Tony Stark x Reader

Dopo una giornata a sistemare casa,
è ora del meritato riposo.

Dopo aver mangiato velocemente un pò dell'insalata mista rimasta dal pranzo di oggi, decidete di guardare un pò di tv in camera da letto nel mentre che vi preparate per dormire. È lui il primo a usare il bagno e gli lasci i suoi spazi. Tu nel frattempo decidi cosa indossare in ufficio il giorno dopo: scegli una gonna di cotone blu cobalto, con sopra una camicia di Sangallo bianco senza maniche, da abbinare con la giacca elegante dello stesso colore della gonna. Abbinerai delle calze autoreggenti color pelle e dei platò di pelle. Lui esce dal bagno, sbarbato e con la maglietta nera, in pan-dan con i boxer neri su cui è stampata una S di Stark. Non è la prima volta che li vedi ma fanno sempre ridere. Gli dai un bacio veloce ed è il tuo turno, entri in bagno e ti lavi velocemente poi spazzoli con forza i capelli e ti lavi i denti. Poi torni ad uscire dal bagno ti butti sul letto, esausta, era stata una giornata lunghissima e sei felice che sia finita. È la prima vera notte che dormite insieme, a casa vostra. Ti infili sotto le coperte e stringi il cuscino. Ti senti abbracciare da dietro. E sorridi, era stato difficile, farlo aprire, ma adesso... Adesso anche se era ancora un egocentrico playboy, almeno eravate insieme. All'inizio della vostra relazione, Tony era intrattabile: non c'era una via di mezzo, o tutto o niente, e sempre come voleva lui. Vi eravate quasi mollati un paio di volte, un po per via della sua (e tua) cocciutaggine, un pò perchè se tua madre ti aveva insegnato qualcosa di vero, era che non solo gli uomini portavano i pantaloni. Poi un giorno, mentre eravate a cena fuori, sei stata chiara, limpida:
Era un bel posto, i tavoli ben apparecchiati, la musica di sottofondo... Se non fosse stato per i paparazzi alla finestra sarebbe stato quasi perfetto. Tu hai ordinato pesce, lui una tagliata di manzo.
-Tony, dobbiamo parlare...- cominci dandoti un po di forza. Prima che dica qualcosa che ti farà incazzare, cominci: -io ti amo, e lo sai. Che tu mi ricambi, ne sono quasi certa. Ma così, non funziona. Non puoi pretendere che sia un'altra persona. Non puoi pretendere che sia una Pepper-2. Perché se è di lavoro che stiamo parlando, credevo di lavorare per una casa editrice, non per te. Posso accettare che tu preferisca fare le regole, ma queste regole le dobbiamo accettare entrambi. Quindi... Quindi dobbiamo, parlare, Tony- scandisci.
-ripeto, non lavoro per te, se c'è qualcosa che non mi sta bene, lo sai che non ho paura di dirlo. Se non accetti questo, non penso si possa continuare, perché non sarò l'accondiscendente fidanzata, che fa bella presenza-
Lui sembra tramortito dalle tue parole. Infondo però ti dovrebbe conoscere, sei una gran testona, quasi come lui.
Poi cambia espressione. -okay (y/n), da dove cominciamo...-
Poi avevate scritto le Vostre regole. Ti giri e lo guardi in quegli occhi castani.
-ciao...- dici passandogli le dita delicatamente sulle labbra.
-ciao... Sono felice che tu sia qui- ti dice.
-anche io, tanto- fa un piccolo sorriso.
-non lasciarmi mai, mi hai capito? Mai. Non credo ne sopravvivrei.- gli lasci un bacio sulle labbra.
-mai- fa un altro piccolo sorriso.
-perché tu sei mia, vero? Solo mia-
Annuisci. -solo tua-

Arggggg... Heroes sono in ritardo, ma Tony mi da sempre qualche problema di costruzione. E chi sa capirà.
Perché mi ricorda sempre il mio mister-50sfumature. Ufff... Perché Christian è mio! Paragonarlo a Stark mi sembra quasi un insulto. Scusate, tutti i fan di Tony, ma tra i due preferisco il mio Mr. Gray...
Un bacio
Ps. Pubblicherò anche Loki sul tardi se riesco.