ANNUNCIOOOO
abbiamo un vincitoreeee
Deadpool
Ma visto che ci sembra (a me e a me)
che sia il tipo di persona che non vuole
una storia a sé, lui si occuperà di una parte un po' speciale di questa storia...

Saluteremo Bruce per un po', dopo capirete perché e diremo
"HI!" al nostro nuovo amico...

Però visto che sono in vena di cambiamento, anche AntMan verrà sospeso dopo questo giro e lo sostituiremo con...
Vedrete

No, non col Tea

Bruce Banner x Reader

Dopo che ti era sbollita la rabbia eri tornata all'appartamento, fuoriosa.
A grandi passi eri entrata in casa tua, sbattendo la porta.
Bruce aveva in braccio Julie, ma per quanto la scena ti intenerisse, Mary-Rose gli era subito dietro, puntata come un falco predatore e punti i piedi.
-(y/n) finalmente... Dove sei andata?- ti chiede ma tu non rispondi.
-Bruce, posso prendere Julie?- chiedi molto educatamente, quasi penitente.
-perché me lo stai chiedendo?- ti chiede lui un poco confuso.
-perchè, con tutto il rispetto parlando, tu e tua madre vi siete dimenticati di un piccolo dettaglio: IO SONO SUA MADRE! LEI È MIA!- dici alzando la voce e con le lacrime che ti rigano le guance. -la rivoglio Bruce, voglio tornare a prendere in braccio mia figlia- dichiari con il cuore che batte irrequieto.
-mi manca Julie nn e mi sembra che voi due non mi vogliate con lei... Ma lei è mia e la rivoglio Bruce, per favore-
Lui fa un piccolo sorriso e si alza, stando attento a non svegliare vostra figlia.
Mary-Rose tu guarda con sospetto, ma a te sinceramente in quel determinato momento non interessa.
I tuoi occhi sono puntati su Bruce che con un sorriso incoraggiante, proprio quello di cui ti sei innamorata, ti mette tra le braccia Julie.
Vederla quasi non ti fa piangere dalla gioia, ti era mancata davvero tanto.

Mary-Rose quasi il giorno dopo se ne andò e tu ti rendi conto di aver ripristinato il tuo mondo e il tuo equilibrio.
Julie è sempre più bella man mano che il tempo passa e i suoi capelli sono di un biondo davvero chiaro.
Il suo corpicino si allunga e gli occhi grigi rimangono comunque dominanti.
A 6 mesi, Julie, dice "mamma", a 7 mesi, "papà" e la settimana dopo impara una nuova parola, "Hulk".
A 8 mesi comincia a camminare ed è quasi alta 70 cm, i capelli sono lisci e le circondano il viso paffutello.
Ma proprio mentre Julie è sul punto di iniziare l'asilo, Bruce viene chiamato per una missione a Sokovia.
-saluta papà, Julie- le dici con dolcezza ma lei scuote il capo con le lacrime che le rigano il viso. -forza Julie, se no papà parte che è triste- le dici cercando di incoraggiarla ma poi Bruce si inginocchia di fronte a Julie che è dritta sulle sue gambine.
-amore, papà ti ama tantissimo e non devi essere triste, tornerò prestissimo, non avrai nemmeno il tempo di sentire la mia mancanza Julie. Ma facciamo così, nel mentre, prenditi cura del mio cuore, così saprai sempre che tornerò da te- poi la prende in braccio e la bacia sulla guancia.
-fai la brava Julie, prenditi cura della mamma e del cuore del papà, mi fido di te amore-
Poi posando la bimba, lei lo abbraccia forte e ti bacia.
-torno appena riesco...-
Tu annuisci. Ma quando uscì da quella porta, tu non potevi immaginare che non l'avesti rivisto per ben due anni...

Noooo Bruce
*Bruce brucia la scrittrice*
Scusa amo ma non sopportavo fossi di un'altra
*Bruce non è molto convinto*
No è vero, la tua storia non era più molto stimolante...
*Bruce comincia a prendere un colorito verde*
No Brucy, calmati, vedrai che sistemi...
Heroes vi saluto prima che Bruce mi uccida...