"Un amore che attraversò le stelle"
Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana............... Ci fu un grande e bellissimo cavaliere jedi un tempo; la forza scorreva vigorosa dentro di lui. Egli però era diverso dagli altri;
Sapeva amare.
Sì innamorò di una donna dalle forme angeliche. Era davvero molto bella ed era una regina. A lui sembrò al primo sguardo un' angelo venuto da una delle lune.
Il jedi sapeva che per lui era proibito provare quel sentimento.
Non riusciva però a stare lontano da lei;
poiché lei gli era entrata nell'anima.
La sua felicità, la sua stessa vita risiedevano in lei.
Non poteva vivere senza di lei. La sua anima si torturava per lei. Entrambi si amavano perdutamente e profondamente in segreto, in una villa nascosta in un bosco, che si trovava vicino alle incantate rive di un lago. Lì, nella villa, lì in quel magico lago, esisteva solo il loro amore. Quella villa meravigliosa, sembrava custodire e proteggere il loro segreto. Come anche quel lago che vedeva riflessa nella sua acqua, la loro immagine.
Così all'alba, un giorno, in quella villa, si sposarono.
Poco dopo, però scoppiò la guerra dei cloni. Lui essendo un jedi dovette partire in missione insieme al suo maestro. Intanto, in sua assenza, il suo angelo, aveva paura che lo potessero uccidere.
Fortunatamente, non accadde e lui ritornò. Lei gli andò subito incontro e lo avvolse in un grande abbraccio e gli diede un'incredibile notizia: aspettava un bambino. Lui le confidò che questo era il giorno più felice di tutta la sua vita. Erano innamoratissimi ora più che mai.
Quella stessa notte lui però ebbe un'incubo. Lei gli chiese preoccupata cosa avesse visto che lo tormentasse così tanto senza dargli tregua. Lui le spiegò che in quel sogno: lei moriva durante il parto. Era un' incubo uguale a quelli che aveva avuto prima della morte di sua madre.
Questo non doveva avverarsi. Non poteva vivere senza di lei. Lui non riusciva però a darsi pace. Voleva salvarla dalla morte . Così finì col credere ad un malvagio impostore. Fu ingannato. Colui gli fece credere che il lato oscuro aveva il potere di salvarla. Tornò, in seguito, da lei dicendole che l'avrebbe salvata.
Lei gli disse《Io non morirò durante il parto, te lo prometto》. Lui le rispose:《No, io te lo prometto》. E così passò al lato oscuro.
Il malvagio impostore convertì il suo buon cuore. Sì trasformò . Cambiò. Non fu più lui.
Andò poi da lei. Lei voleva un suo abbraccio. Lui la strinse stretta a sè. Dopo ripartì verso un pianeta incandescente.
Intanto, tra i jedi, il suo caro maestro lo venne a sapere. A malincuore quindi avrebbe dovuto affrontarlo. Il maestro lo aveva cresciuto, gli voleva bene. Gli dispiaceva tantissimo per tutto, per lui, per lei e per il loro figlio che sarebbe presto arrivato.
Ma era diventato pericoloso. Il maestro,in seguito, andò da lei per spiegarle. Lei però come poteva credergli, no, non poteva. Il maestro provò a chiederle dove si trovasse adesso. Lei non rispose. Non poteva dirglielo.
Non poteva tradirlo.
Lei però come poteva sapere, che il maestro si era nascosto nella sua nave quando lei decise di andare da lui. Ciò la mise in pericolo. Il maestro gli spiegò che lei non c'entrava nulla ma lui gli gridò <<L'hai messa contro di me>>.
Lui bruciava di rabbia e i suoi occhi ardevano come tutto su quel pianeta intorno a lui. Usò la forza su di lei, facendola soffrire. A lei si spezzò il suo cuore, che nonostante tutto, continuava ad amarlo nel dolore con tanto ardore.
Il maestro poi lo fermò e finalmente si affrontarono.
C' era però una parte del cuore di lui che si ricordava e piangeva. E piangeva senza smettere. E piangeva senza trovar pace.
Lo scontro tra i due jedi fu tristissimo e potentissimo sulle fiamme di quel pianeta. Vinse il maestro. Lui invece rischiò di morire bruciato tra le fiamme e la lava incandescente.
Il maestro così disperato lo lasciò, pensando che oramai non sarebbe rimasto più niente di lui e ritornò insieme a lei, per metterla al sicuro, dato che era incinta.
Lei gli chiese subito se lui stesse bene.
Lui, in realtà, era ancora "vivo". Fu salvato dal suo nuovo maestro sith, l'imperatore. In infermieria, i droidi lo curarono e lo ricrearono. Era diventato una macchina. Non era più un uomo. Non era più lui.
C'era però ancora una parte del suo cuore che si ricordava. E piangeva senza smettere.
E piangeva senza trovar pace.
Il maestro la portò con urgenza in infermiera. Una volta ritornati, lei era in gravi condizioni, e i droidi dovettero operarla subito per salvare i bambini.
Erano due. Aspettava due gemelli. Lei aveva perso la voglia di vivere però. La stavano perdendo.
Il maestro le rimase accanto tutto il tempo, aiutandola durante il parto.
Lei riuscì a dare alla luce due bellissimi bambini: un maschio e una femmina. Poi pochi minuti dopo lei chiuse i suoi occhi per sempre, dopo aver dato un nome e un dolce sguardo alle sue creature. Prima di morire lei però disse <<C'è ancora del buono in lui>>.
Lui domandò all'imperatore se lei stesse bene e se fosse finalmente in salvo. Quando egli gli rispose che lui l'aveva uccisa, lì in quel preciso istante, il suo cuore si ruppe per sempre, poi con forza gridò e pianse dentro.
Non era più vivo. Era morto per sempre, ora che lei, il suo angelo, la sua stessa vita, non c'era più. Rimasto senza di lei, non gli restava altro che tormentare e far soffrire la galassia e tutti i suoi abitanti.
Il loro amore attraversò le stelle e l'intera galassia. La spezzò e poi la salvò.
Dal loro amore nacquero quei due bambini, che erano la speranza.
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