Capitolo 10

Narratore Pov's

"Cosa passa nella testa di quella donna?". Questa era la domanda che più la tormentava da quando era stata teletrasportata a villa Malfoy. Improvvisamente una vocina stridula le entrò nelle orecchie facendola accovacciare a terra per il troppo rumore. Sai cosa ti sta succedendo Hermione? Ti stai innamorando, innamorando di una mangiamorte che serve il signore oscuro e che ha cercato di ucciderti. Perché non la fai finita? Potresti lanciarle un incantesimo e tornare con i tuoi amici. Dai fallo.. fallo!
Ora i sussurri erano diventate grida e la ragazza tremava all'idea di esser sorpresa con una bacchetta in mano puntata contro la donna rannicchiata nel profondo letto di fronte a lei. "Im-immobilus" pronunciò Hermione sottovoce scuotendo delicatamente la bacchetta contro la strega corvina. Improvvisamente i muscoli le diventarono tesi e più nessun rumore si riuscì ad udire.
"Ed ora ad Hogwarts" disse la ragazza avvicinandosi però, prima alla mangiamorte e avvicinando le labbra con quelle dell'altra. Le fece toccare delicatamente, ma si staccò subito, forse per i sensi di colpa, e scomparve.
Con un rumore più o meno forte la ragazza riapparve nel suo letto, dove rimase per un pò. Da una parte voleva correre dai suoi amici e restare con loro mentre gli raccontava cosa le avevano fatto passare in quella villa, ma da una parte voleva starsene lì da sola nel uno letto, anche perché una parte di lei, anche se molto piccola, sapeva che avrebbe mentito a se stessa dicendo che con Bellatrix se la fosse passata male. Così decise di rimanere lì, sotto alle coperte rosse ed oro, a fissare il soffitto aspettando di esser accolta tra le braccia di Morfeo.
Nel frattempo a villa Malfoy, Narcissa per andare a parlare con la sorella, si accorse dell'assenza di Hermione e dello stato dell'altra strega. "Lucius! Lucius! Draco! Venite in camera di Bellatrix! Correte!" gridò la donna in preda al panico, mentre toglieva violentemente le lenzuola dal letto e controllava tramite una lente la respirazione della sorella. "Cosa è successo Narcissa?" Intervenne Lucius mentre spalancava la porta della camera. "Mamma cosa c'è? Ti senti bene?" Ora anche Draco iniziava ad agitarsi, avendo notato la zia che senza muovere un muscolo, fissava la sorella con gli occhi spalancati. "È stata quella ragazza, la mezzosangue! Le ha lanciato un incantesimo, un incantesimo nelle sue condizioni. Dopo esser stata ferita! Dopo che l'ha lasciata dormire nel suo stesso letto! Dobbiamo trovarla e mi servi tu Draco. Chi meglio di uno studente può entrare ad Hogwarts? Perché è lì che si trova lei! Preparati per domani, ritorni a scuola".

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top