18 anni dopo ..

Aura è ormai cresciuta fisicamente. La sua corporatura è fine ma al tempo stesso formosa. Ha la pelle chiara e gli occhi di un azzurro cristallino che ricordano le acque di Baalan. I suoi lunghi capelli castani sono raccolti spesso da una treccia.

Come la Regina Nihal condivide la passione per le diverse specie di piante come ad esempio: l'Aeglos dai poteri curativi e la Frattalta utilizzata per condire gli alimenti.

Nonostante gli anni il suo carattere testardo e ribelle non mutò. Infatti all'età di sei anni venne ripresa dalla domestica Anabel sporcare di cioccolato il vestito della Baronessa Quenya. I giorni felici finirono. Agrova non era più la stessa a causa delle continue epidemie e saccheggiamenti. Questa condizione portò Aura a prendere una decisione importante ovvero salvare il suo Regno.

Dietro tutto questo c'era il Re Dohor .. Acerrimo nemico del Re Sennar.

Il Consiglio dei Sennar conoscendo le intenzioni del Re Dohor decise di prendere dei provvedimenti quanto meno per i tre sovrani. Questi provvedimenti prevedevano di lasciare Agrova incustodita e di lasciare il popolo al loro destino.

Aura non essendo d'accordo con questa decisione decise di fare un sacrificio per la sua famiglia. La Regina Nihal era impegnata nel cercare una soluzione e fermare Aura, mentre il Re Sennar vedendo l'intenzione disse « Aura non fare sciocchezze adesso, scendi e troveremo senz'altro un modo per riprenderci ciò che ci appartiene »

Aura decisa,si rivolse al padre ormai certa « Padre sono cresciuta ormai, so benissimo di non aver preso una saggia decisione ma ho bisogno di affrontare questa avventura da sola, prenditi cura di mamma .. tornerò presto .. promesso » cavalcando via si diresse lungo il cammino nonostante le difficoltà che la aspettavano.

Le notti e i giorni passavano .. ella abbandonò gli abiti da aristocratica in modo da camuffarsi meglio ed entrare nel Regno di Re Dohor. Riuscì nel suo intento, ingannò le guardie e si infiltrò.

Vide le stesse difficoltà che ora Agrova stava affrontando .. ebbe la conferma che Re Dohor era l'artefice di tanto dolore.

Un bambino le si avvicinò aggrappandosi alla gonna e le domandò se avesse dell'Aeglos. Aura con tristezza continuò il suo cammino fino a raggiungere il portone principale che l'avrebbe condotta all'interno del Castello.