IronMan (6): Civil War

Tony Stark x Reader (Lara)

Premetto che io faccio parte del
"Team CAPTAIN AMERICA"
anche se può sembrare, io disprezzo
Tony Stark, voi no, quindi cerco di essere
Buona...

Hai tagliato i capelli.
Hai-tagliato-i-capelli.
Quasi non ti riconosci e quando esci dalla boutique, nemmeno si accorgono i paparazzi che sei tu.
Molto tranquilla torni alla Stark Tower, hai un sorriso a 32 denti. Sali con tranquillità al 25esimo piano ed entri nel vostro appartamento.
-amore...- chiami appena sei dentro, ma poi noti sul tavolo della cucina un post-it rosso con un messaggio di Tony:
"Lavoro... Arrivo appena ho finito"
Sorridi, ora che sai che passerete la vita insieme, il suo lavoro non ti spaventa più tanto e soprattutto ora che nessuno ti riconosce sei molto più rilassata.
Ti siedi con tranquillità al tavolo lungo e con il PC, ti metti tu a lavorare.

-Lara...- riconosci la sua voce e sorridi.
-qui- rispondi e ti volti verso di lui e lo vedi ridacchiare mentre ti guarda. -come sto?-
-sei uno schianto baby- ti alzi e lui ti viene vicino, abbracciandoti. Ti bacia sul collo e vi dondolate per qualche minuto.
-Lu... È successa una cosa- comincia lui con serietà. -c'è stato un problema con i ragazzi, Wanda ha fatto un casino e ora devo correre ai ripari... Può darsi che stia via un po' e che prenda decisioni che non approverai...-
Lo guardi. -ma so che mi spiegherai... Mi fido di te, fai quello che devi fare, e se avrai bisogno, io sono qui per te-
Lui annuisce e ti guarda con dolcezza. -ti amo Lara... non so cosa farei senza di te-
-lo so... Perché è lo stesso per me-

Quando ci la caccia al soldato d'inverno, Tony osservava tutto da lontano e tu li guardavi da più distante ancora.
Tony non ti voleva nemmeno nella stessa città. Ma attraverso un piccolo schermo seguici tutta la vicenda. Ti tremavano le ginocchia, sudavi freddo e nell'ansia seguivi l'inseguimento di James Buchanan Barnes da parte del soldato in nero e da Captain America.
Quando fu fermato dopo il tunnel di Vienna e arrestato, il tuo cuore rallentò di botto. I tre tra cui, il re T'Challa, vennero scortati alla base, li raggiunsi di corsa.
Tony ti strinse a se e osservasti gli amici e compagni di squadra del tuo uomo, litigare con violenza.
Litigavano per un emanamento che Tony voleva far firmare agli Avengers per trasformarli in soldati civili controllati dal governo. Cap, si opponeva con forza... Ed eri d'accordo.
-Tony ha ragione il capitano- dissi piano tu. -vuoi trasformare una squadra al servizio della pace, in una ditta da chiamare quando tira il culo al ministro degli interni?- alzasti la voce e sentisti gli occhi su di te.
-Lara...- lo fermasti prima che potessi parlare.
-no Tony, "Lara" niente, ragiona, è stato solo un errore. Sì ci sono state delle conseguenze ma non puoi paragonarlo alla speranza che avete portato-
Lui sembra indeciso, con le mani tra i capelli.
-vorresti fare questo a Lara, se avesse i poteri?-
Lì Tony iniziò a ridere e tu sapevi bene il perché.
-Lara ha i poteri...- poi continuò a ridere e i ragazzi ti guardarono. Sentivi lo sguardo degli Avengers su di te, penetrante e terribile.
Non sapevi se ti stavano giudicando o se erano semplicemente curiosi.
-da quanto lo sai?-
-dal liceo... L'ho scoperto per caso... Ma lei non li usa-
Ti si strinse lo stomaco.
-da quanto li hai?- ti chiedono.
-da sempre... Credo. Ma non è vero che non li uso, ogni tanto è liberatorio buttare fuori un po' di energia che hai dentro e non puoi far uscire-
-appunto per questo, per lei, dovresti capire... Lei è se stessa perché può scegliere se usarli o no... La faresti classificare o le faresti fare degli esperimenti...-
Tony lo interrompe. -non ho mai parlato di esperimenti... Questo è inumano...-
È Steve ora a interromperlo. -ma è questo quello a cui ci stai portando!- è serio, impassibile. -non siamo animali, ma ci stai trattando come tali. Non siamo impegnati statali, ma siamo al servizio del mondo... Lascia che mi occupi io di Bucky, passeremo inosservati e non faremo casino... Ma tu non metterti contro di noi e non costringerci a schierarci-
Tony è serio, insensibile ma qualcosa nel suo sguardo ti fece capire che questi avvenimenti lo turbano più di quanto volesse darlo a vedere.
-daccordo parlerò io con il ministro ma alla condizione che Lara rimanga fuori da questa faccenda-

Finito cari... Ditemi cosa ne pensate

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