"Allora biondina..- mi sussurrò all'orecchio, mentre pronunciava l'ultima parola con le lettere più lunghe -..stai così male?". "Cosa intendi?" chiesi confusa non guardandola direttamente negli occhi; "Bè cerchi di scappare in continuazione, quindi vuol dire che stai male qui, vero?".  Silenzio. Non sapevo come risponderle: se le avessi detto di sì magari mi avrebbe di nuovo rinchiusa nella prigione nei sotterranei; mentre se le avessi detto di no non mi avrebbe più lasciata andare. Non sarebbe una brutta idea rimanere con lei, no?  mi sussurrò una voce flebile nella testa che non avevo  mai sentito fino ad allora. "Sta zitta!" dissi a quest'ultima, ma non mi accorsi di averlo fatto ad alta voce, infatti la strega mi lanciò uno sguardo con un misto di confusione e preoccupazione. "Scusa non volevo dire a te.." affermai poi con un filo di voce per la paura. "Non importa. Quindi?" rispose lei "Quindi cosa?". Tirò un respiro profondo e poi mi rifece la domanda "Stai male qui con.. me?".                                                                  

Arrossii tutto d'un botto. Cosa le avrei detto? Forse che stavo male, avevo fame, sonno e che mi mancavano i miei amici e Hogwarts? Oppure le avrei detto che lì stavo bene perché c'era lei affianco a me? La prima opzione mi sembrava la più plausibile, anche perché era tutto vero. Non dormivo quasi per niente perché pensavo che i miei amici mi avrebbero potuto salvare da un momento all'altro; mangiavo a malapena una fettina di pane accompagnata da dell'acqua, e poi quanto mi mancava Hogwarts! Le camerate, i professori, i compagni e i miei libri.

"Allora stai bene qui?"