vivere per sempre.
Voglio solo vivere finché sono vivo.

(è la mia vita)

Il mio cuore è come un'autostrada aperta.
Come ha detto Frankie: "L'ho fatto a modo mio".
Voglio solo vivere finché sono vivo.

(è la mia vita)

Ed è ora o mai!
Non vivrò per sempre.
Voglio solo vivere finché sono vivo.

(è la mia vita)

Il mio cuore è come un'autostrada aperta.
Come ha detto Frankie: "L'ho fatto a modo mio".
Voglio solo vivere finché sono vivo.
Perché è la mia vita.❞

• La canzone descrive perfettamente  la voglia di andare avanti e non fermarsi di Filip, di cogliere l'attimo.

Perdonami se fa un po' schifo ma ho avuto poco tempo (in compenso non scrivevo così tanto da un sacco).
Spero vada bene comunque e che non ti abbia fatto aspettare troppo.

Shau <3