27

Rick andò a casa di Jenna, bussò, lei aprì la porta e sorrise nel vederlo.
Si incamminarono al bar della volta scorsa dove Rick le aveva regalato la collana.
Jenna in lontananza vide Matt e Jess,    i due si avvicinarono al loro tavolo.
《Ciao ragazzi, anche voi qui?》
disse Matt che era accanto a Jess.
《Non sapevamo che vi avremmo incontrati qui》
Jess prese il pacco di sigarette e iniziò a fumare.
Jenna capì che non era stato un sogno, ma quei due criminali erano realistici ed erano amici del suo fidanzato.
Lei manteneva una certa distanza con loro. Non poteva fidarsi facilmente, l'avevano derubata e avevano sparato un uomo a cui avevano rubato la macchina. Non ci mettevano niente a farle fare la stessa fine.
Jenna rabbrividì e pensò se Rick sapesse che i suoi due amici fossero dei criminali e si domandò se anche lui lo fosse, scacciò via quel pensiero.
"Rick hanno delle pistole"
"Non ti preoccupare"
"I tuoi amici vanno in giro con delle pistole e non mi devo preoccupare?"
"No perché ci sono io"
Le tornò in mente quella sera in cui si trovava nel rifugio e i criminali avevano stretto amicizia con lei scusandosi per il loro comportamento e alla frase di Rick "Non ti preoccupare perché ci sono io" sorrise.
Rick a fianco a lei l'abbracciò.
《Ti piacciono i tatuaggi?》
chiese Jess mettendosi accanto.
《Sì》rispose tra le braccia di Rick, lei sapeva che lui aveva un tatuaggio sul braccio sinistro con il quale la stava abbracciando.
Era un tatuaggio del sole.
Si ricordò di averlo notato quando si era scontrata con lui fuori dall' università.
《Vieni con noi》Jess la incitò.
Jenna e Rick la seguirono a ruota e arrivarono in un negozio di tatuaggi.
Erano davanti alla porta, la aprirono ed entrarono.
Jenna sentì Jess parlare con il tatuatore Calvin si chiamava, cosi aveva sentito e salutò i ragazzi; a quanto pare già li conosceva, si presentò a Jenna e la fece accomodare.
I due fidanzati si parlarono con lo sguardo, lui sembrava dirle:
Te la senti. Sei sicura di farlo?
Lei annuì e gli rispose.
《Ho sempre voluto farmi un tatuaggio》
Calvin chiese se avesse già qualche idea, lei scosse la testa in senso di diniego, poi si voltò verso Rick per chiedergli una mano per decidere cosa tatuarsi e le venne in mente.
Lo stesso di Rick: un sole.
Calvin seguì tutte le procedure e il tatuaggio era fatto.
Ancora fresco. Diede indicazioni su come doveva comportarsi, stare attenta per evitare infezioni e qualsiasi cosa poteva rivolgersi a lui dopodiché li congedò.
I ragazzi uscirono dal negozio di tatuaggi.
Jenna spiegò che quel sole era Rick perché emanava calore e luce.
Quello che aveva fatto lui nella sua vita.
《Sta a significare anche che sei nostra amica》
Matt commentò contento mostrando il braccio sinistro dove aveva anche lui tatuato un sole e Jess concordò.
Tornarono nel loro rifugio.
I due uomini giocarono e sempre verso la fine perdevano e si lamentarono.
《Proviamo noi》
disse Jess sedendosi accanto a loro e porgendo lo joystic a Jenna.
《Non sapete giocare》affermò Matt.
Le due donne vinsero.
《Allora non sappiamo giocare?》
Jess incrociò le braccia.
I due fidanzati sorpresi giocavano tante volte e non riuscivano a vincere, le loro fidanzate con un colpo solo avevano vinto.
Rick e Matt spensero la play e decisero di preparare loro le pizze.
《Attenzione a non far saltare in aria la cucina》
Jess li prese in giro e rise facendo sorridere anche Jenna.
I due fidanzati ignorarono il loro commento e presero gli ingredienti che servivano, intanto le due donne si misero lo smalto e chiacchierarono.
Jess raccontò come aveva conosciuto Matt, intanto lo smalto si era asciugato e le pizze erano pronte.
I quattro si sedettero e mangiarono.
《Scemo balliamo》Jess sorrise.
《Ecco accontentata la scema》
Matt rise appena vide lei offesa, si punzecchiarono a vicende e ballarono abbracciati.

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