Narratore pov's
Lei non desiderava la normalità, desiderava la follia. E forse non lo voleva ammettere a se stessa ma tutto ciò che voleva era una vita fantastica, invidiata da tutti; ma questo desiderio era sempre stato riempito dalle pagine ingiallite dei suoi libri posti sulle scrivanie impolverate della sua noiosa camera solitaria. Ma nessuno faceva caso ai suoi occhi, tutti pensavano che fosse felice solo perché sorrideva; niente di più niente di meno.
"Cosa stai dicendo? Perché ti comporti in questo modo?" Disse Draco con la mano tremante, mentre continuava ad impugnare la bacchetta.
"Sai una cosa Draco? A volte mi capita di piangere senza motivo, ma per il semplice fatto che tengo tutto dentro, e a volte ho veramente bisogno di sfogarmi".
Ora il silenzio riempieva il piccolo bagno dove i due si trovavano: i loro volti erano rivolti l'uno con l'altra, ma nessuno osava alzare lo sguardo. Era come se fossero due vecchi amici diventati conoscenti; nessuno sapeva chi aveva davanti a se: un killer e una ragazza suicida? No, lui non voleva veramente ucciderla, mentre lei era solo distrutta.
Esistono varie fasi nella vita di una persona non esattamente poste in quest'ordine: l' infanzia, la pubertà, l'adolescenza, la mezza età, la vecchiaia e i vari momenti d'oscurità. Ecco, quest'ultimo è uno dei più comuni in tutte le facile d'età; ti si forma un buco nero in testa che risucchia tutto ciò che hai in corpo, compresi sentimenti e relazioni. È come se fosse una specie di timer che, quando scatta, ti resetta tutti i pensieri positivi. Tranquilli però, anche se non subito, questi vortici si richiudono e lasciano di nuovo spazio ad una vita rose e fiori.
Bene, ora i due ragazzi erano completamente avvolti da questi buchi neri che non gli permettevano di vedere oltre. Lui posto in un contesto familiare sbagliato, non riusciva a prender neanche una decisione da sé, o almeno tranne per un'eccezione.. proprio in quel preciso istante decise che nome avrebbe ucciso la ragazza anzi, l'avrebbe aiutata.
"So che ti piace mia zia" disse diretto Draco, mentre Hermione appoggiandosi al lavandino si metteva in piedi.
"Come?" Rispose la ragazza passando dall'essere pallida a paonazza
"Sì, so' tutto di voi due: lo stesso letto il bacio a stampo,.. . Insomma lei era immobilizzata ma cosciente, e ovviamente lo ha raccontato solo a me, quindi il tuo segreto rimarrà tale". Dopo un flebile Grazie i due si abbracciarono e, dopo aver bevuto la pozione polisucco, si smaterializzarono a villa Malfoy.