Assopiti, assorbiti, inglobati

assimilati, rigurgitati

dallo squallore fuligginoso

di sporchi agglomerati

ci dirigiamo afflitti
verso lugubri

catatonici ospizi.

Fabbriche
come spazi intensivi

masticano 
i nostri sogni fuggitivi.

Catene di montaggio guardinghe che controllano e
rimpiazzano avanti per avanti

GLI  A U T O M I   U M A N I,

senza distrarsi
nemmeno per un istante.

Allevamenti macabri
si estendono su pianure

schiaviste e separatiste

razziste e sessiste.

Frantumi di noi
si inginocchiano al potere divino dettato dai dogmi di una venale supremazia;

nessun odore di guerra in lontananza;

la tracotante mattanza
fra popoli

INTANTO AVANZA.

Obbedienza, progresso

sottomissione forzata

AUTOINDOTTA.

Rimbombano i megafoni

che ci vogliono dormienti,

come droni che osservano le nostre tragiche vite,

manovrano i fili
per renderci docili e mansueti.

Capi di bestiame selezionati e fustigati
come una tratta gestita da luridi negrieri

capitalisti, corrotti, "morigerati".

Merce di scambio sfruttata, lentamente deperita, riciclata.

Brandelli che pascolano nel vuoto creato e voluto

da una stirpe sanguinaria, classista,
progenie di una ECONOMIA

che si nutre delle nostre energie.

IL LORO CREDO
CONFICCATO COME UN PALETTO
NELLE LOBOTOMICHE PRIGIONI DELLA NOSTRA MENTE
CI VIOLENTA E CI PERSUADE...

Ci sciacqua le cervella,

Ci urla

Ci innesta dentro gli animi,

l' unica, possibile, imposta,

futura DIREZIONE:

LAVORA

PRODUCI

MUORI

                         AMEN!!!