La mattina seguente Rick si svegliò e vide Jenna dormire profondamente.
Guardo l'orario erano le 10:00 passate.
《Sveglia, oggi andiamo a fare jogging e poi andiamo a pescare》
continuò lui.
《Voglio dormire》
Jenna tirandosi la coperta, ma una volta sveglia aveva perso il sonno, si alzò, si diede una sciacquata al viso, andò in cucina e trovò la colazione pronta preparata da Rick,.
Le arrivarono dei messaggi e chiamate da parte dei genitori, lei richiamò i genitori per rassicurarli, disse che era da un'amica e agganciò, poi vide Rick entrare nella stanza con addosso in tuta e lo vide poggiare gli auricolari sul comodino.
《Non sapevo di essere una tua amica》
Rick e Jenna risero.
《Allora andiamo?》 Jenna aveva ancora il pigiama addosso e i capelli spettinati, guardò Rick con sguardo interrogativo. Andiamo?
Ma dove dovevano andare e perché si aspettava che Jenna avesse capito. Forse le aveva detto qualcosa quando l'aveva svegliata? Sì ma come faceva a ricordare di cosa avevano parlato.
《Dai mettiti la tuta e usciamo》
Jenna andò a darsi una sistemata e uscirono di casa.
《Mi dici dove andiamo?》
《A fare jogging》
《Ma io...》
《Niente ma, su corri pigrona》
la prese in giro, lei con le mani sui fianchi lo incenerì con lo sguardo e iniziò a correre superando Rick.
《Sei una lumaca》
lei lo salutò si mise a ridere continuò a correre e ogni tanto si voltava per vedere Rick dietro, l'aveva seminato, lui arrivò da lei e si mise al suo fianco.
《Allora la lumaca è in gamba?》
Rick disse e Jenna sorrise.
Corsero per molto tempo nessuno diede segno di mollare o per orgoglio o per altro.
Avevano creato una sfida, dove facevano a gara chi era il più veloce e resistente.
Dopo un'ora di corsa si fermarono esausti e ripresero fiato.
《Però...》 Rick con l'affanno.
《...è difficile starti al passo》
《Anche tu...non te la cavi...cosi...male》
Jenna e Rick bevvero un' intera bottiglietta d'acqua, si sedettero sull'erba.
Il sole cocente risplendeva alto nel cielo, si distesero sul prato, osservarono il cielo, si guardarono e sorrisero.
Rick amava quel sorriso, quei occhi pieni di luce.
Adorava tutto di quella ragazza, si trovava bene con lei. Adorava quando le sue guance si coloravano di rosso ed era fiero che il motivo era lui.
Si svegliava la mattina, la pensava e la notte la sognava. Non faceva altro che pensarla tutti i giorni.
Immaginò di baciarla e camminare mano nella mano uno accanto all'altra e vivere con lei, stare sempre al suo fianco e per qualsiasi cosa poteva contare su di lui.
Tornò alla realtà, vide Jenna che guardava il cielo e lui fece lo stesso.
Stettero una buona mezz'ora a commentare le forme delle nuvole.
Andarono a mangiare visto che era già ora di pranzo. Ordinarono qualcosa di sostanzioso, si accomodarono e aspettarono che il cameriere portasse l'ordinazione.
Dopo alcuni minuti arrivò e posò l'ordine chiesto sul tavolo.
《Buon appetito》
Jenna e Rick mangiarono, finirono e pagarono il conto.
Rick andò a casa sua prese delle canne da pesca e insieme a Jenna andò al lago, lui gettò l'amo e aspettò con pazienza che qualche pesce abocasse.
Rick ne aveva pescati un bel po' e messi nel secchio.
Jenna si lamentò che non aveva pescato niente. Rick lasciò la sua canna da pesca, si sedette dietro la ragazza e spiegò come doveva fare, dove sbagliava e che bisognava avere pazienza.
Lei notò le mani di Rick che erano sulle sue, si voltò e vide Rick sorriderle, fu contagiata da quel sorriso radioso.
Aveva il viso sudato, indossava la tuta da jogging di stamattina. Era facile perdersi nei suoi occhi verdi che cambiavano colore con l'effetto della luce, i capelli neri erano scompigliati per via della corsa mattutina.
Era premuroso, dolce
aveva quell'alone di mistero che lo circondava.
Non riusciva capire cosa pensasse o carpire le sue emozioni. Era indecifrabile dal suo viso non trapelava nulla.
Rick si poteva descrivere in una sola parola. Misterioso.
《Ecco l'ho preso!》
Jenna contenta sentendo che qualcosa si era impigliato nell'amo, girò la manovella.
Era qualcosa di pesante, Rick l'aiutò e finalmente aveva pescato.
Non appena notò ciò che aveva pescato, sbuffò e Rick rise
Non poteva farne a meno.
《Non ridere》
《Scusami》
Era un vecchio scarpone.
《La pesca non fa per me》
disse Jenna andando a gettarlo nel bidone che erano messi lì .
《Riprova》la incitò Rick.
《Magari trovi anche l'altro scarpone》
Rick rise prendendola in giro.
《Divertente》si lamentò lei.
Il sole tramontò, si vedeva il riflesso nell'acqua. Il cielo era pieno di sfumature colorate.
Era uno spettacolo e Jenna rimase incantata dalla bellezza della natura.

Tornarono a casa per farsi una doccia veloce e cambiarsi.
Jenna si mise vestiti comodi, Rick andò da lei,
《Perché sei vestito cosi?》
chiese vedendolo vestito da fantino.
《Seguimi e vedrai》Rick le disse e si incamminarono. Il tratto era abbastanza breve, arrivarono in una scuderia.
《Salve》Rick salutò educatamente.
《Vorremo cavalcare uno dei suoi cavalli》continuò.
《Certamente venite! Ah comunque  sono Alfred》
《Rick e lei è Jenna》
《Nomi stupendi》
mentre Alfred parlava con Rick,
Jenna si era avvicinata a un cavallo bianco con occhi marroni, poggiò delicatamente la mano sul muso e iniziò ad accarezzarlo. Il cavallo se ne stava tranquillo e si fece coccolare.
《Le piace?》
chiese Alfred, Jenna annuí.
《È femmina. Il suo nome è Belle》
Rick invece era affascinato da un cavallo nero con occhi azzurri.
《Lui è Mistyck》disse Alfred.
《Mi piace》affermò Rick.
Aveva un nome particolare.
Era perfettamente affine a Rick.
Alfred spiegò che Mistyck era un cavallo molto veloce, dolce che adorava i bimbi ed anche un po' dispettoso.
Mentre Belle era tranquilla, dolce con tutti. Amava le coccole e le piaceva quando le parlavi. Non era dispettosa e molto obbediente.
Jenna scelse Belle, mentre Rick scelse Mistiyck.
Jenna galoppò su Belle era davvero obbediente, corse, saltò gli ostacoli nel frattempo Mistyck era fermo.
《Vai bello》Rick incitò, ma il cavallo continuava a restar fermo.
《Mistyck vai su, vai bello》
il cavallo restò ancora fermo e fece cadere Rick, Alfred sorrise.
《L'ho detto che è dispettoso, non obbedisce finché non lo coccoli》informò Alfred.
Rick si alzò da terra fortunatamente non si era fatto male, l'atterraggio era morbido perché vi era l'erba.
Saltò in groppa a Mistyck lo accarezzò e il cavallo inizio a correre, fecero anche una gara di velocità Belle e Mistyck, vinse quest'ultimo.
Era velocissimo, si fermarono per farli riposare. Rick prese una ciotola piena d'acqua e lo stesso fece Jenna con il suo cavallo.
Rick parlò con Jenna e Mistyck con il muso fece cadere tutta l'acqua, Jenna rise per i dispetti che faceva Mistyck.
《Quando non lo pensi reagisce così》
Alfred avvisò.
《È un burlone e coccolone》
Rick prese la ciotola la riempì d'acqua e questa volta pensò il suo cavallo così che non fece altri dispetti.
Mistyck mise il muso sulla guancia di Rick.
《Ti vuole bene ragazzo mio, quello era un bacio》
Alfred mise i cavalli nella stalla.
《Tornate quando volete siete i benvenuti》
I cavalli nitrirono.
Rick invitò Jenna a casa sua. Cenarono, la loro cena era a base di pesce che avevano pescato ovvero Rick aveva pescato al lago con del contorno vicino.
《Sono stato baciato da un...cavallo?Che schifo》
Rick fece una smorfia e Jenna si mise a ridere.
《Non è divertente》commentò Rick.
《Scusami》si coprì bocca con la mano per non far vedere che continuava a ridere.
Dopo alcuni minuti smise di ridere, mangiarono e chiacchierarono.
Finirono di cenare, si sedettero sul divano, lui le mise il braccio intorno al collo e lei sorrise.
Rick le accarezzò i capelli, lei si rilassò e poggiò la testa sulla spalla di lui.
Restarono uno accanto all'altra.
Jenna notò l'ora sull'orologio attaccato alla parete.  Era tardi.
Domani doveva andare all'università, in quel momento non le importava nulla, voleva solo rimanere con Rick.
Entrambi si addormentarono.