Lungo il cammino il Re Sennar e il suo fidato maestro Theenar decisi e ormai convinti a salvare Aura scesi da cavallo percorsero la lunga piazza verso il Castello,videro la maestosa popolazione una popolazione ormai sconfitta.

Il Re infatti si rese subito conto di quanto nella sua terra e in quella del suo nemico le cose era ben diverse non riusciva a capire come potesse fare tutto questo senza che nessuno avesse la colpa delle sue disgrazie.

« Come si può essere così brutali,che colpa ne ha questa povera gente?Davvero non ci sono parole » 

Il Re gli rispose « Solo un uomo può fare tutto questo e tu sai di chi parlo,non mi scorderò di quanto dolore ha causato alla mia famiglia,me la pagherà anche se dovessi morire » con tutta la rabbia che aveva nell'animo il Re si fece questa promessa.

« Con la violenza non si è mai risolto nulla,perciò cerca di mantenere la calma e non affrettiamo le cose »

Nel cammino non si resero conto che delle guardie passeggiavano sul loro cammino,di sicuro erano le guardie del Re Dohor alla ricerca di qualcosa o di qualcuno,il Re Dohor però aveva scoperto che il Re Sennar stava entrando nel suo regno così mandò qualcuna delle sue guardie a controllare,il destino però questa volta non era dalla loro parte.

Le guardie videro il Re di Agrova è un'uomo accanto a lui e con un balzo corsero per raggiungerli.

«Le guardie! »

« Quali guardie?Come hanno fatto a trovarci? » così corsero per le lunghe piazze alla ricerca di un rifugio che gli potesse nascondere anche se ora era ben chiaro che pur fuggendo quelle guardie gli avrebbero perseguitati.

Si resero conto che erano dovunque,la gente terrorizzata vide tutto ciò che stava accadendo,gli bloccarono e si fermarono « Mi avete preso sì ma non riuscirà il vostro Re ad averla vinta »

Alla fine i due vennero portati nei sotterranei del Castello chiusi in due celle non lontane,sapevano che ormai non c'era più nulla da fare era chiaro che gli convenivano aspettare di rivedere il loro nemico dritto negli occhi,sapeva inoltre che sua figlia era a pochi metri di distanza e che prima o poi l'avrebbe incontrata.