Ant Man (2) - io sono...
Scott Lang x Reader
Dopo lo scontro con l'Iron Man Team, Captain America, ha liberato anche Scott, che tornato a casa, sta cercando di mantenere un profilo basso. Ha una casa fuori città e vi vedete poco. Ma durante un pomeriggio noioso...
Stai facendo "zapping" con il telecomando della televisione, senza trovare il coraggio di chiamare Scott. Ma mentre sei quasi sicura di aver trovato un programma interessante, ti suonano alla porta. Vai ad aprire, strisciano i piedi nella moquette dell'appartamento. Apri e non fai a tempo a capire che gli sei tra le braccia, in lacrime. -ehi piccola... Che hai?- ti chiede mentre, con te tra le braccia, entra nell'appartamento e chiude la porta. -sai vero che detesto questo appartamento orribile- ti dice.
-lo so, anche io...- dici. -ho avuto paura per te, Scott...- dici scendendogli dalle braccia. Ti sistemi la maglietta viola e ti allontani un pò. -insomma, sparisci, e vengo a scoprire da Luís che sei di nuovo in carcere... Scott, mi dici che stai combinando?- gli chiedi sedendoti sul letto. Lui si siede al tuo fianco e sospira. Tu sei il tipo di ragazza "senza macchia", non sei mai andata in carcere, hai un lavoro e quello "schifo" di appartamento. Lui è un pò il tuo contrario. È entrato in prigione, la prima volta per via di un furto spettacolare, e li ha conosciuto Luís. Tu e Luís siete amici dalle medie. Ma da quando stai con Scott, hai capito che si è rimesso apposto. Vuole farsi una vita decente, trovare un lavoro e trovare un posto in cui vivere. Quando hai scoperto che è tornato in carcere sei andata nel panico.
-tesoro... È complicato, non capiresti- ti dice. -insomma... Faccio fatica io a capirlo. Luís...- lo fermi.
-Luís lo sa?- chiedi alzandoti. -Luís lo sa, ovviamente, sei "pappa-e-ciccia" con lui! Fidanzati con lui, visto che nella tua vita fai entrare più lui che me!- sei nera di rabbia, ma non per via di Luís: sei arrabbiata perché hai avuto paura, senza sapere che cosa stava succedendo. Ancora non lo sai e hai ancora paura.
Lui ti stringe in vita, in quel mezzo abbraccio che ti piace tanto. Ha il mento sulla sua spalla e ti lascia qualche bacio sul collo.
-(y/n)... La mia vita, soprattutto adesso è complicata- ti volti a guardarlo in quei suoi occhi verdi.
-farò sforzo, spiegamelo...-
Lui ti fa sedere di nuovo sul letto.
-ti ricordi quando ti ho promesso che non avrei più fatto un furto?- annuisci. -Luís mi ha convinto dopo qualche settimana a farne uno- rimani a bocca aperta. -doveva essere una cosa facile, veloce. Ma invece dei soldi c'era una armatura- continua lui. -era l'armatura di Hank Pym- dice tutto d'un fiato. -e il furto di essa era un test, dovevo dimostrargli di esserne degno- annuisci. -poi, sono diventato io, Ant Man- continua lui, sempre più rosso in viso. -io sono Ant Man, sono un super eroe. Mi hanno messo dentro perché stavo aiutando Captain America contro Iron Man- dice. -poi quando sono uscito è stato proprio grazie a Steve, e lui ci ha detto di mantenere un profilo basso- dichiara. -qualche domanda?-
Ti viene da ridere, riconoscendo il tono sarcastico di Scott, che adori tanto in lui.
-sì... Stiamo ancora insieme?- gli chiedi. -insomma... Di tutta questa pappardella non sapevo nulla, tu sembri più predisposto a dirmi balle invece che la verità... A questo punto vorrei sapere se stiamo ancora insieme- dici guardandolo negli occhi.
Lui si alza e ti viene vicino, il suo naso struscia contro il tuo, in modo dolce e lento. Assapori di nuovo il suo profumo, il suo calore, lo Scott che ami.
-io voglio stare con te, (y/n). Sei la vera cosa importante della mia vita- ti dice dolcemente. -(y/n) se non te l'ho detto è perché non volevo metterti nella situazione di ansia, del sapere che andavo contro gli eroi di questo tempo- ridi piano. -e che ho rischiato di staccarmi a metà...- lo guardi a bocca aperta. -sì, ma non era colpa mia, mi hanno trattato come fossi stato un mostro di Star Wars-
Ridi. -solo tu Scott-
E lo vedi intonare, una delle vostre canzoni preferite
E ti conduce in un lento molto dolce, sulle "note" della sua voce.
-sei uno scemo, Scott Lang, guai a te se mi nascondi qualcosa-
-ti prometto che non lo farò più, amore-
-sì perché non ho bisogno di essere protetta, ragazzino-
Annuisce. -lo so- dice. -sei forte, vorrei darti la vita che meriti-
Sorridi. -ma non mi serve una vita diversa, mi servi tu-
E con "i guardiani della galassia" sullo sfondo, abbiamo finito... Lo dedico aliss19 e al suo Scott.
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