Li troviamo tutti e loro ci danno il codice. Andiamo all'entrata e lo diciamo. Dopo un po' di strada ci ritroviamo in uno strano laboratorio. Parliamo con uno scienziato anziano che ci fa dare un'occhiata dal telescopio e notiamo Skull Kid sulla torre dell'orologio e una luna, con gli occhi, che fa cadere una strana pietra.
Liu: «Wow, cos'è stato?»
Taya: «Non so, ma almeno ora sappiamo dove si trova Skull Kid.»
Scienziato: «Potete andare all'esterno tramite quella porta.»
Usciamo dalla porta indicata e prendiamo quella pietra.
Dopo aver camminato senza una meta aspettando il terzo giorno, abbiamo conosciuto un bizzarro venditore Deku a cui abbiamo dato la pietra, per la moglie, e lui, in cambio, ci ha dato la proprietà del suo fiore Deku che ci serviva.

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Sono passate ore e, finalmente, é arrivato il terzo giorno. Uso il fiore Deku ed entro nella piccola porta che conduce al tetto della torre.
Skull Kid: «Chi si rivede?»
Taell: «Presto sorellina, trovarli e portali qui. Nella palude, nelle montagne, nel mare e nel deserto.»
Skukid: «Zitto!»
Lo colpisce.
Taya: «Taell! Skull Kid, questa l'hai fatta grossa! Forza Link, riprenditi l'ocarina e facciamogli vedere di che pasta siamo fatti!»
Skull Kid: «Non così in fretta...»
Inizia a scuotere la maschera e la luna inizia a muoversi.
Skull Kid: «Appena la luna toccherà terra, verrà spazzato tutto via.»
Tony: «Presto Link, usa la bolla e colpiscilo!»
Link: «Certo!»
Lo colpisco e mi riprendo l'ocarina.
Un flashback mi torna alla mente: la principessa Zelda che mi insegna la canzone del tempo. La suono e tutto ritorna al primo giorno.
Taya: «Ma come hai fatto? E da dove hai preso quella tromba Deku?»

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«Bhé, io finisco qui, spero vi piaccia e...»
Tony: «Bye piccoli pervy!»